Voglio solo essere libero e felice

Spiegazioni

"Sir Nicholas" disse Caspian meravigliato, "sir Nicholas? Il nipote scomparso di lord Bern!" esclamò Scott guardando Nick sbalordito, "non può essere... Vi credevamo morto" disse Caspian facendo un passo verso di lui, immediatamente Edmund si intromise "sarebbe meglio rientrare", "si, hai ragione! Vi porto al castello" disse Caspian, Nick impallidì, non poteva tornare al castello, non poteva, "tranquillo, andrà tutto bene" lo rassicurò Edmund, Nick lo guardò titubante, ma annuì, Caspian li guardò interrogativo e in modo sospettoso, sentiva che c'era qualcosa che non andava, "andiamo?" chiese Edmund svegliandolo dai suoi pensieri "si, seguitemi".

Una volta al castello si divisero: Caspian portò Nick in una delle stanze degli ospiti mentre Edmund andò nelle sue stanze, durante il tragitto Scott si era addormentato e il Giusto aveva pensato di portarlo nelle sue stanze in modo che potesse riposarsi.

"Ecco, questa è la vostra camera" disse il Marittimo aprendo la porta della stanza, "se volete posso farvi preparare la vostra vecchia stanza" suggerì, "no, questa va benissimo, vi ringrazio" lo ringraziò Nick, "riposatevi" disse Caspian uscendo dalla stanza, il Marittimo chiuse la porta e proprio in quel momento arrivò Edmudn, "è qui?" chiese, "si" rispose Caspian, Edmund fece per entrare ma Caspian lo bloccò, "ho bisogno di parlarti" disse, Edmund annuì e Caspian lo portò nel suo studio.
"Mi puoi spiegare cosa succede?" chiese non appena entrarono, "è una storia lunga" rispose Edmund, "puoi iniziare a raccontarla, iniziando a dirmi come lo conosci" disse Caspian, "l'ho incontrato in America qualche giorno dopo che sono sbarcato, dopo qualche tempo siamo diventati amici" rispose Edmund, "e sai chi è?" chiese Caspian, "si e prima che me lo chiedi, no, i miei fratelli non lo sanno, sono l'unico a sapere chi è in realtà Nick" rispose Edmund, "aspetta Nick?! Non dirmi che è il fidanzato di Susan!" esclamò Caspian, Edmund annuì, "per Aslan" sussurrò Caspian passandosi una mano tra i capelli, la situazione stava diventando complicata, "ti prego non farne parola con nessuno" disse Edmund, "come?!" chiese sconcertato, "Nick, non vuole che qualcuno sappia chi sia, soprattutto non vuole che Susan lo scopra" rispose Edmund, "perché?" chiese Caspian, "le cose sono cambiate da quando siamo tornati da Beruna... Susan non accettava che Aslan l'avesse cacciata da Narnia" iniziò a raccontare Edmund, "ma non è stata cacciata, nessuno di voi è stato cacciato" disse Caspian, "lei non la vede così... Dopo essere tornati a casa è cambiata, si è trasformata in un'altra persona, era superficiale, interessata solo ai gioielli, ai bei vestiti, ai suoi trucchi e ai suoi innumerevoli pretendenti, era arrivata ai ferri corti con Peter e Lucy piangeva sempre ogni volta che le parlava, loro tre litigavano in continuazione, non c'era modo di farli smettere... Dopo l'ennesimo litigio l'ho affrontata e ho scoperto il motivo del suo comportamento... Non è stato facile farla parlare, ma alla fine c'è l'ho fatta ed è... Ed è crollata, mi ha detto tutto, tutto quello che provava e sentiva da quando se ne era andata, il suo comportamento, non era altro che una maschera, una maschera per proteggerla dal dolore e per non farlo vedere... Non l'avevo mai vista così a pezzi... Dopo quel giorno è ritornata ad essere la dolce, gentile e sorridente ragazza che era, ha fatto pace con Lucy e Peter, si è scusata per il suo comportamento e poi... E poi si è innamorata di Nick... Era di nuovo la Susan che conoscevamo, ma Narnia rimaneva e rimane tutt'ora un tasto dolente, qui ci sono molto ricordi dolorosi, per lei non è facile essere tornata" continuò Edmund, Caspian l'ascoltò attentamente, ora capiva lo strano comportamento della Dolce, "come hai scoperto la sua identità?" chiese tornando a Nick, "un giorno parlavamo di quando eravamo piccoli, gli raccontai di quando abbiamo soggiornato dal professore e li mi chiese se era stato lì che eravamo entrati a Narnia... Tentò in ogni modo di inventarsi una scusa per giustificarsi poi mi disse la verità, mi raccontò tutto e mi chiese di mantenere il segreto... Ed è quello che ho fatto" rispose Edmund, "ora hai intenzione di dirglielo?" chiese Caspian, "non ho mai pensato di dirlo, non volevo accendere le speranze di Peter o di Lucy e non volevo far soffrire Susan, ma ora le cose sono diverse, siamo tornati e... Non è giusto continuare così" rispose Edmund, Caspian lo guardò tristemente, poteva benissimo sentire il peso che portava sulle spalle.
"Sai che cosa gli è successo?" chiese tornando a Nick, "quando le isole solitarie sono state attaccate, è successo una cosa che lo ha segnato nel profondo" rispose Edmund, "e cosa?" chiese Caspian, "non posso dirtelo" disse Edmund, "Mi prendi in giro?! Edmund stiamo parlando di sir Nicholas! Il nipote di lord Bern! Un nipote che continua a cercare disperatamente! Non puoi non dirmi il motivo per cui se n'è andato e per cui non vuole che nessuno sappia chi sia! Poi cosa farai? Mi chiederai di non avvisare lord Bern?!" chiese Caspian, Edmund non rispose e il Marittimo capì che era proprio quello che gli voleva chiedere "non puoi fare sul serio", "pochi minuti fa ero sul punto di convincerlo, deve essere lui a farlo! Altrimenti perderà Susan" lo supplicò, "non puoi chiedermi una cosa simile! È una pazzia! Capisco le tue motivazioni, ma non puoi più continuare e lo sai anche tu! Quindi perché vuoi continuare a star zitto?" chiese Caspian, "perché so come ci si sente! So quello che prova, perché l'ho provato anch'io e se avessi avuto la forza e il coraggio di fare quello che ha fatto lui, sarei anch'io nella sua stessa e identica situazione" rispose Edmund confondendolo, stava per ribattere ma non appena vide la sua determinazione e i suoi occhi lucidi si bloccò, qualsiasi cosa fosse, doveva averlo colpito fortemente, "va bene... Lo farò" disse arrendendosi, "ti ringrazio" sospirò Edmund sollevato mentre il Marittimo lo guardava preoccupato, non gli piaceva per niente questa situazione.