CAP.47 RICORDO DEL PASSATO

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Hope'pov

Sono nella vasca da bagno di casa e mi sto godendo un momento di solitudine che non ho ormai da parecchio tempo, Jade e David sono ancora a Miami e negli ultimi giorni David mi è sembrato un po preoccupato ma non mi ha mai voluto dire il perché,  Jade invece mi sembra molto felice con Williams ed io non posso che essere felice per lei, Deborah è molto presa dalla scuola e dal suo nuovo lavoro e poi in quest ultimo periodo sta uscendo con un bel ragazzo ed infine ci siamo io e Luois che ci amiano sempre di più da quando ci siamo conosciuti ed ora che ci penso sono passati già 20 anni.

Mentre sono nella vasca vengo distratta dal arrivo di un messaggio, affero l'asciugamano e prendo il telefono,  vedo che è un numero che non ho salvato e di conseguenza penso che sia qualche nuovo produttare o stilista ma appena leggo il testo capisco che mi sbagliavo.

NON PENSARE CHE IN QUESTI ANNI DI PRIGIONIA MI SIA DIMENTICATO DI TE CARA HOPE, ED ANCHE SE ORA HAI 3 FIGLI E SEI SPOSATA DA 20 ANNI CON TOMLINSON APPENA ESCO DI NUOVO DI QUI ED ESATTAMENTE TRA UNA SETTIMANA IO TI FARÒ MIA E TU NON DOVRAI OPPORTI .

By Francesco Angelillo

Ma non può uscire di calera, gli avevano dato l'erastolo e non oso immaginare cosa ha macchinato contro di me in questi vent'anni di prigionia, il sol pensiero mi fa venire i brividi e delle lacrime mi scendono silenziose sul viso ed una marea ne seguo a ruota tante altre e non sento neanche che è tornato Louis finché non apre la porta del bagno si siede al borbo della vasca e mi abbraccia.

Louis'pov

Sono appena tornato dallo studio di registrazione dove con i ragazzi sto lavorando al nostro 25º Cd per la gioia delle nostre fedeli fan, in casa regna un silenzio di tomba e penso che Hope stia dormendo e così vado in bagno per farmi un rilassente bagno caldo ed appena apro la porta la trovo la che ha la testa tra le gambe e piange,subito mi avvicino a lei per abbracciarla e subito dopo mi alzo per togliermi i vestiti ed entro nella vasca.

Io:" Come mai piangi?" le chiedo appena entro nella vasca, lei non risponde ma mi indica il telefono sul bordo della vasca, senza capire molto lo prendo e leggo il messaggio, immediatamente mi sale il sangue al cervello e vorrei andare nella cella in cui si trova quel verme e pestalo fino a farlo morire ma mi trattengo da questo perché poi finirei io in carcere.

Io:" Piccola nessuno ti farà del male, io ti proteggero sempre finché morte non ci separi"

H:" Grazie amore mio" e si nasconde con la testa nel invaco del mio collo e cerca di calmarsi ed io cerco in qualche modo una soluzione a questo nuovo problema.

Ma maledetto a lui per vent'anni non ci ha dato problemi ed ora esce dal acqua sporca e minaccia mia moglie di farla tornare con lui! Senti coso tu mia moglie Hope la puoi guardare solo da lontano ma non la devi toccare altrimenti sono cavoli tuoi.

Dopo mezz'ora passata a rassicurare Hope sulla sua sicurezza, lei può stare tranquilla che finché ci sarò io niente e nessuno può farle del male.

Una volta tornati in camera approfittiamo di essere soli per avere qualche momento di intimità e non pensare a tutti i problemi della vita quotidiana.

Siamo andati in camera da letto con un asciugamano erorme in grado di coprire tutti e due e non appena eravamo vicino al letto lo abbiamo buttato atterra e ci siamo messi nel letto e ci siamo abbracciati.

Io:" Questo letto ha molto da raccontare"

H:" E già!  Qui sono stati concepiti i nostri figli"

Io:" Ohhhh quanto tempo è passato dalla nascita dei nostri piccoli! Facciamo un altro bambino? "

Mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite ed io automaticamente mi metto a ridere ma non sto assolutamente scherzando, mi manca avere una piccola peste da crescere.

H:" Spero che tu stia scherzando!"

Io:" Sono serioo come non lo sono mai stato in vista mia"

H:" Ma io ho 38 anni e tu 42! Siamo un po troppo grandi"

Io:" Daii ci sono tante coppie anche più grandi di noi"

H:" Sai anch'io vorrei una piccola peste da crescere"

Io:" Ed allora cosa ti blocca?Dai!"

H:" E va bene mi hai convinta"

Sorrido come un ebete e procedo nel fare il mio lavoro,  spero solo che non capitino i gemelli ma se dovesse capitare sarei ben contento.

Dopo quindici minuti ho finito il mio compito ed ora possiamo solo aspettare e sperare nella buona riuscita del impresa.

H:"Ma immagini se dovessi essere rimasta incinta!  Come la prenderebbero Jade, David e Deborah?"

Io:" Sicuramente bene"

La abbraccio felice della nostra decisione, non vedo l'ora tra nove mesi di avere tra le mie braccia il risultato del nostro amore di veder crescere la sua pancia giorno per giorno proprio come per gli altri figli.

Francesco Angelillo'pov

Tra una settimana finalmente usciro da questo posto infermale e potrò divertirmi un po con Hope ma non la uccidero e neanche la voglia come mia fidanzata o oltre,  sarà solo una cosa per un botta e via ma so già che lei non tradirebbe mai il suo amato marito di sua spontanea volontà e così ho in mente di rapirla e portarla dove lo portata vent'anni fa.

Ma non sono del tutto convinto delle mie intenzioni perché lei è stata la donna che ho sempre amato e per una troia mi è sfuggita di mano, se solo non avessi baciato quella troia quel maledetto giorno ora saremmo felicemente sposati ed avremmo dei figli tutti nostri.

Quando grazie al mio amico vedevo le foto di lei felice con lui,  del giorno quando si sono sposati oppure con il pancione avevo davvero voglia di morire.

Cazzo dovevo essere io al posto di quel maledetto cantante,  solo ora capisco cosa voleva dire mia madre quando diceva che li sbagli fatti nel adolescenza si rimpiangono per tutta la vita e solo ora mi rendo conto che aveva fottutamente ragione e io sono stato un cazzone a non ascoltarla.

*SPAZIO AUTRICE*

NON SONO MORTA,  SONO ANCORA TRA DI VOI E VI CHIEDO SCUSA PER IL RITARDO.

MA COSA È SALTATO IN MENTE A LOUIS ED HOPE? SECONDO VOI IL LORO DESIDERIO DI AVERE UN ALTRO BAMBINO SI REALIZZERA?

ED IL NOSTRO AMATO FRANCESCO SI PENTE DI ESSERSI FATTO SCAPPARE HOPE MA ALLO STESSO TEMPO VUOLE VENDICARSI.
COSA FARÀ?

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