Kim Taehyung credeva che non sarebbe mai riuscito a sfuggire alla vita a cui era stato destinato, o per meglio dire costretto.
Jeon Jungkook credeva di aver ormai raggiunto il limite di dolore sopportabile da un essere umano, e che ormai sarebbe and...
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Jimin's pov.
<c-ci p-potra un a-altra bottiglia per favore>
<non credi di aver un po' esagerato?>mi domanda Yoongi-hyung, il piccolo adorabile gattino che non è altro, quando goffamente alzo la 6 bottiglia di soju, ormai vuolta, in aria per cercare di attirare l'attenzione del cameriere. Perchè non posso avere bottiglie infinite direttamente qui? È troppo buono questo soju devo chiedere come lo fanno, anche il cameriere è buono, ma Yoongi di più no aspetta, no lui no.
<Naaaa, d-devo smaltire tutte le tante informazioni che mi hai dato, ok è probabile che non me le ricordi già più> rido tra me e me <ma questo Makjeolli è veramente buonissimo>
<quello è soju>
Ruguardo bene la bottiglia cercando di metterla a fuoco, le scritte girano tutte, perchè cavolo non stanno ferme?! <Fa lo stess-hic>
Sospira; perchè è così bello anche quando non fa niente?? Non è giusto!
<andiamo dai, ti riporto a casa>
<ma non ne ho voglia> piagnucolo
<Jimin, dai, è tardi>
Ah la sua voce. La sua voce è così tenera e soffice, vorrei toccarla. Si alza dal suo posto venendo verso di me, passa un mio braccio intorno al suo collo tirandomi su di peso, prima di uscire lascia i soldi del conto al cameriere. Uffa, volevo volentieri restare.
<Kitty mi porti a mangiare un gelato?> chiedo con voce banbinesca sfoggiando un tenero labbruccio
<1 non chiamarmi così, 2 i gelatai sono chiusi a quest'ora>
<uffaaa> cerco a fatica di tirarmi su, per quardarlo meglio <perchè non posso chiamarti Kitty? Prima lo facevo sempre>
<prima è il passato, quindi non farlo, porta solo dolore a entrambi>
La vista mi si sta appannando, improvvisamente ho voglia di piangere <Yoon, io, sono stato d'avvero un idiota, ti ho trattato malissimo, e non c'è giorno in cui non mi penta della mia scelta>
<piantala, sei troppo ubiaco per questi discorsi, e poi ormai il passato è passato, non ce l'ho con te, sono andato avanti>
Una fitta al cuore mi fa congelare sul posto, sento tanto tanto male, perchè? Che brutta, bruttissima sensazione.
<Capisco, hai ragione, sono stato solo uno stupido a pensare di poter sistemare le cose>
