IL MIO LUI

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Usciti dal cinema vediamo Leo e Mia che si baciano.

Devo ammettere che un po' mi da fastidio perché loro si possono mostrare senza paura che qualcuno gli insulti.

- io, tutto ok?- mi domanda Mia, muovendo la sua mano davanti ai miei occhi.

- si, scusa. Dicevamo?-

- mc o sushi?- mi domanda Dani.

- voi cosa avete scelto?-  lo so veh non si risponde a una domanda con un'altra, ma odio quando mi fanno prendere decisioni e gli altri hanno già detto la loro idea.

-sushi visto che al mc ci andiamo spesso-  mi risponde Leo.

- Ok allora- dico camminando dietro a Leo e Mia.

La strada è libera quindi Daniel mi prende per mano e camminiamo.

- comunque al sushi non mi scampi!- dice - ti prendo e ti bacio, mia mancano le tue labbra-.

- Ok- dico, lo so che può sembrare banale, ma continuo a pensare che io e Daniel non ci potremmo mostrare davanti ai miei amici, suoi o a tutti quelli ceh ci conoscono.

Pensando non mi sono reso conto che siamo già arrivati.

- buonasera, un tavolo da 4 perfavore!-  dice io mio ragazzo mollansomi al mano.

- certo! Seguitemi- dice molto gentilmente il cameriere che ci porta in un tavola al buio in una angolo.

-questo è il menù,  qunado siete pronti chiamatemi- dice con un sorriso.

Mi appoggio allo schienale del divanetto e cerco di non guardare troppo Dani.

- noi siamo pronti- ci dice Mia.

- anche Noi- dico facendo per alzarmi.

Vado in bagno e mi lavo bene le mani ripetendomi che devo pensare a questo bel momento e  basta.

-- ma chi sarà mai questo bel ragazzo?- dice una voce che riconoscere i tra mille spuntando dal nulla.

- sono fidanzato- dico avvicinandomi a lui.

- deve essere fortunata- continua a guardarmi con quei occhi che ti fanno sciogliere.

- fortunato, sì,  anche se in realtà sono io- dico avvicinandomi sempre di più  a lui.

- come si chiama?- dice appoggiandosi al lavandino.

-Daniel, è un figo assurdo.-

- Non più di te, amore- dice e si avvicina per baciarmi, ma veniamo interrotti da due clienti.

Usciamo e raggiungiamo il tavolo.

La cena la passiamo raccontandoci cose imbarazzanti e a ridere come scemi.

Usciamo dal ristorante e ci spariamo, Mia e Leone vanno a casa di Mia, io e Dani ci facciamo una passeggiata.

All'improvviso si ferma su una collinetta.

- Questa viene chiamata collina dell'amore- dice sedendosi.

-perché?-

- perché le coppie che vengono quibanceh se si perso i ritornano insieme, sono destinate.- dice guardandomi - so cosa hai pensato quasi gli hai visti baciarsi- dice ticcamdomu una guancia con la mano sinistra.

- ma un giorno lo potremo are anche noi senza paura degli altri - annuisco e mi bacia con la luna piena, i grilli in sottofondo e le luci del paese.