"Come mai ci mettono tanto?" chiese uno degli ospiti, la marcia nuziale era iniziata da almeno quindici minuti, le damigelle avevano percorso la navata ed erano andate ai loro posti, mancavano solo la damigella d'onore, la sposa e il suo accompagnatore, ma di loro nessuna traccia.
La chiesa lentamente iniziò a riempirsi di diversi mormorii: "Ma dov'è la sposa?", "non avrà mica abbandonato il suo sposo all'altare?!", "di sicuro sarà scappata e i fratelli la stanno inseguendo", "oh povero ragazzo".
Nick impallidì nel sentire queste voci, era davvero possibile che Susan avesse avuto qualche ripensamento e che l'avesse abbandonato all'altare?
"Vado a vedere cosa succede" disse Edmund svegliandolo dai suoi bui pensieri, Nick gli fece un piccolo sorriso grato mentre Edmund percorreva la navata evitando gli sguardi curiosi e i sussurri degli ospiti, uscì dalla chiesa e si stupì non vedendo nessuno si diresse verso i gradini ma non appena ne fece uno si alzò e lo colpì fortemente assieme ad un forte ruggito.***
Il sole era alto nel cielo e riscaldava la foresta con i suoi caldi raggi, Peter stava guardando, fuori dalla finestra, lo splendido paesaggio che gli si poneva davanti, non riusciva ancora a credere di essere tornato a Narnia.
"Buongiorno", Peter si girò e vide Lucy scendere le scale, "buongiorno cara" la salutò Elis, "buongiorno Lu! Hai dormito bene?" chiese Peter, "si tu?" rispose la giovane, "sì... Sei molto radiosa" sorrise il maggiore, era da molto che non la vedeva così felice, "si lo sono, sono felice di essere tornata... Ma sono preoccupata per Susan" disse facendo scomparire il sorriso, "lo so... Lo sono anch'io... Ieri sera pensavo di andare su e vedere come stava... Ma non ci sono riuscito... Avevo paura di dire qualcosa che aggravasse la situazione..." sospirò Peter sedendosi sul divano, "se ci fosse Edmund saprebbe cosa fare" disse Lucy sedendosi accanto a lui e Peter non poté far altro che annuire mentre un piccolo sorriso triste gli appariva sul volto, in passato era lui quello che sistemava tutto, quello a cui i suoi fratelli si affidavano, ora invece era diverso, ora era lui che aveva bisogno di qualcuno che l'appoggiasse, l'ascoltasse, lo sostenesse e con cui sfogarsi e Edmund era diventato quella persona, era lui la persona da cui andavano per parlare, per chiedere qualche consiglio o aiuto, per risolvere un problema... Solo ora si rendeva conto di quante responsabilità suo fratello si era preso.
"Si sa dov'è?" chiese Lucy, "no..." rispose Peter, "non preoccupatevi, se anche vostro fratello fosse caduto in acqua o nei paraggi c'è ne saremo accorti" disse Harold cercando di rassicurarli, la porta della casa si aprì ed entrarono Susan e Seth, "Susan!" esclamò Peter, non l'aveva né vista né sentita uscire, pensava che stesse ancora dormendo, "quando sei uscita?" chiese, "all'alba, sono uscita per cercare Edmund" rispose, "l'ho vista uscire e l'ho seguita per assicurarmi che non si perdesse, abbiamo controllato in giro e posso assicurarvi che vostro fratello non è qui, immagino che sia rimasto nel vostro mondo" disse Seth, "per fortuna" sussurrò Peter dal sollievo, "si... Chissà perché noi siamo tornati e lui no?" si chiese Lucy.***
Il bollitore fischiò e Seth lo tolse dal fuoco e riempì le quattro tazze sopra al vassoio accompagnate da un piatto di biscotti e da delle ghiande e noci,
"avete dormito bene?" chiese rivolto a Peter mentre serviva la colazione, "si, mi dispiace che per colpa mia abbiate dovuto dormire sul pavimento" disse, la casa aveva solo due camere e il maggiore aveva deciso di lasciarle alle sorelle e di dormire sul divano, "non vi preoccupate maestà non è la prima volta che dormo su dei pavimenti e poi sono molto comodi" disse Seth stupendolo molto."Lucy" la chiamò Susan, "mi dispiace molto per ieri... Quelle cose che ti ho detto... Non le penso... Mi dispiace molto" si scusò, Lucy sorrise "non importa Su", Susan ricambiò il sorriso, "mi dispiace molto che il vostro matrimonio sia andato in fumo" intervenne Seth, Susan gli sorrise dolcemente e anche un po' tristemente, "per caso sapete perché siamo qui?" chiese Peter a Seth, "purtroppo no, io sapevo solo del vostro arrivo", "l'unico che lo sa è Aslan" disse Lucy, "si ma dobbiamo trovarlo prima" disse Peter, "purtroppo io non posso aiutarvi, ma posso mandarvi da chi può farlo" disse Seth, "davvero?! E da chi?!" chiese Lucy, "da chi governa le isole solitarie" rispose Seth, "e come facciamo ad arrivarci?" chiese Susan, "fuori dalla foresta c'è un porto, potete prendere una nave da lì" suggerì Harold, "ma ci vorranno dei mesi" disse Peter ricordandosi quanto fosse lunga la strada, "non se prendete la nave di Sol" disse Seth, "e chi è?" chiese Lucy, "Sol è un mago che da tempo ha una passione per la navigazione, sta sperimentando varie pozioni e magie per renderla veloce" spiegò Seth, "oh si! Ricordi che una volta è arrivato al porto a tutta velocità?" chiese Harold rivolto alla moglie, "oh certo! Aveva tutti il pelo scompigliato" commentò, "potete chiedere un passaggio a lui" disse Seth, "è perfetto!? Quanto dista il porto?" chiese Peter, "a quattro ore da qui, ma temo che dovrete aspettare qualche ora prima di partire, a quest'ora Sol starà navigando qui intorno, ma almeno avrete tutto il tempo per prepararvi" disse Seth, "prepararci? Ma non abbiamo niente da preparare" disse perplessa Lucy, "a parte lo zaino pieno di provviste che vi darò" disse Seth, "provviste?! Seth non dovete! Avete già fatto tanto per noi" disse Susan, "sciocchezze, per me è un piacere aiutarvi" disse Seth, "e noi vi accompagneremo!" aggiunse Harold, "ma non dovete tornare a casa?" chiese Lucy, "si, ma non penso che a Scott non dispiacerà se tardiamo per qualche giorno e poi quando ci ricapiterà l'occasione di far un bel viaggio in mare" disse Harold facendo sorridere pieni di gratitudine i tre Pevensie.
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Voglio solo essere libero e felice
FanfictionSono passati quattro anni da quando Edmund, Eustace e Lucy se ne sono andati da Narnia, le cose vanno bene, il regno vive in pace e in armonia, cosa che non si può dire per il suo re, Caspian dopo aver avuto una forte e dolorosa delusione si ritrova...