[COMPLETA!]
Quanto sono belle le promesse?Quanto possono rassicurare riguardo alla stabilità di un rapporto?
Spesso ci illudiamo che tutto ciò che vogliamo che ci promettano, funzioni veramente, anche Roberta D'Amario lo pensa, o almeno pensava.
Den...
Finisco di pulire i pavimenti insieme a Luca, che oggi ha il turno con me. «Cosa siete tu e Fra?»mi chiede. «Boh, amici, fidanzati? non lo so Lu»spiego giocando con le mie mani per l'imbarazzo. «Ma come non lo sai? gliene devi parlare assolutamente, non va bene questa situazione.»e ha ragione. Ma la paura è tanta. «Lo so Lù, lo so.Tempo a tempo» Saluto il mio amico con un bacio in guancia e vado a letto.
Il giorno dopo
Ritorno in casetta dopo tre ore estenuanti di hip-hop, sto cominciando a montare insieme ad Andreas qualche coreografia per il serale.
«Perchè hai detto ad Alice di non svegliarmi?»urla Serena a Luca, che in questo momento è dietro il bancone. «Avevo voglia di fare ordine generale, non posso?»urla il ragazzo a sua volta. «L'hai fatto per ripicca, dillo, mica mi arrabbio»parla anche Albe, intromesso nella discussione. Chiedo a Carola seduta sul divano cosa è successo, non capendo bene.
«Stanno litigando perché Luca per ripicca ha fatto l'ordine generale al loro posto»mi spiega posando l'aspirapolvere che aveva in mano.Io annuisco e poi vado nella mia stanza, dove trovo Fra.
«Sempre nella mia stanza sei?»gli chiedo ironicamente, sedendomi accanto a lui che in questo momento è nel mio letto. Mi distendo mettendo la testa sulle sue gambe, mentre mi accarezza i capelli. «Ti devo parlare»chiarisco guardandolo negli occhi, lui mi fa cenno di parlare e annuisco. «Cosa c'è tra di noi?nel senso, fidanzati o semplici amici?»gli chiedo tranquillamente, sperando però in una sua risposta positiva. «Detto sinceramente...»e qua già mi preoccupo, non porta mai a niente di buono; «Io vorrei avere qualcosa di più, ritornare a quando stavamo insieme, o almeno provarci, mi manchi tanto»ammette con una vocina dolce. Posso piangere?POSSO? «Io speravo che dicessi così, avevo tanta paura che mollassi tutto, che inventassi la scusa del fatto che ci siamo lasciati per un motivo diciamo stupido.Avevo paura a chiedertelo perchè credevo di rimanerne delusa»gli spiego mettendomi alla sua altezza. Lui prende il mio viso a coppa e mi bacia, un bacio bisognoso, quasi desideroso. «Non-»un bacio, «Mi-»due baci, «Separerò-»tre baci, «Mai-»quattro baci, «Da-»cinque baci, «Te-»sei baci.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
