HELP THE SHEEP

Capitolo 26

Rachele POV

"Non sono cose poi così fragili, smettila di minacciare tutti"
Riprendo Dylan la millesima volta quando lo sento sgridare uno dei ragazzi (?) lupi (?) o vampiri (?) non saprei onestamente, ma non ho voluto chiedere.
Non che non mi interessi, ma semplicemente non so se sia o meno una cosa opportuna da domandare, oppure risulterei solo stupida.
Lo chiederò ad Alec più tardi.

"Mia Luna, non posso farne a meno, ordini dall'alto" sorride

Ed immagino di sapere già a chi si riferisca con ciò.

"Non avevo così tanti scatoloni quando abbiamo lasciato casa mia" osservo

"Immagino siano regali di benvenuto" sorride nuovamente
"So che ha richiesto non ti fosse regalato nulla mia Luna, ma ci sono cose di cui ha bisogno nel regno, ad esempio abiti adeguati"
Il mio sguardo omicida lo fa continuare
"Non che tu, Lei, Luna, va bene ora mi sono intrecciato.
Riformulo, non che Lei non abbia buon gusto, ma semplicemente c'é un dress code da seguire, ad esempio per le cene ufficiali ha necessità di abiti pomposi, durante la luna piena devono essere blu o bianchi, mentre per alcune cerimonie vampire sono necessari rossi o blu.
Ma immagino questo lo imparerà a scuola mia Luna"

Sospiro, ed ammetto a me stessa che queste cose preferirei me le avesse dette Alec, prima che soggiogasse i miei genitori convincendoli a farmi trasferire qui. Almeno sarei stata pronta psicologicamente.

"Alpha" "Sua maestà" "Mio Re"

Non ho bisogno di voltarmi per capire che ha fatto il Suo ingresso nella stanza.
Ad ogni Suo passo il mio cuore scalpita.

"In piedi ed uscite" ordina ed in pochi secondi rimaniamo solo noi, in piedi, al centro dell'immensa camera da letto.

"Sei radiosa"
"Antico"

"Preferisci: questo vestito ti fa un bel culo?"
Arrossisco come non mai
"Oddio no, però potevi dire qualcosa tipo sei bellissima o che ne so io"

"Sei bellissima"
Non me lo aspettavo onestamente, finora non si é mai esposto così apertamente.

"Ne hai già aperti alcuni vedo. Sai che non é compito tuo sistemare vero?"

Per fortuna ha cambiato discorso "E chi dovrebbe farlo?"

"Dipende da come preferisci chiamarli mia Luna, sottoposti, omega, oppure termine non da loro molto apprezzato: servi"
Mi afferra la mano e mi conduce alla finestra, per poi continuare
"Nemmeno da me onestamente, ma cancellare secoli di storia in una decina d'anni non é facile.
Osserva" afferma indicando un gruppo di contadini non molto distante dal labirinto nei pressi del castello
"Loro sono deboli, non sono in grado di sopravvivere senza protezione"

"Protezione da cosa?" Domando giocando con le sue dita ancora intrecciate alle mie

"Da tutto. Ci sono cose che capirai con il passare del tempo"

"Puoi parlare chiaramente per una volta per favore? Da tutto é troppo generico"  sbuffo

Sorridendo lievemente "Ho solo la necessità di saperti al sicuro e di proteggere la tua anima dall'oscurità che questo mondo può infliggere"

"Mi hai portata tu qui"

"E non me ne pento. E lo rifarei" bacia il dorso della mia mano
"Vieni dai, ti aiuto a disfare gli scatoloni"

"Sua maestà quale onore" borbotto sarcasticamente ancora turbata dal suo non fidarsi di me.

"Chiariamo una cosa, io mi fido di te. E mi fido della maggior parte delle persone nel mio regno. Non gli affiderei la mia vita sia chiaro, ne mi scalfirebbe l'idea di ucciderli per giusto motivo, ma sono conscio che non farebbero nulla per mettere il popolo in pericolo."
Afferma per poi schioccare le dita.

Una folata di vento, come una tromba d'aria, si abbatte nella stanza ed in qualche minuto tutti gli scatoloni vengono aperti, abiti, scarpe, trucchi, borsette ed oggetti di vario genere, ne escono e vanno a posizionarsi al loro posto.
Gli abiti, le scarpe accuratamente all'interno della cabina armadio aka la boutique, ed i trucchi dietro l'altra porta all'interno della mia camera ancora da me non esplorata.

Scioccata resto in silenzio per alcuni minuti, per poi sbottare "riesci a farlo? Come? I lupi sanno fare anche magia?"

"Principessa" nuovo nomignolo, mi piace "non é nomignolo, lo sei realmente. Comunque come ti raccontavo poco tempo fa, non sono solo un lupo, ho altre parti magiche che compongono il mio essere. La magia scorre nel mio sangue"
Si avvicina nuovamente, circondando in un abbraccio

"Ti ho detto che non mi piace se mi leggi la mente" mi lagno
"Non lo faccio apposta. O forse sì, però non prendertela, nel nostro mondo é normale. Ora andiamo, non ti ho ancora mostrato la mia camera"

Ed una domanda mi sorge spontanea:
"Perché non condividiamo la camera?"

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Ehilà 💕

2 aggiornamenti nell'arco di tre giorno, crazyy
Prometto che sarà sempre così.

Fatemi sapere cosa ne pensate 💞