Suona la sveglia e la spengo, fino a quando non vedo l'ora, che mi fa venire in mente come mai l'ho messa così presto.
Quindi scendo subito dal letto in silenzio per non svegliare Leone, vado in doccia, mi vesto scendo faccio colazione e ritorno in camera a prepararmi lo zaino.
Per mia sfortuna quando mi metto le scarpe vedo lui, mio padre.
- cosa ci fai sveglio a quest'ora?-
-eh...niente solo ho voglia di arrivare prima...- dico cercando di essere tranquillo, lui annuisce poco convinto.
Vado a prendere le scarpe, mi metto la giacca ed esco.
Mando il buongiorno a Mia, con una mia foto e in 5 minuti sono in piazza.
Alle 7:00 in punto arriva, in peccabile.
-Ciao - dice con un sorriso
-Perché sorridi?- chiedo visto che è strano, dj solito ride soltanto quasi mi prende in giro.
- Non si può ridere?- chiede, si che si può non in quel modo.
-no è che sei strano, to visto ridere soltanto quando mi prendi in giro.
Annuisce e si avvia dalla parte opposta della scuola.
- la scuola è di là- dico indicando la parte giusta.
-ah, non andremo a scuola-
-come no?- domandò un pò perplesso
-andremo alle giostre - dice incamminandosi - e non accetto obbiezzioni- dice iniziando a correre.
Alzo gli occhi am cielo e lo seguo.
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IL MIO LUI
RomanceStefano è un ragazzo di 15 anni del liceo scientifico ed è il ragazzo più bello della classe, d'altronde è gay. Daniel è un ragazzo più grande,ha 18 ed è il classico ragazzo popolare della scuola che se la fa con tutte, ed è omofobo,fino a quando...
