HELP THE SHEEP

Capitolo 30

Rachele POV.

Salzar é impeccabile.
Salzar é un po' inquietante, ma comprensibile.
Non so di preciso a quale razza(?), gruppo(?), stirpe(?), non so ancora quale sia il termine corretto - si offendono per caso se ne viene usato uno diverso? - appartiene, ma più trascorro tempo in aula più mi convinco non sia umano.
Almeno non del tutto.

"Dimenticate tutte le sciocchezze umane che sapete sui gruppi che popolano il regno"
Gruppi - appunto mentale.
"Si Twilight é una bella commedia per ragazzi, ma dubito farebbe piacere a qualsiasi vampiro di essere comparato ad una torcia umana piena di brillantini" continua il professore.
"Dimenticate anche il famoso aglio e gli insulsi paletti di legno" ridacchia per poi scuotere la testa "Non ho mai capito da dove é nata la leggenda, ma devo ammettere che é molto divertente. Tutte le volte che ci penso mi immagino un signore tozzo con una collana di aglio e due paletti a formare una croce urlare va de retro mostro" ride sguaiatamente ed in modo inquietante ci terrei ad aggiungere.
Almeno riesce a strappare un sorriso a diversi alunni e a tagliare la tensione ancora carica nella stanza.

"Come va?"
Non ancora abituata al collegamento, non riesco a trattenere un sospiro di stupore.
"Alec ero concentrata" sussurro
"Dovrai imparare a utilizzare il collegamento anche tu Luna."
"Lo so, ma é solo il primo giorno. Dammi tempo" sussurro nuovamente

"Sua maestà ha delle domande?"

"Ecco visto, ora che rispondo?" Sussurro nuovamente.
Nulla non risponde. Stronzo. Mi ricorderò di ringraziarlo a dovere una volta tornata al castello.
Bene improvviso, anche perché sono abbastanza sicura il professore abbia cambiato argomento dopo la sua fantastica battuta.

"In realtà avrei una domanda, ma non so se questa é la classe più adatta per avere una risposta"
"Certo maestà chieda pure, Le risponderò come meglio posso"
"Esistono molti termini per descrivere o indicare oggetti e stirpe all'interno del regno"
"Esatto, perché ogni stirpe aveva un dizionario distinto e a seguito dell'unificazione si é voluto tutelare questa unicità, dando l'autorizzazione a diversi termini di significare la stessa cosa. Creando un dizionario molto ampio"
"Bene volevo sapere se ci sono termini più corretti di altri da usare con determinate stirpe in caso trovassero altri offensivi"
"Non si deve preoccupare di questo maestà. Non succede già da una decina di anni dopo l'unificazione. Il libero dizionario fa parte della costituzione e ritenere termini sbagliati oppure offensivi perché fanno parte di un'altra stirpe (del regno) sarebbe come rinnegarla" spiega "Ad esempio non Le da fastidio se si rivolgono a Lei come Luna, Principessa o Maestà giusto?"

Eh beh considerato che lo sono da meno di una settimana non ho nemmeno la formazione adatta per comprenderne a pieno le differenze - ma questo lo tengo per me.

"Esatto" mi limito a rispondere.
"Per le stirpe dal dizionario vampiro, razze da quello mannaro, popolo dai restanti, e gruppo per pochi adepti, ormai non fa differenza. Stirpe di lupi razze di vampiri (anche se può sembrare strano come abbinamento)." Conclude.

E con lui la lezione. Non ho mai amato il suono della campanella così tanto, tranne per la iena di matematica. Ma lei é una categoria a parte.

"Buon ritorno a casa" ci congeda prima di uscire dalla classe.
Avrà fretta mi ritrovo a pensare.
Strano di solito i professori sono gli ultimi a lasciare le aule.
Che tipo strano.

✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨

"Non vedo l'ora di tornare a casa, é stata una giornata stressante e decisamente troppo lunga" sospira Marie mentre ci dirigiamo verso l'uscita, e non posso far altro che concordare con un cenno del capo.

"TUUU!"
Eh?
Non faccio in tempo a voltarmi per verificare a chi appartengono le urla che Marie viene stesa a terra da una ragazza.
"COME HAI POTUTO!" Continua mentre cerca di tirarle i capelli.
Ed eccomi pronta ad intervenire, ma prima che possa fare anche solo una mossa vedo Matilde afferrare la ragazza e spostarla da sopra la mia amica.
"SARAYA CALMATI. PER POCO NON HAI COLPITO LA LUNA" La sgrida, mentre io mi appresto ad aiutare Marie ad alzarsi.

"Ma chi sei? Psicopatica" chiede con tono strozzato una volta in piedi
"LA MOGLIE DEL BETA COLE"