20. La prima prova

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Ce l'avevano fatta, finalmente erano riusciti ad iscriversi all'esame dei chunin, chi per un motivo, chi per un altro, avevano fatto quella scelta e Sasuke, Naruto e Sakura non potevano essere più orgogliosi di loro stessi e del loro team, il team 7.
I tre ragazzi si guardarono orgogliosamente tra loro e nel cuore della rosa cominciò a diffondersi un certo senso di benessere

Ormai non si torna più indietro.

"Ragazzi non dovete urlare, qui non tutte le persone sono tranquille, ci potrebbero essere dei ninja dal temperamento irrequieto" Quel momento catartico per i tre ragazzi venne improvvisamente interrotto da Kabuto che, a sua volta, li riportò alla realtà. In quel momento sia Sasuke che Sakura si resero conto che i presenti intorno a loro non avevano proprio una bella espressione; l'Uchiha tornò incredibilmente serio e osservò gli aspiranti chunin

Sembrano molto agguerriti

"Scusa ma a me faceva male la pancia" Naruto rispose al ragazzo dai capelli grigi con un lamento che sembrava non avere alcuna attinenza con l'avvertimento di Kabuto e Natuto, stranamente, se ne accorse
"Intendo dire che quando ho bisogno di dire qualcosa devo dirla, altrimenti mi fa male la pancia" Sakura alzò gli occhi al cielo nervosamente stupendosi sempre della stupidaggine dell'amico che sembrava non aver per niente capito l'avvertimento di Kabuto
"Sta zitto baka, non capisci niente" Sasuke anticipò i pensieri della rosa andando contro il biondo. Per il moro la sua mancanza totale di prudenza in determinate situazioni era veramente disumana, non riusciva davvero a capire come potesse fare certe uscite da perfetto idiota.

Forse perché è un perfetto idiota.

Iniziò così un botta e risposta tra l'Uchiha e l'Uzumaki che fu in grado di cancellare tutti i pensieri benevoli e positivi che il moro aveva verosimilmente fatto fino a quel momento.
Nel frastuono delle loro urla non si riuscirono ad avvertire dei movimenti tra la folla.
Improvvisamente un ninja dai capelli corvini lanciò due kunai nella direzione di Kabuto, quest'ultimo abilmente li schivò senza problemi, a quel punto intervenne un altro ninja, del medesimo villaggio visto il coprifronte, che sferrò un pugno al ragazzo dai capelli grigi: anche questa volta non riuscirono a colpirlo. Sasuke osservava tutto molto attentamente.

Era un colpo semplice da schivare dopotutto.

Neanche il tempo di elaborare il pensiero che, pur avendo mancato il colpo, gli occhiali di Kabuto si creparono facendo disintegrare le lenti
"Ma come ha fatto il vetro a non provocargli alcun danno?!" Esclamò l'Uchiha incredulo
"Fortunatamente i vetri gli sono solo scivolati sul naso" Rispose Shikamaru con nonchalance. Ma anche il Nara questa volta si stupì vedendo Kabuto accasciarsi a terra subito dopo, sputando sangue
"Kabuto sta male!" Esclamò Naruto che, insieme a Sakura, soccorsero il ragazzo
"Ma non ha subito nessun colpo! Come è possibile?" Intervenne Choji dando voce ai pensieri di tutti i ninja presenti
"Tenetelo a mente: noi del villaggio del suono diventeremo presto chunin" Disse con presunzione il ragazzo dai capelli corvini che aveva inizialmente lanciato i kunai. Erano tre: una ragazza dai capelli lunghi castano scuro e due ragazzi, uno dai capelli corvini più alto e un altro basso, gobbo e pieno di bende in tutto il corpo, tranne nell'occhio.

Che brutti ceffi questi qui.

La rosa li osservava con una certa preoccupazione e con un'espressione di sdegno dipinta sul volto, perché mai avrebbero dovuto attaccare Kabuto? Nessuno di loro aveva fatto qualcosa a loro.
Sasuke, dal canto suo, era anch'egli pensieroso, non riusciva a non pensare ad un particolare di quella situazione che aveva, probabilmente, notato solo lui: l'Uchiha aveva visto come, mentre lui discuteva con Naruto, Kabuto poco prima dell'attacco avesse roteato gli occhi in direzione dei ninja del suono.

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