POV's Millie:
T: Perché?
M: Perché non mi fido di nessuno al cento percento?
Annui. Mi misi su un fianco, posò la mano sulla mia coscia cominciando ad accarezzarla.
M: Bhe quando l'ho fatto quella persona mi ha fatto del male facendomi credere che me lo meritavo
T: In che senso te lo meritavi?
M: Allora io ho fatto per quattro anni la militare poi tre anni allenata da Nat come vedova nera e un'anno di box
T: Una cosa leggera
M: Già... Quando cominciai quando avevo quattrodici anni per degli amici di mio padre che gli dicevano sempre che avevo del potenziale. Comincia per sfogarmi ma poi diventò un vero e proprio lavoro, in quei quattro c'era un un uomo, amico di papà, che non mi sembrava proprio affidabile, e come sempre avevo ragione
T: Ovvio...
Disse sorridendomi.
M: Una notte si presentò nella mia abitazione, pensai che fosse successo qualcosa invece no...
T: Cosa intendi
M: Non ne voglio parlare
Mi misi a cavalcioni su di lui.
M: Allora me la curai questa ferita o vuoi che continui a spargere sangue per tutto l'aereo
T: Certo
Mi prese in braccio mettendo le mani alla base del mio sedere, mi fece sedere su un tavolino. Andò in bagno tornando con le garze e tutto quello necessario per medicare la ferita. Mise una goccia di acqua ossigenata sulla ferita trasalì per il dolore. Misi la testa nell'incavo del suo collo, nascondo il mio dolore.
T: Scusa... ma se stai non riesco a fare nulla
Mi mise le garze, non proprio come dovevano essere messe ma mi accontentai.
M: Hai un futuro come infermiere
T: Grazie...
Ci rivestimmo e guardammo un film, stranamente non mi addormentai ma lo fece Tony, sulla mia spalla. Mi addormentai dopo un po' sulla sua testa.
Mi risvegliai qualche ora dopo e non avevo più Tony accanto a me. Mi girai da parte a parte ma non lo vidi, mi alzai e controllai in giro ma non c'era traccia.
M: Tony?
T: Si?
Ma che cazzo... saltai in aria dallo spavento.
M: Cristo!
T: Che succede? Ti si sono staccate le garze?
M: No no è che mi sono svegliata e non ti trovavo, dov'eri?
T: Ero nell'abitacolo per il pilota stiamo per atterrare
M: Ah ok non aveva il pilota automatico
T: Si ma voglio provare, vieni
Mi prese per mano e mi mise nel sedile del co-pilota.
M: Tony...
T: Si?
M: Non ho mai pilotato un aereo
T: Ah nemmeno io
Mi girai verso di lui con l'espressione del viso tipo "Come scusa!"
M: Come scusa!
T: Uno non mi piace ripetere quello che ho appena detto due hai perfettamente sentito
Trattenni un respiro e sprofondai nel sedile, conficcai le unghie in esso.

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You don't own me
ChickLitEnemis to lover Marvel Age gap Spicy Tony Stark un genio, miliardario, play boy, filantropo. MIllie Romanoff una donna dolce o almeno così sembra. Ne vedremo delle belle. Spero vi piaccia