HELP THE SHEEP

Capitolo 28

Rachele POV.

"MATILDE?!?!" esclamiamo in coro io e Marie ancora in stato di shock.
"Non posso crederci. Non so davvero che dire"
"Cosa diavolo ci fai tu qui?!"
Continuiamo rispettivamente io e Marie.

Facciamo un passo indietro

L'ultima cosa che mi sarei aspettata, ed a quanto pare che si sarebbe aspettata anche la mia amica, é che ad accoglierci nella scuola del sovrannaturale, a nome di tutti gli studenti, in quanto presidente di istituto, fosse quella smorfiosa poliziotta della moda.

"Oggi é il nostro primo giorno, non voglio che ce lo rovini" mi sussurra Marie
"Lo so che non hai ancora frequentato nemmeno una lezione raggio di sole, ma ti ricordo che la metà degli studenti hanno un udito molto sviluppato, tra cui la tua amica qui davanti" ridacchia Cole.
"Non é mia amica e smettila di chiamarmi raggio di sole" arrossisce.

Io non riesco a trattenermi dal lasciarmi sfuggire un sorriso, mentre il tenebroso al mio fianco non fa altro che scuotere la testa e da musone serio qual'é prende parola:
"Luna, Marie, questa é Matilde, ha frequentato con voi la scuola degli umani, anche se non lo é, a seguito di una mia richiesta. Imparerete a conoscerla e capirete che é molto diversa dal personaggio che doveva interpretare nel mondo umano. Ora argomento chiuso. Avviatevi e passate una bella giornata"

"Va bene" rispondiamo confuse.

"Prego, da questa parte, di solito queste presentazioni non hanno così tanti colpi di scena, mi piace"
Prende parola Matilde, e decido di far voce al fastidioso ronzio che continua a balenarmi in testa da ormai qualche minuto, non riuscendo più a resistere:
"Come conosci Alec"

"Luna, é l'Alpha, lo conoscono tutti" risponde.

Ok, forse non ho espresso bene i miei dubbi, oppure lei ha capito benissimo cosa intendessi e non ha voluto rispondermi.
Stronza, testa di cazzo.
Come si permette.
Sento la rabbia crescere dentro di me, non la sto nemmeno ascoltando.
Blatera della storia delle scuola, delle leggende che la circondano e blah blah blah, ma a me non interessa.
O meglio, mi interesserebbe se non fossi troppo concentrata a mantenere la calma per evitare di saltarle addosso.
Stupida porta, incastrarle le dita.
Ok, forse troppo infantile da parte mia.
Hanno un ascensore da queste parti? Forse dovrei augurarle di entrarvi e che cedesse, facendola precipitare.

"Smettila furia. Non la conosco nemmeno." La voce di Alec mi rimbomba nella testa, eppure non ci credo, vorrei, ma non riesco.
"Perché? Ti ho mai dato motivo di mettere in dubbio la mia parola?" Continua il tenebroso e sbotto:

"Dove sei? Smettila! Pretendo una spiegazione"
Marie e Matilde si guardano in torno spaesate, infondo siamo sole nel bel mezzo del corridoio.
Mi avranno preso per matta, ma ora non mi interessa. Voglio sapere come fa a conoscere il Suo nome.

"Luna, non fare la bambina per favore, capisco che stai provando delle emozioni a te sconosciute, amplificate dal mio sangue e dalla mia assenza ma smettila.
Si educata con lei e poi ne parliamo appena torni a casa"

"La fai facile tu! Se ci riuscissi lo farei non pensi!"

"Rachi, tesoro, vuoi sederti?" Mi domanda Marie visibilmente preoccupata.
"No, tranquilla" le rispondo a fatica facendo dei respiri profondi
"Finiamo questo tour" continuo.

🌑  🌑  🌑  🌑  🌑  🌑  🌑  🌑

"Questa pizza é proprio buona" afferma Marie
"Hai ragione, onestamente sono sorpresa ci sia tutta questa varietà" rispondo distrattamente addentando la mia fetta.

Sono riuscita a calmarmi non appena Matilde ci ha lasciato davanti l'ufficio della preside e se ne é andata non ho più sentito la voglia irrefrenabile di staccarle la testa.
Abbiamo svolto un paio di lezioni oggi, nulla di troppo impegnativo devo ammettere, per fortuna.
Anche se la matematica ancora la odio e non la capisco.

La sala mensa della scuola é immensa, come tutto quello che riguarda questo mondo del resto.
Servono il cibo a buffet, con diverse zone per diverse tipologie di creature(?) -immagino si possano definire così e non sia offensivo - abbiamo deciso di fare un giro e abbiamo notato almeno tre diversi stand per il sangue:
Sangue zero positivo aromatizzato al cioccolato;
Sangue A negativo aromatizzato alla fragola.
Eccetera eccetera.
Davvero un'infinità, più ricco delle carte dei vini dei migliori ristoranti stellati nel mondo umano.

Drinnn Drinnn Drinnn

"Uffa, misa che dobbiamo tornare in classe" sbuffa Marie
"Sì, ma quale?"
Ci guardiamo, consapevoli che ci perderemo nuovamente.
Che bella giornata.