capitolo 8

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Una giornata iniziata più che male secondo Alice non poteva che andare peggio e aveva ragione. Dopo le mille tragedie e litigate con Verstappen finalmente torna in hotel,si fa una doccia per stendere i nervi,si mette una felpa e un pantalone di tuta e prende una sigaretta. Fuma solo quando non riesce a calmarsi e nei casi di emergenza e questo senza dubbi era tutti e due. Si rende conto che in camera non poteva fumare allora sale sulla terrazza dell'hotel e accende la tanto agoniata sigaretta, appena la accende sente dei passi dietro di lei ma non ci fa troppo caso,ad una certa i passi si fermano proprio accanto a lei,a pochi, pochissimi centimetri da lei
"Quindi fumi pure oltre che essere un' alcolizzata di caffè e non solo"
Dice la voce che ha sentito tutto il giorno nelle sue cuffie lamentarsi di quanto la macchina faccia schifo
"Non mi sembra che sia un tuo problema"
Risponde senza guardare il pilota in faccia con tono calmo
"Ero salto qui per stare in pace, i tetti degli hotel sono gli unici posti dove di solito non c'è mai nessuno"
Continua Max guardando il panorama
"Oggi invece c'è qualcuno... vuoi una ?"
Risponde lei porgendo il pacchetto,alla vista dell'olandese che si irrigidisce al vederlo
"No,grazie... Comunque scusa per oggi sono stato uno stronzo forse più del dovuto"
Alice resta sorpresa dalle scuse del ragazzo ma non lo da a vedere, l'aria si fa tesa subito dopo
"Che c'è Verstappen paura che una ragazzina ti renda la vita impossibile?"
Dice spegnendo la sigaretta e andando via lasciando Max senza parole

Spazio autrice🪐
La storia sta iniziando a prendere forma e ad essere più movimentata. Ho usato questo questi capitoli per carburare un po' e dare un senso ai fatti che accadono ed accadranno,da qui in poi la storia inizierà a prendere forma

Max Verstappen //The TigerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora