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Passai il pomeriggio con Yelena, per tutto il tempo non vidi nemmeno una volta Bruce ne tanto meno Tony. A cena ordinammo dello street food, panino, hot dog, birre chi più ne ha più ne metta.

Prima di andare a dormire andai da Yelena che stava in camera di Natasha, la trovai che cercava il pigiama nella valigia.

M: Ei sorellona

Y: Oi amore dimmi

M: Se vuoi puoi venire a stare in camera con me, qui l'armadio é pieno di robe di Nat o Sara

Y: Certo, perché no

In camera mia, Yelena non perse tempo ad occupare il bagno per mezz'ora. Quando uscì la vidi con la caccia nera, si doveva essere messa una maschera, ma anche se lo sapevo mi prese comunque un colpo, appena la vidi.

M: Dio Yelena, avverti quando ti fai le maschere mi sempre un demone

Y: Come sei spiritosa

Stavo per andare in bagno, ma Yelena mi blocco per polso.

Y: Senti, mi dici il motivo per cui mi hai fatto venire qui a NY

M: A si vero, Sara e Nat si sposano

La faccia di Yelena era un misto tra lo scioccato, e lo sconvolto. Gli dovetti chiudere la mascella, con le mani.

Y: Cosa!?!?!

M: Già, ti immagini la nostra solita sorellona, all'altare con un bel vestito bianco?

Y: Nemmeno se mi paghi

M: Quando me lo ha detto sono rimasta allibita

Dissi mentre andavo in bagno, mi lavai il viso e mi misi il pigiama.

Y: Millie?!

M: Si?

Y: Perché il tuo letto é rotto?!

Il flash back di ieri notte mi oltre passo la mente, non ci avevo più pensato.

M: O si, ci ho buttato sopra la valigia ieri e si é rotto

Y: A si?

M: Già!

Prima di dormire parlammo di come immaginavamo il matrimonio, non ci potevamo credere. Yelena si addormento per prima, non riuscivo a prendere sonno non che negli altri giorni ci riuscissi, ma mi sentivo strana, come se mancasse qualcosa.

A mezza notte sentii dei passi pesanti nel corridoio, non ci feci troppo caso, ma poi qualcuno busso alla porta. Senza fare rumore andai davanti la porta, aprii lentamente la maniglia.

M: Tony?

T: Ei...

Mi chiusi la porta alle spalle.

M: Dove sei stato oggi? Sei completamente sparito

T: Lo so, lo so

Disse é prendendomi per i fianchi, mi guardo da testa a piedi passandosi la lingua sul labbra superiore. Lo blocca mettendo una mano sul petto, mi guardo con al faccia a punto interrogativo.

T: Che succede?

M: Lo sai

T: Millie...

Disse mandando la testa all'indietro.

T: Millie...

M: Possiamo restare così tutto il tempo

T: Sono stato in giro

M: È la verità

T: Si

M: Tony

T: Millie non te lo posso dire

You don't own meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora