capitolo 7

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Sono le 8 del mattino a Silverstone,Alice sta in giro per i paddock evitando di combinare danni e Max la osserva da lontano sperando di non farsi scoprire. Una volta arrivata in caffetteria trova Luca e mentre prepara il suo caffè parlano.
"Buongiorno raggio di sole"
"Quanta allegria per essere le 8... buongiorno anche a te Luca"
"Si è una delle mie qualità che non tutti apprezzano dicono che sono fastidioso"
"Bheeee... in effetti io a quest'ora non parlo nemmeno con mio padre ma va bene"
"Uh ops sorry se vuoi ripasso più tardi eh ahaha"
"Nono tranquillo ahahahah"
Mentre Alice sta bevendo un sorso del suo caffè una voce la fa balzare in aria
"Buongiorno hahahaha che ridere sisi come no. Levatevi piccioni ho bisogno del caffè sono qui per lavorare io"
Dice guardando verso la ragazza.
"Io sto aspettando i tuoi comodi per fare il mio di lavoro quindi fossi in te starei zitto"
"Carina sa anche rispondere ma non si sa difendere"
Risponde Max guardano verso Luca
"Verstappen fila a lavoro e smetti di rompere"
Risponde il ragazzo infastidito
"Geloso il ragazzo wow mi stupisco sempre di più. Da quanto andate a letto voi due? "
Mente parla prova a far spostare Alice da davanti la macchinetta ma per tutto risposta riceve uno spintone dalla stessa
"Uno non andiamo a letto. Due la mia vita privata non ti riguarda. E tre osa di nuovo toccarmi solo con un dito e il caffè te lo trovi in faccia"
"Uhhhh aggressiva la ragazza"
Riprova a spostarla per prendere il suo caffè,ma quel che dice Alice fa e gli lancia il caffè
"Uhhh adesso non fai più tanto l'idiota. Senti fai un favore a entrambi e stai muto dopo di che vatti a cambiare e porta il culo un macchina entro 10 minuti"
Alce esce dalla stanza incazzata come non mai,raggiunge il suo posto e si mette a lavorare. Passati 20 minuti Verstappen non si fa ancora vedere allora lo va a cercare, entra nella sua saletta del motorhome e lo trova a giocare alla ps su f1. Si mette davanti alla TV facendo imprecare il pilota
"Avevo detto ti do 10 minuti non 30, forse non sono stata chiara"
Max si alza dalla sedia guardandola storto
"O forse non sei tu che comandi. Non sei nessuno non hai capito? Perché non te ne torni da dove sei venuta e fai un favore a tutta la squadra? Ah no hai una sfida contro la mammina scusa non ricordavo."
Alice inizia a stringere il pungo facendo diventare le nicchie bianche dalla pressione,gli occhi lucidi,un nodo alla gola che a stento le fa uscire le parole e una rabbia in grado di combinare un casino anomalo
"Tu... Tu non sai un cazzo di me,non mi conosci,non so come tu faccia a sapere di mia madre o di che altro ma giuro che da ora in poi non sarai tu a rendere la vita un inferno a me ma sarò io a farlo con te"
Esce dalla saletta sbattendo la porta,una volta fuori dal box va in una parte isolata della pista e inizia a dare calci e pugni contro le barriere per sfogarsi.
Luca che era lì per caso la trova e preoccupato si avvicina proprio quando lei stava per scoppiare a piangere
"Ei ei calma"
"Lasciami in pace stron-... Luca scusa sei tu"
Guarda in basso per l'imbarazzo e per non far vedere gli occhi lucidi
"Bhe grazie per lo stronzo ma credo che tu abbia sbagliato persona. Che succede?"
Alice ormai non trattiene più le lacrime e si sfoga spiegando tutto. Una volta finito lui l'abbraccia e prova a tranquillizzarla.

Max Verstappen //The TigerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora