Play with me

Parametri

" Ciao, vecchia volpe! Era ora che mi chiamassi. Che fine hai fatto? " Fanny. Eccola qua, una vamp: tette anti frangivento, labbra botox è un culo da favola. Avevo bisogno di un po' di vecchia vita per capire se era tutto apposto ora dopo Elena. " Entra , sai già cosa fare." Mi mise le braccia al collo e iniziò a palparmi il culo. Ero già nudo con l' asciugamano attorno alla vita. Si sistemò la borsa sul puff e sentivo tintillare i suoi mille braccialetti . " Oggi l'ufficio era una bolgia, non ne potevo più. Mi serve proprio di metterti le mani addosso. Vieni qui !... Che hai combinato con queste mani oltre a dipingere? Quanti orgasmi hai procurato per esserti assentato dal Casino' per una settimana intera eh ? " " Zitta dai,spogliati , voglio vedere se le hai addosso."
" Cosa? ..queste? " Si tolse il giacchino, fece scendere la minigonna nera rimanendo con il top bianco ed eccole le mutande della nonna. Niente cuoricini , solo tanti mini falli colorati. "Fanny . Riusciresti a trovare cazzi anche in un convento di suore ! Sei incorreggibile!" Sciolsi l'asciugamano a terra. Il mio cazzo guardava quelle mutande ma non dava cenno di entusiasmo. "Uuu', so' io cosa fare per il mio pittore... guarda un po' che ho?" Si girò, fece scendere le mutande e mi mostro' un bel plug luccicante nel culo . Porcella. " Andiamo di la' e vediamo se dentro all' acqua ti stappo e ti ritappo io che succede! " " Siii, finalmente! " Corse spogliandosi del rimanente verso la vasca . La guardavo ma nulla. Il problema era grave. Non mi si alzava un cazzo di nome e di fatto. " Tesoro , non faccio viaggi a vuoto . Strusciamelo addosso , vedrai che entra in un batti baleno. Fanny estrasse il plug e si allargò' le natiche statuarie appoggiandosi con la pancia al bordo della vasca. Dovetti concentrarmi per spazzare dalla mente i riccioli castani di Elena. Finalmente mi divento' duro e la impalai come al solito ." Mmm... si' tesoro, finalmente.... Mmmm... si' , sfondami il culo!" Le presi le natiche allargandole infilando il pollice e il mio cazzo. Era calda, larga , le misi tre dita in fica e la riempii tutta. " Si, si! ... sfondami ... si!!" Ogni spinta era  vigorosa . " Siii.... " Venni dentro di lei e subito dopo la feci godere io. La rigirai e le ficcai di nuovo le dita in fica per farla esplodere . Squirtava ogni volta  . "Sei unico tesoro, ogni volta mi fai godere di brutto e stavolta sei stato brutale mmmm... Massimo, perché non torniamo insieme?" " Non ricominciare, noi due scopiamo e abbiamo sempre scopato. Rivestiti . Ho da fare adesso. " Sei il solito stronzo! " ( Bene, almeno te ne vai.) Ero svuotato ma non soddisfatto. Elena... No, cazzo, no . Volevo solo quella sensazione di fresco che avevo provato con lei. Domani avrei ripreso la caccia. Avrei cercato tra le casalinghe... si, anche tra loro se fosse servito.(..)