HELP THE SHEEP

Capitolo 23

Alec POV
Non dormo, non ne ho bisogno, sarebbe perciò inutile farlo.
Sono ancora irrequieto, nonostante la mia compagna si trovi al mio fianco dormiente e serena, come se non avesse preoccupazioni.
Vorrei assorbire un po' della tranquillità che sprigiono, ma non posso permettermelo, almeno non per le prossime 48 ore.
Il tempo non migliora il mio stato d'animo, nuvole che minacciano un acquazzone e lampi che squarciano il cielo, non sono decisamente di mio gradimento.

Marie é tornata a casa, e si é occupata lei di inventare una scusa più che plausibile con i genitori di Rachele, e loro come gli irresponsabili che sono ci hanno creduto in pieno.
Meglio così dopotutto.

Mentre la osservo dormire non riesco a togliermi dalla mente la confessione che sono riuscito a procurarmi ieri.
Come possono anche solo pensare che io gli permetta di avvicinarsi a lei.
Periranno uno ad uno.

"É quasi ora" il messaggio arriva forte e chiaro ai membri del gruppo R. Sanno che devono tenersi pronti, tra poche ore scatterà il Sideri e dovranno tenere sotto controllo il castello.

"Ei"
Così preso dai miei pensieri che non mi sono accorto dello svegliarsi dell'angelo al mio fianco.
"Torna a dormire, devi ancora riprenderti" e voglio che il primo Sideri non lo vivi affatto.
"Cos'è il Sideri?"
"Dovevo aspettarmelo, dopotutto era solo una questione di tempo prima che riuscissi a scalfire la barriera. Oggi é già bassa di suo" ridacchio, quasi fiero del suo essere riuscita a leggere nei miei pensieri.
"Non mi hai risposto"
"Lo so. E per quanto io non voglia farlo, so che dovrei" sospiro per poi continuare "é una lotta, una delle peggiori, é una costante lotta interiore di almeno quattro o cinque ore. I vampiri più deboli e facilmente influenzabili perdono il controllo e dimenticano il loro animo."
Non sembra troppo turbata dalla mia confessione, eppure percepisco uno strano senso di angoscia.
"So cosa vuoi chiedermi, ma la risposta é no. Io non ne soffro, ho solo mal di testa per qualche ora" la rassicuro "ed ora torna a dormire".
Per fortuna non oppone resistenza.

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L'ultimo consiglio da me convocato sembrerebbe non aver dato i frutti sperati.
I doppiafaccia sono ufficialmente in combutta con i cacciatori, anche se loro l'hanno definito più un "accordo di tutela".
Tutelare esattamente chi però?
Perché dagli avvenimenti come colpire un umana in una scuola piena di suoi coetanei e non intervenire durante stragi come la creazione di nuovi doppiafaccia, ad esempio quella dove l'ho salvata la prima volta, non si direbbe, si tratti di mortali.

Eppure i cacciatori vengono addestrati a ciò.
Sono nati per tutelare i mortali, umani, o come vogliate chiamarli.

Qualcosa non quadra, questo é certo.

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"Andiamo a fare una passeggiata?" Mi chiede la bella al mio fianco
Oggi sono soprappensiero ed indebolito quindi nemmeno mi sono accorto si fosse svegliata.
Di bene in meglio vedo.
Non vorrei uscisse con il Sideri in atto, ma forse farebbe bene ad entrambi una passeggiata mano nella mano nel roseto del castello.

"Dylan, comunica al gruppo R che stiamo lasciando la stanza per dirigerci al roseto.
Sarà meglio non voli una mosca durate la nostra permanenza lì"
"Certo mio Alpha"

"E va bene piccola, andiamo a fare una passeggiata"
Il sorriso che mi regala mi convince che ne vale la pena correre il minuscolo rischio, quasi insistente, di lasciare la stanza.

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Ehilà
Sono tornata, mi scuso per non aver pubblicato, ma il lavoro ha assortito completamente le mie giornate.
Da ora pubblicherò più spesso promesso ❤️❤️

Comunque domanda importante... se creassi una pagina Instagram la seguireste?