Capitolo 22

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Mi fece scendere ritornando nell'acqua.
Di scatto ripese le mie braccia e mi fece girare portando della schiuma sulla schiena facendola scivolare. Misi la mia testa sulla sua spalla, nell'incavo del collo, godendomi il momento.

Amavo sentire la presione delle sue mani sul mio seno,la sua lingua che percorreva il tragitto della mia pelle bagnata, il suo alito caldo sul mio collo.
Mi chinai in avanti, prese le mani e le mise sul mio bacino. Entrò in me con una spinta potente. E subito un altra spinta e ancora, ancora e ancora. Diventavano sempre più forti e il rumore d'attrito fra l'acqua e la pelle mi eccitava parecchio.

Ancora qualche spinta e sarebbe venuto. Amavo il momento in cui veniva, era troppo bello guardare la sua espessione di piacere, perché io gli davo piacere. Dopo un po di spinte, venne gemendo ma non dentro di me. Si mise sul bordo della vasca rilassandosi. Io iniziai a fargli dei massaggi alle spalle con degli oli che erano li sul bordo.

Si staccó. Aveva l'aria preoccupata, come se avesse fatto qualcosa che lo turbava.
"Draco tutto okey?" domandai.
"Ti prego taci" rispose con le mani sul volto.
"Cosa è successo draco?"
"Te ne sei resa conto che l'abbiamo fatto senza preservativo?" rispose arrabbiato.
"Si ma non mi sei venutk dentro"

"Ma non c'entra, puoi sempre rimanere incinta, e se questo succede io-Io-Non voglio nemmeno pensarlo guarda" rispose mettendosi sul bordo con le mani tra i capelli.
"Sono un cazzo di coglione, mi sono fatto prendere dall eccitazione cazzo" borbottó.

Mi avvicinai a lui. "Draco, come hai detto tu non è sicuro no? Tranquillo non sarà così" risposi.
"Tranquillo? Tranquillo eh? Come faccio ad essere tranquillo, se tu rimani incinta sappi che io sarò rovinato a vita cazzo. Ma a te cosa te ne frega no? Infondo, tu questo vuoi".

Le sue parole mi ferirono. Era come una lancia lanciata nel cuore oppure come una ferita aperta con il sale. Le sue parole erano un arma per i miei sentimenti.
"Ma cosa dici? Pensi che io voglia un bambino a 16 anni? Sono preoccupata quando te fidati, e poi non vorrei che mia figlia crescesse con un padre come te" risposi.

"se è per questo sono d'accordo, non voglio un figlio con una persona che non amo" rispose. Un altro pugno nel cuore. Allora tutte le persone che dicevano che mi stava prendendo per culo dicevano la verità.
"Allora è vero che tu da me vuoi solo sesso" la mia voce inizió a farsi tremolante e con lei tutto il mio dolore stava uscendo sotroforma di lacrime.

"Pensavo che dopo tutto questo tempo almeno un po di affetto nei miei confronti ci fosse, anche del bene, ma invece no. Sei sempre lo stesso stronzo che non se ne frega un cazzo dei sentimenti delle persone" balbettai.
In tutto questo lui si alzò e inizió a vestirsi.

"Io non volevo dirlo per non farti restare male ma a questo punto devo. T/n tu mi piaci perché hai un corpo stupendo, possiedi forme che altre non hanno e più il tempo passa più vedo che da parte tua c'è del sentimento, io non proverò dei sentimenti mai per nessuno sia chiaro "
Detto questo sbattè la porta dietro di se e se ne andò.

Volevo morire in quel momento, io come la stupida casco ogni volta nelle sue cazzo di grinfie. L'amore fa male.
Mi vestì anch'io e uscendo notai subito che non aveva nemmeno insonorizzato la stanza.
Entrai in camera mia, ero sola. Iniziai ad asciugarmi i capelli. Dopo poco entró anche Jennifer.
"T/n dove sei stata tutto il pomeriggio? Mi ero preoccupata cosi sono venuta a cercarti" rispose.
"Si ero in punizione con pansy, per colpa di silente, e dovevo rastrellare tutte le foglie e come guardia c'era draco, solo che abbiamo pulito solo un cortile, sono grandi i cortili di questa scuola" risposi.
"T/n, non dirmi stronzate, sono venuta in cortile e c'era solo pansy, tu dove eri?"

"okey jenny siediti" iniziai a tremare.
"T/n tutto okey?" rispose.
A quel punto un fiume di lacrime mi travolse ero distrutta dentro.
"No, io e draco l'abbiamo fatto nel bagno dei prefetti e lui-lui si è dimenticato di-proteggersi" balbettai.
"Cosa mi stai dicendo? Come avete fatto a dimenticarvene?" rispose.

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