IL MIO LUI

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Arrivati alle giostre, succede una cosa strana mi guarda e mi prende per la mano trascinadomi nel vivo.

-allora, dove vuoi andare?-  domanda guardandomi con quei suoi occhi verde chiaro.

- Non lo so... autoscontri?- annuisce e andiamo nella giostra e ci sediamo.

Non mi sono mai sentito così con lui è una cosa strana e mi piace, parte e guida lui ed io non poso fare a meno di ridere perché andiamo veloci e contro tutti.

-perché ridi?- mi domanda ridendo pure lui.

- Non lo so... Si sta bene non trovi?- dico indicando tutto quello intorno a noi, annuisce.

Scendiamo dalla giostra ridendo come matti e  ci incamminiamo dove vendono le frittelle alla nutella.

Ne compriamo due  e ci sediamo sul marciapiede.

- sei sporco qui - dice indicando un punto vicino alla bocca.

Me lo pulisco e sembra che lui ci sia rimasto male, così mi sporco di proposito con la nutella sul naso e scoppia a ridere, si avvicina e mi pulisce con un fazzoletto.

Dopo aver mangiato camminiamo un po' per le vostre e ci dirigiamo per il camcinculo... oh no.. quello no..

-Ehm... andiamo qui?- chiedo esitante, annuisce e così mi decido a sputareil rospo.

-È la prima volta- confesso, mi guarda un po' stupito  e si mette a ridere.

-dai sarà divertente...- dice prendendo una pausa- e poi ci sono io qui- finisce con un sorriso vero, quaus amorevole.

Continuiamo per tutta la mattina ad andare sulle giostre.

Mi siedo e inizio a mangiare la merenda, ma lui me la prende e in mano e la fissa attentamente.

- Non penserai mica di mangiare questo? - dice buttandomela addosso.

- ehi... Perché ? Cos'ha?- chiedo guardandomi i miei cracker.

- andiamo ti porto io a mangiare come si deve- dice incamminandosi, milzo  e lo seguo.

Dopo circa 10 minuti ci ritroviamo a mangiare al mc.

- Non ci credo..  io ti amo- dico ridendo e entrando.

Mi segue e ordiniamo.

Parliamo in pò intanto che  aspettiamo che arrivi da mangiare e sembra molto più simpatico.

Dopo aver mangiato mi alzo e vado in bagno, e quando ti apro la porta mi ritrovo lui a 5 cm da me.

Si avvicina, sempre di più e non so nemmeno quando, come e perché ma le nostre labbra si toccano, saranno si e no 2 minuti perché  dopo si stacca, esce dal bagno e va a pagare.