capito 35

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Non appena Max parcheggió ad Alice inizia a prendere l'ansia,prima lo era in ansia ma non così. Non ha mai incontrato la mamma di Max da quando stanno insieme se non i 10 minuti della mattina di quel giorno il tempo giusto prima di uscire con Max.

In macchina inizia a tremarle la gamba, il ragazzo sulle prime se ne accorge ma decide di non darci troppo peso poiché sembrava quasi che si muovesse a ritmo di musica, ma quando vide lo sguardo di Alice perso nel vuoto... Bhe li capì che la ragazza sta per avere un attacco di panico come quello dell'ascensore.

“Ei amore,è tutto ok?” Chiese sperando di distrarla dei sui pensieri
“Eh? Scusa ero distratta”
Si distratta credicce 

“Chiedevo se stessi bene” Rispose il ragazzo
“Em...S-si...Credo di si” disse di rimando Alice cercando di fare un sorriso un po' troppo sforzato
“Mamma non è come Jos, lei è gentile, non vede l'ora di conoscerti. Le ho sempre parlato di te” Mentre parla allunga una mano verso la gamba ancora tremante di Alice che abbraccia il ragazzo senza esitazione.

Quello è il suo piccolo posto sicuro come ha già dimostrato in svariate occasioni.
“Va bene speriamo vada bene...”
“Vuoi rimandare? Posso dire che non stai bene o che non te la sentivi ”
Propose Max cercando di consolare Alice e farla stare poi tranquilla.

“Assolutamente no, è il tuo compleanno non se ne parla nemmeno per scherzo.Ora scendiamo e mi presenti tua mamma” Rispose Alice cercando di fare andare via quell'idea assurda dalla testa di Max
“Va bene allora andiamo amo dai che si sta facendo tardi...anche se stare solo con te non mi sarebbe dispiaciuto eh” Rispose il pilota

“Lo ma ci stiamo tutti i giorni io e te soli, non vedi mai tua mamma ed è giusto che il compleanno li festeggi in famiglia e poi io ci sono le stesso. Dai andiamo”
Ripose Alice un po' per convincersi lei e un altro po' per sembrare convincente con Max.

Una volta entrati nel ristorante Max vide subito sua mamma e Victoria che parlavano. Si avvicinarono e le due donne si alzarono per salutare e fare gli auguri al festeggiato.

La serata trascorse tranquilla fin che la mamma di Max dopo un po' non prese l'argomento di cui si era parlato tutto il giorno

“Allora Alice, quando avete intenzione di fare bimbi? Credo che prima vi spostate giusto?”

Si ok ma come la risolvi ora? Rischiamo la giocata

Alice fa un lungo respiro e inizia a parlare con le sue doti sofistiche innate “Abbiamo molto affrontato l'argomento ultimamente è crediamo di,comune accordo, che quando arriveranno li accoglieremo tranquillamente. A presidente dal motorino o meno”.

Max la guardò sbalordito mentre giocava con gli anelli della mano di Alice  sotto il tavolo, pure lui ne sarebbe stato convinto se non fosse che ne aspettavo uno in quel preciso istante. Sophie soddisfatta della risposta ricevuta sorride ad entrambi.

La serata andò a avanti senza troppi inconvenienti, finalmente arrivo il momento di tornare a casa e una volta giunti in macchina Max scoppio a ridere

“Che ti ridi scemo ?” Chiese Alice
“Ho ancora davanti la tua faccia più convincente mentre dicevi quelle cose a mamma, che in parte sono vere eh. Se non fosse che sono certo che non eravamo a lavorare avrei giurato che stavi parlando con Christian“
“Spiritoso Verstappen,quanto hai bevuto? Guido io?”

Max la guarda a dir poco male e poi scoppia a ridere di nuovo
“Ho bevuto quanto hai bevuto tu e comunque non affiderei mai la mia Aston Martin nelle mani di una ragazzina”
“La ragazzina tiene molto a ricordarti che ha la tua stessa età e che se non fosse stato per fattori esterni ti starebbe facendo il culo in pista”

Dopo un po' a scherzare e battibeccare i due arrivano a casa e finalmente Alice è libera levarsi tutto, mettere una felpa di Max e dei pantaloncini e mettersi sul divano a contemplare il nulla cosmico...o così credeva

Max si siede accanto a lei e inizia a darle fastidio, ora mai il suo passatempo preferito da inizio anno

“Ci guardiamo un film?” propone il ragazzo
“Per me va bene ma non garantisco che arrivo sveglia fino alla fine”
Alice mette le mani avanti e Max annuisce sorridendo dolcemente salendo che probabilmente la ragazza sta morendo di sonno ma che farebbe di tutto lo stesso pure di accontentarlo.

Dopo aver scelto un film,il primo che veniva a caso su Netflix per la verità,Alice poggia la testa sul petto del ragazzo e lui solleva un po' la felpa e le accarezza la pancia.

Dopo circa mezz'ora di film Alice stava già dormendo e Max stava lì a guardarla e sperare che quello non finisse mai. Poche volte si era innamorato nella sua vita ma questa volta era diverso, Alice lo rende una persona diversa, fa uscire il vero lati di Max quello che quasi nessuno conosce.

Eccoci di nuovo, spero che questa parte vi piaccia e scusate se non scrivo molto

Max Verstappen //The TigerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora