Voglio solo essere libero e felice

Il Ballo

I preparativi iniziarono subito, sia John, Trumpkin e Drinian controllarono per bene ogni singola cosa, volevano che tutto fosse perfetto e in meno di tre giorni il ballo fu pronto.

Nick era in camera sua ha guardarsi allo specchio, si sentiva strano, non si sarebbe mai immaginato di indossare di nuovo degli abiti Telmarini, "non dirmi che hai dei problemi anche con i vestiti che non richiedono una cravatta" scherzò Edmund alle sue spalle, Nick sorrise divertito e si girò verso di lui "stranamente no", "come ti senti?" chiese entrando, "bene, anche se sono un po' nervoso" disse Nick, "immagino... Sai cosa farai?" chiese Edmund, "non lo so, penso che mi guarderò attorno, parlerò con qualcuno e ballerò con Susan" rispose Nick, "e non pensi che si accorgeranno di te?" chiese Edmund preoccupato, "so come fare per non attirare l'attenzione" rispose Nick, "e come?" chiese Edmund, "come tu hai i tuoi mezzi per scomparire durante un evento, io ho i miei per non farmi riconoscere" rispose Nick, Edmund lo guardò titubante, non gli piaceva affatto questa strategia, "ti prego non tirare troppo la corda" lo pregò, "non lo farò... So che hai dei dubbi sul mio piano, ma so quello che faccio, gli dirò la verità, ma prima voglio addolcirli la pillola, ti fidi di me?" chiese, "certo che mi fido, ma non voglio che tu e Susan soffriate" rispose Edmund, "lo so... Ho solo bisogno di tempo e poi glielo dirò" disse Nick, "va bene" rispose Edmund facendolo sorridere per il sostegno e la fiducia che gli dava. 

***

La sala era piena, era stato invitato ogni abitante dell'isola, erano tutti elettrizzati, non vedevano l'ora che il ballo iniziasse, la serata si aprì con un breve discorso di Caspian dove dava il suo benvenuto agli invitati e agli antichi re, dopo di esso, i Pevensie aprirono le danze facendo iniziare il ballo, i quattro fratelli erano al centro dell'attenzione, Lucy era circondata da alcuni ospiti che pendevano dalle sue labbra, Peter parlava e scherzava con alcune guardie e lord, Susan era in pista da ballo a ballare con Nick, osservata da quasi tutta la sala, ammaliati dalla sua bellezza e Edmund parlava con alcuni ospiti mentre, furtivamente, cercava dei posti dove potersi nascondere o rifugiarsi.

Il ballo stava andando a gonfie vele anche se Caspian desiderava ardentemente che finisse il prima possibile, anche se l'attenzione era rivolta agli antichi re, doveva lo stesso sorbirsi le chiacchiere, le domande e le proposte dei lord, faticava a tenere un sorriso sul volto mentre ci parlava, desiderava andarsene ma non poteva, l'unico lato positivo era che sarebbe stato libero.
Verso metà serata riuscì finalmente a liberarsi, come avevano detto Trumpkin e John, i signori e i lord erano troppi affascinati e interessati dagli antichi re per concentrarsi troppo su di lui.
"Va tutto bene?" chiese una voce maschile alle sue spalle, Caspian si congelò ma fu travolto dal sollievo non appena si voltò e vide Edmund, "si, tutto bene" rispose, Edmund guardò verso dove stava guardando e capì, "tieni, penso che ne hai bisogno" disse porgendogli il calice di vino che aveva in mano, "grazie" lo ringraziò Caspian bevendolo tutto ad un fiato, accanto a loro passò un cameriere, immediatamente il Marittimo lo fermò, aveva assolutamente bisogno di bere, "ehi piano!" esclamò Edmund vedendo con tanta velocità prendeva e beveva due calici di vino di fila, "ok, penso che possa bastare" disse prendendogli dalle mani il terzo bicchiere e mettendolo sul vassoio, "ti hanno veramente massacrato" commentò dopo aver fatto segno al cameriere di continuare il giro, "più o meno" rispose Caspian, "puoi stare tranquillo, ora sono da Peter, di sicuro li terrà per tutta la serata" lo rassicurò Edmund, "lo so, ma purtroppo la serata è ancora lunga e devo parlare con altri signori, lord e lady" disse disperatamente e stancamente, Edmund lo guardò comprensivo sapeva quanto potessero essere pesanti i lord con le loro chiacchiere e proposte insistenti e le lady con i loro flirt.
"Ti stai divertendo?" chiese Caspian cambiando argomento, "si" rispose Edmund, "è un si da: "mi sto divertendo veramente e rimarrò qui per tutta la sera" o un si da: "tra poco scomparirò nel nulla"?" chiese Caspian, "forse entrambi" rispose Edmund, "un miglioramento" commentò Caspian, "sai che non sono un tipo da balli e da feste" disse, "ma hai accettato di darlo e stai partecipando" notò Caspian, "lo faccio solo perché devo, rimarrò fino a quando non ci sarà più bisogno della mia presenza" disse Edmund, "e come fai a sapere per quanto devi rimanere?" chiese Caspian, "così" rispose Edmund alzando le spalle, a Caspian scappò una risata isterica e nervosa, quanto desiderava poter fare lo stesso, "sicuro che vada tutto bene?" chiese Edmund vedendolo stressato, "si... Sono solo un po'..." ma si bloccò, "un po'?" chise Edmund, ma il Marittimo non lo ascoltava, aveva appena visto due persone che assolutamente non voleva vedere, doveva trovare un modo per svignarsela prima che lo vedessero, "Caspian, va tutto bene?" chiese Edmund iniziandosi a preoccupare, "Cas!" lo chiamò non ricevendo risposta e svegliandolo dai suoi pensieri, "va tutto bene?" ripetette Edmund, "si va tutto bene stavo solo..." e proprio mentre posò lo sguardo su di lui ebbe un'idea, "solo?" chiese Edmund, "balla con me" rispose, "come?" chiese Edmund sorpreso, "balla con me" ripetette, ma prima che potesse rispondere lo trascinò in pista.