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Capitolo 27

Draco continuava a guardare la madre e dalla sua espressione si intuiva che non era contento di tornare nella sua villa
"Levatelo dalla testa se pensi che tornerò a casa con te"
"Tesoro, e per il tuo bene se rimani a scuola non mi farai stare tranquilla, stai facendo troppo di testa tua"  rispose Narcissa
"E cosa faccio da solo a casa? senza i miei amici?"
non mi posso nemmeno muovere, almeno in camera parlo con Blaise, preferisco rimanere in ospedale o dormire per strada piuttosto che tornare a casa con voi due"
"Draco smettila subito stai esagerando, non puoi correre il rischio di peggiorare quella frattura, altrimenti ti dovranno operare"

Si stava creando una vera discussione tra madre e figlio, Narcissa era arrabbiatatisima per le risposte insensate del figlio per di più rispondendogli davanti a me e il dottor Hall. Ho sempre notato questi atteggiamenti li assumeva solo con la madre, se ci fosse stato il padre Draco non si azzardava nemmeno di dire una parola.
"Nel frattempo seguirai le lezione a casa, parlerà tuo padre con Silente così non starai in dietro con le lezioni"
"Vuoi dirmi che papà è d'accordo? dopo quella figura che gli ho fatto fare mi vuole ancora tra i piedi? io non torno a casa con te non ci torno"
Narcissa era disperata non sapeva come convincerlo.

Ora capisco perché non vuole ritornare a casa, prima si riteneva una nullità per suo padre ma ora ancora di più
"T/N ti prego, convincilo tu"
Io la guardai non sapendo come fare, far ragionare Draco Eros la cosa più difficile che potesse chiedermi
"Per convincermi non mi servono i consigli da lei se non ascolto la mia stessa madre. In quella scuola ci ho dei compiti, sono prefetto e sopratutto capitano e non permetterò che Nathan prenda il mio posto"
"Lo prenderà comunque, non hai capito che non ti puoi alzare dal letto?" Non aveva capito un emerito cazzo che ho dovuto intromettermi
"Ma perché tu ti intrometti sempre in questioni che non ti riguardano?"
"Ma tu non ragioni, non capisci la gravità della situazione in cui ti trovi. Ti stanno dicendo che devi stare a riposo invece tu ti preoccupi di svolgere questi due compiti che non li puoi nemmeno fare, come Nathan anch'io dovrò fare lo stesso, occupandomi da sola anche della tua parte di lavoro e dei nuovi che non sanno ancora come muoversi"

Prima che mi rispondesse il dottor Hall si mise in mezzo in questa discussione
"Scusate se interrompo ma T/N ha ragione, non puoi pesare ste cose adesso"
"Ma si datele pure ragione, manca solo la mamma di T/N, Blaise e Jennifer poi potevo pure ucciderti con un incantesimo"
"Però, non sono d'accordo con tua madre per portarti a casa"
Tutti e tre lo guardammo confusi, ero propio curiosa di sapere che soluzione aveva in mente il dottor Hall per accontentarlo e rimanere tranquilla la madre
"Cosa volete dire?" domandò Narcissa
"Voglio dire che suo figlio ha ragione, non può rimanere a casa senza la compagnia dei suoi amici, deve distrarsi e passare il tempo, non è facile restare tutti i giorni su un letto visto che il ragazzo è abituato a stare in movimento"

"Non mi fido a lasciarlo, in questi giorni di sta uccidendo da solo a non mangiare"
"Ti giuro che mangio è stato attento a non fare nessuno sforzo ma ti prego mamma, fammi tornare ad Hogwarts"
Narcissa ci pensò su ma dalla sua faccia continuava a non essere convinta
"Potete chiedere al signor Zabini di tenerlo d'occhio. Signora si fidi, è meglio lasciarlo dove lui si sente a suo agio, e poi se vuole stare con la fidanzata"
Mi uscì da ridere "Certo, non potete immaginare quante ragazze lo stanno aspettando"
"Ecco, dottore dovete sapere che io ci ho una reputazione è un conto in sospeso con una di loro"
Draco mi guardò e mi fece un ghigno mordendosi il labbro, io alzai gli occhi guardando altrove

Dio era ritornato in lui, era così bello quando faceva il carino ma purtroppo non è durata a lungo con questa caduta temo che sia peggiorato.
D'un tratto entro l'infermiera
"Scusatemi, la signora Malfoy deve firmare delle carte"
"Io vado e nel frattempo ci penserò su se farti tornare a scuola o a casa con me"
Il dottore e Narcissa si allontanarono dalla stanza, Draco non la smetteva di guardare l'infermiera e lei gli fece anche l'occhiolino
"Beh ma posso rimanere anche qui secondo me è meglio" gridò Draco dopo che lei aveva chiuso la porta
"La smetti di sbavare ogni volta che la vedi?!"
gli spostai il viso verso di me