[1]Måne - La Dea Luna [hs] - AU - Mature

Capitolo 31 - If I could fly

******amo questa canzone come non so cosa. ovvio che doveva ispirare un capitolo di questo libro**** leave a star, leave a comment******

Quella notte, Henry si trascinò pesante come un macigno nelle stanze della marchesa. Lei lo stava aspettando vicino al camino con indosso quella sua vestaglia dalle maniche ricoperte di pelliccia con niente dentro.

Henry non aveva la minima voglia e voleva farla finita il prima possibile.

"Henry, mio caro." Scherzò la marchesa offrendo al giovane un bicchiere di vino che Henry si scolò tutto d'un fiato. Non voleva essere cosciente, gli doleva lo stomaco all'idea di dover giacere con lei. Proprio non gli andava giù.

"Dovete lasciarla in pace." Esordì Henry, funereo. La marchesa si sedette sul limitare del letto e accarezzò il materasso accanto a lei. Henry non si mosse e la fissò serio.

"La lascerei anche stare se non avesse toccato qualcosa di mio." Concluse la marchesa che voleva chiudere la questione ma Henry non era pronto a mollare l'argomento.

"Non era cosciente. Pensava fossi il danese. Lo sapete anche voi che non avrebbe mai fatto una cosa del genere se fosse stata sobria."

"Certo che lo so. Per questo ho commissionato il mio cameriere di servirle roba salatissima e accompagnarla con il vino più forte che avevamo. Un peccato, quella bottiglia era molto costosa ma direi che ne è valsa proprio la pena. Che povera ingenua." Rise malefica la marchesa incrociando le gambe nude che aprirono la vestaglia sulla pelle morbida.

"Non so cosa vogliate ottenere da tutto questo, ma non ho nessuna intenzione di sposarvi, se è questo che avete in mente. Mia madre non me lo permetterebbe mai." Henry aveva i pugni stretti che sembravano fatti di acciaio, voleva farla stare zitta e andarsene.

"Voi farete come vi dico. Perché quella stupida è figlia di sua madre e se volessi potrei rovinarla. E per quanto riguarda vostra madre, siamo amiche da prima che nasceste, ho in mia mano segreti anche su sua maestà, oltre che su tutta la corte inglese. Essere la puttana di corte ha i suoi vantaggi mio bel principe. Voi non siete tanto disposto a condividere molto, ma altri uomini non vedono l'ora di aprire bocca con me. Sono anche ottimi ascoltatori, mi ci vorrebbe veramente poco per spifferare di come Cirilla abbia gettato al vento tutto per stare con voi. E con che dolcezza vi ha baciato, quella sgualdrina. Proprio come sua madre. "

"Non sapete quello che dite." La intimò Henry che adesso fumava dalle orecchie per quanto era arrabbiato. "Voi non avete idea di chi sia Cirilla. È una ragazza buona che non si merita tutta questa cattiveria. Lo comprendo che siate solo gelosa e invidiosa della sua giovinezza, ma non è una ragione necessaria-"

La marchesa, indispettita tirò fuori da un cassetto un foglio e cominciò a leggere: "Vostra regale maestà, re di Danimarca, sono la marchesa Marigold di Bosworth e vi scrivo per informarvi che la vostra futura figlia, non è altro che una svergognata che passa il tempo a intrallazzarsi con il figlio del re inglese. I due sono stati visti, come certo saprete, attardarsi insieme nelle stalle dove il principe ha più volte carpito il frutto della fragile fanciulla che non glielo ha mai una volta rifiutato. Vostro figlio è lo zimbello di corte, sussurrano tutti alle sue spalle quando viene a trovarla. Vi prego annullate il matrimonio, poiché oltre ad essere una donna senza dote è anche senza alcuna dignità e porterebbe alla rovina chiunque decida di sposarla."

"Non vi crederanno mai." Disse Henry ma Marigold abbassò il foglio.

"Non voglio che mi credano le loro maestà. Ma il danese cadrà nella mia trappola. Mi è giunta voce che ha fatto molte scenate per il vostro attaccamento alla principessa. Gli darà proprio la ragione giusta per tirarsi indietro. Voglio che dubitino di lei. E sicuramente non lo faranno dopo una singola lettera, ma farò in modo che ognuno dei miei servitori ne scriva una simile e gliele manderò finché non accetteranno di annullare il fidanzamento. La rovinerò così tanto, che nessuno più vorrà sposarla. Allora che servirà la sua bellezza quando solo lo spagnolo, vorrà averla?"