6.

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Seungmo😐
Quindi mi stai dicendo che l'insegnante
di danza di Hyejin, nonché lo squilibrato
che ti è finito addosso ieri, è quel barista
che somiglia ad un gatto di "My House"
[ 22:38 ]

Quokka boi
Proprio così!
Assurdo non credi?
[ 22:38 ]

Seungmo😐
E ti ha offerto l'ultima fetta di cheesecake?
[ 22:38 ]

Quokka boi
Si Minnie... quante volte devo ripetertelo?
[ 22:39 ]

Seungmo😐
Gli piaci.
[ 22:39 ]

Quokka boi
mA CPSA STaI DICwnDP?!
[ 22:39 ]

Seungmo😐
È palese, Han.
[ 22:39 ]

Quokka boi
Ma palese dove?
Palese cosa?
A malapena ci consociamo.
E ci siamo "incontrati" per sbaglio solo
tre volte.
[ 22:40 ]

Seungmo😐
È così.
[ 22:40 ]

Quokka boi
Stai saltando a conclusioni affrettate, Min.
Leggi troppi libri secondo me.
[ 22:40 ]
Minnie tutto okay?
[ 22:54 ]
Seungmin?
[ 23:07 ]

Seungmo😐
Scusa, stavo cercando la definizione
di "idiota" su google.
Non ci crederai mai ma c'è scritto che
è sinonimo di Han Jisung. GASP.
[ 23:07 ]

Quokka boi
...
Buonanotte Seungmin.
[ 23:08 ]

Kim Seungmin, secondo Jisung, leggeva decisamente troppi romanzi.
Come era possibile saltare ad una conclusione del genere, senza avere un vero e proprio svolgimento della storia? Non potevi.
Come Minho non poteva provare qualcosa nei suoi confronti dal nulla. Dopotutto si erano visti a malapena tre volte; e nemmeno si conoscevano bene.
Magari provava dell'interesse nei confronti del minore, ma sicuramente era presto per poter parlare di infatuazione. Sicuramente non era così.
Non che Jisung non credesse alle favole, o all'amore a prima vista; solo credeva che non sarebbe mai capitato a lui. E così si convinceva, spingendo gli altri ad un utopia del genere: come quando visitò "My House" per la prima volta, e Seungmin non riusciva a togliere gli occhi di dosso da quel cameriere palestrato.

Lasciando perdere quei pensieri, impostò la sveglia per il giorno dopo, e cercò di mettersi a studiare come gli aveva detto Seungmin. Si era promesso che avrebbe almeno dato una lettura a quelle poche pagine che gli erano state chieste; ma in quel momento proprio non riusciva: era troppo stanco.
Non sapeva come avrebbe fatto a non ripetere l'anno se, a tre mesi dall'esame finale, non si decideva ad aprire libro.
Voleva finire le superiori, ma non riusciva ad essere un minimo produttivo.
Decise allora di andare a dormire un poco prima del solito; fallendo miseramente anche in questa impresa, perché si ritrovò inconsapevolmente a pensare ad un felino viso, ed un ammaliante sorriso, fino alle prime luci del mattino.

Aveva chiuso occhio, si e no, una mezz'oretta; giusto quei pochi minuti prima del suono della sveglia.
Si preparò velocemente, uscì di casa dopo aver bevuto una gigantesca tazza di caffè ed aver salutato la sorella, e corse fino alla fermata dell'autobus.

Arrivato a scuola, l'amico non tardò a commentare il suo aspetto di quel giorno: « Jisung fai veramente schifo oggi » disse Seungmin poggiandogli una mano sulla spalla in segno di saluto «scommetto che sei rimasto a giocare ai videogame tutta la notte».
«Si, una cosa del genere » farfugliò in risposta, cercando di sistemarsi la cravatta della divisa nel miglior modo possibile; sbagliando, e lasciando che l'amico prendesse in mano le redini della situazione.

I bet you look good on the dance floor |Minsung|  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora