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Il bar era esattamente come Seungmin si era aspettato che fosse— era il modello dello stravagante. La scarsa illuminazione, la musica e l'ambiente generale sembravano davvero piacevoli.

Hyunjin guidò Seungmin in una sala cocktail vuota, facendo un cenno al barista, che si inchinò rispettosamente a lui e fece dei drink per i due.

Seungmin sbuffò e si guardò intorno. "Splendido. Però dovresti assumere dei ballerini, questo posto potrebbe sicuramente averne alcuni." Commentò. L'alto ragazzo sorrise leggermente prima di puntare il dito verso l'angolo della stanza.

Gli occhi del biondo viaggiarono verso il punto indicato dal più grande e si ristrinsero all'istante. Le ballerine erano carine e i loro abiti dorati e luccicanti erano meravigliosi. Ma non era abbastanza.

"Oh." Parlò con disinteresse. "Chiami ballerine quelle ragazze che sembrano delle sardine? Uff così noioso! Sembrano morte dentro."

Hyunjin rise a voce alta. "Oh? e suppongo che potresti ballare meglio di loro?" Lo guardò divertito quando sentì il biondo schioccare la lingua e alzarsi in piedi. Woah.

"Ovviamente posso. Guardami." Hyunjin quasi sussultò quando vide il bel ragazzo spingere un bicchiere a caso di lato e salire sul bancone del bar. "Seungmin." Chiamò il suo amico e alle azioni del biondo i suoi occhi si spalancarono per lo shock.

Il più basso gli fece un sorriso provocante, che Hyunjin non riuscì neanche a decidere se trovava carino o attraente. Fece ruotare i fianchi con grazia, muovendosi a ritmo della canzone, che suonava di sottofondo. Proprio come Hyunjin, il barista lo fissava incantato. "Sa muoversi." Sussurrò inconsciamente, mentre guardava il ragazzo che lo aveva sentito a malapena- troppo impegnato a godersi il ritmo della musica.

Hyunjin, comunque, aveva sentito il complimento, anche se i suoi occhi non avevano lasciato lo splendido ragazzo biondo. Scosse la testa e si morse le labbra. "Si, assolutamente si."

Si godette lo spettacolo per alcuni minuti.
Fece quello, fino a quando non decise di iniziare a sbottonare la sua camicia bianca, che stava indossando. Lo sguardo di Hyunjin si oscurò all'istante.

Prima che Seungmin avesse potuto togliersi completamente l'indumento, fu tirato giù abbastanza severamente dal suo amico. Il suo sguardo deluso incontrò quello infuriato di Hyunjin. "Questo posto assume ballerini, non stripper. Comportati bene e vieni giù in questo istante." Tuonò.

Seungmin era riluttante come sempre, si dimenò attorno alla stretta di Hyunjin per un po', provando a liberarsi e ad andare a ballare di nuovo, ma quest'ultimo lo spinse ancora più vicino a sè, stringendo la sua presa. Troppo vicino.

Seungmin lo guardò e i loro sguardi collisero. Rabbrividì subito dopo aver visto il ragazzo dai capelli corvini arrabbiato, ma al tempo stesso si sentì eccitato. Non sapeva dire perché.

Il contatto visivo si ruppe. Gli sguardi di entrambi i ragazzi viaggiavano verso il basso, fissandosi le labbra a vicenda. Non si scambiarono nessuna parola.

Nessuno dei due realizzò che si stavano avvicinando sempre di più. Finché non furono solo ad un centimetro di distanza. Un altro centimetro e si sarebbero—

Seungmin fece un balzo indietro, quando il forte rumore dello squillo del telefono di Hyunjin lo assordò. Lo fissò scioccato, mentre Hyunjin infilava all'istante le mani nella tasca dei pantaloni, tirando fuori il suo telefono arrabbiato. Guardò l'identificativo del chiamante e poi guardò Seungmin, come se stesse contemplando qualcosa.

Seungmin era ancora abbastanza scioccato. Si erano quasi baciati. Non ci poteva credere che aveva quasi baciato Hwang fottuto Hyunjin. Il suo stomaco si rivoltò, il sentimento di disgusto e disprezzo di sè lo travolse.

SHAMELESS (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora