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"Il corpo calloso non è solamente la più grande struttura della massa bianca , ma è anche il collegamento fra le varie zone del cervello , la capacità delle aree del cervello di comunicare e lavorare fra loro ci aiuta a fare progressi nello sviluppo cognitivo, avete domande? Riflessioni? Dubbi?" disse la professoressa , girando fra i banchi.

"Io non volevo andare a scuola" mi sussurrò Katherine.

"Lydia?" richiamò la professoressa.

"Sono , pienamente d'accordo" rispose lei.

"C'è qualcosa là fuori più importante dello studio della mente umana?" chiese la professoressa.

"Tutto è più interessante di questa lezione" dissi io , forse un po' troppo ad alta voce , notando tutti che mi guardavano con gli occhi spalancati.

"Se non sei interessata alla lezione Dunbar , puoi pure andartene"

Sbuffai e tornai a fissare il libro.

"No , non credo" rispose Lydia alla domanda della professoressa.

"Sono preoccupata" dissi.

"Anche io! Mi si è rotta un unghia!" rispose Katherine.

La guardai male.

"Parlavo di Lydia , non è mai stata distratta durante una spiegazione"

Mentre la professoressa ricominciò a spiegare , io fissai Lydia.

La vidi girata verso la finestra , mentre guardava una Jeep , quella che vidi io l'altro giorno.

Notai un bigliettino arrivare nel banco di Katherine.

Lei lo prese e lo aprì.

Sbirciai e notai che era di Scott.

"Malia mi ha chiamato ieri sera"

"Sta cercando di farti ingelosire" le sussurrai e lei mi guardò con un sorrisino.

"Quindi?"

Scrisse la risposta e la lanciò a Scott.

"Continuerete a stuzzicarvi per il resto della lezione?" chiesi.

"Non ci stiamo stuzzicando" disse lei prima di venir colpita da un altro bigliettino.

"Sai cosa mi ha detto? Sono rimasto scioccato , non stiamo nemmeno insieme!"

"Non gli chiederò cosa ha detto" disse seria Katherine.

La guardai col sopracciglio alzato.

"Sei sicura di non volerlo sapere?"

"Cazzo si che voglio saperlo!" rispose lei prima di scrivere un altro biglietto.

"Cosa ha detto?"

Ridacchiai.

Scott lanciò un altro biglietto , Katherine lo lesse e spalancò gli occhi , ma quando si girò per dirmi che aveva scritto , la professoressa la interruppe.

"Hale , saresti così gentile da leggere a tutti il contenuto del bigliettino scritto da Mccall?" chiese la professoressa.

Katherine si strozzò con la saliva.

"Oh mio dio" sussurrai sapendo che ne avevano combinato una delle loro.

"Forse è meglio lasciar perdere prof" consigliò Lydia senza risposta della professoressa.

"Lo leggo io" disse Scott prendendo il bigliettino dalle mani di Katherine , ancora scioccata.

"Amore cosa fai stasera?" lesse Scott e io trattenni una risata.

Traitor || Theo RaekenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora