Max Verstappen //The Tiger

capitolo 31

4 settembre              Monza, Italy🇮🇹

Alice è seduta al tavolo della sala da pranzo dell'hotel a fare colazione, quando ad un certo punto sente una voce familiare da dietro
"buongiorno splendore" disse il simpatico australiano ridendo e suscitando di conseguenza in lei una risata

"Buongiorno Dan"
"Tutto bene? Non hai una bella cera"  chiede il ragazzo sedendosi difronte ad Alice con la sua colazione
"Sisi tutto ok, non ho dormito bene ho ancora male per la botta a Spa"
"Botta per terra o da parte di max?" Chiede il pilota con un po' di malizia nel tono della voce
"Danielll no, botta per terra, quello stronzo di Jos mi ha fatto cadere"

"Si lo so Max me l'ha detto in cento lingue e mille modi diversi che ti ha spinta per terra e che è preoccupato perché non stai bene da un po' di giorni e ti lamenti sempre che sei stanca "
"Bene il mio fidanzato dice tutto di me al suo migliore amico. Migliore amico dell'olandese, sei pregato di non fare parola con nessuno di quello che ti dice, o passeremo uno gradevole quarto d'ora"
"Si signora a suoi ordini"

La ragazza ride soddisfatta della risposta dell'australiano e torna a guarda il cellulare con poca voglia di mangiare

“Ei senti un po' ma qualcosa l'hai mangiata? La colazione è ancora tutta lì , tu sii sincera e io non dirò a Max la risposta se tu non vorrai”
“Onestamente? Non ho voglia di mangiare, soprattutto queste cose ma non c'è altro, magio qualcosa dopo in pista, all' hospitality ci sono le tavolette di galac, Dan non lo dire a Max non voglio che si preoccupi per nulla, è da un po' di giorni lo vedo strono”

Alice parla con tutta sincerità, sa che Daniel non lo direbbe mai a max dopo che ha promesso di non farlo specie se l'ha promesso a lei.
Daniel annuisce a quello che dice la ragazza e le fa un lieve sorriso tornando a fare colazione, Alice si alza lasciandolo in pace, gli da un bacio sulla guancia e va verso la macchina per andare in autodromo.

Sono circa le 10, Alice è al quanto agitata,senza motivo, forse l'ansia per  via della via della pista dove sono, o forse il fatto che ha già avuto la prima  discussione con Christian sulle strategie che secondo lui non vanno bene

“Ho detto che queste strategie non valgono la pena nemmeno di essere guardate e lasciate come piano di riserva” Dice il team principal alterato

“Sono perfette proviamole,non costa nulla, ci sono tre sessioni di libere, se stanno lì ci sarà un motivo no?”
Risponde a sua volta Max cercando di calmare i bollettini spiriti del suo ingegnere e del capo

“Io ho sempre usato queste strategie e mi risulta che a Monza con formula 2 sono arrivata prima davanti a piloti all'epoca eccellenti, proviamole e le cambiamo al massimo se non vanno bene. Me ne occuperò io stessa in caso” Sbotta la ragazza

“Se sei un ingegnere e non un pilota ci sarà una ragione non credi? Evidente alla guida facevi pena, vai a fare il tuo lavoro e lascia il passato alle spalle non ho bisogno di vecchi ricordi questo weekend” Dice il Horner acido nei confronti di Alice

“Mi sono ritira per altri motivi che non credo a te interessino, io mi farei due domande da come tu pilota non sei nemmeno ricordato come tale, i ricordi come li chiami tu, hanno salvato il culo a Max più di una volta quest'anno.” Alice inizia a diventare rossa per l'agitazione, un po' come succede a Max quando è incazzato. Lo stesso Max che è inerme a guardare la lite tra i due

“Ragazzina modera i termi con me, sono pur sempre il tuo capo e si fa quel che dico io”

“Oh si certo, sai che c'è? Fategli fare quel gran cazzo che volete io non voglio sapere niente, se gli va male sappi che questa volta è tutta colpa tua e della tua presunzione del cazzo, capo di qui capo di lì ma fin ora quando è salito a podio è stato solo grazie alle miei strategie non alle vostre”
Dopo aver dato questa risposta Alice tira il malloppo di fogli che aveva in mano sul tavolo della sala meeting ed esce lasciando Christian e Max senza parole.

Alice si rifiuta di partecipare alla prima sessione di prove libere, si mette a nel box a guardare come procede ma non dice assolutamente nulla. Una volta finito il primo turno Max salta fuori dalla macchina lamentando problemi sulla monoposto. Il ragazzo si avvicina all'italiana seduta ancora su uno sgabello, levando i guanti e le parla piano, con il tono della voce più calmo possibile,come solo con lei era in grado di fare e lei cerca di fare lo stesso restando avvolta tra le sue braccia.

“Amore mi dici che hai oggi?” Chiede il ragazzo stringerla a se
“Nulla, è solo che mi sono un po'girate le balle per quello che ha detto Christian, abbiamo speso ore inutili e io so già come finirà a Monza, e che non si venga a dire che al muretto c'ero io perché non è così”

Risponde la ragazza tralasciando il piccolo dettaglio che in realtà ha questi sbalzi d'umore dalla mattina precedente, che non si sente benissimo e che ancora non è riuscita a trovare la sua tavola tanto agognata giusto per non svenire per via di un calo di zuccheri.
Max annuisce e non le fa più domande consapevole che se continuasse ci  sarebbero 2 possibilità o litigano o Alice piange sfogando quello che non ha ancora esternato da Spa.

“Andiamo a prendere un caffè?” Propone Max
“Va bene, ma più che caffè voglio la tavoletta di cioccolato, ne ho voglia da stamattina ma no ne ho trovata nemmeno una”

Finalmente Alice prende la sua tavoletta, Max il suo caffè e continuano a parlare delle sensazioni che Max ha in macchina, che a quanto pare non sono molto buone.
Alice gli da qualche consiglio da esterna, non potendo controllare la macchina non è sicura di fare ipotesi azzardate e quindi si limita solo a fare domande e dire a Max quello che potrebbe riferire al team di migliorare.