POV's Tony:
M: Tony!Tony!!Torna in dietro!!!Tony!
La voce della mia testa diceva di voltarmi e portarla via da li ma la mia coscienza mi costrinse a continuare a camminare, e ad uscire per andare in Siberia. Le frasi di Natasha mi giravano per la mente da quando avevo lasciato l'ospedale dopo avermi mostrato quel video.
N: Lascia Millie
T: Mi dispiace ma non sono affari tuoi
N: Invece si, tieniti lontano da lei il più possibile
T: Non sei proprio capace di essere felice per un'altra persona che non sia tu per un solo secondo
N: Lei non è felice, tu non sei capace di staccarti dal suo ego per un solo secondo, Millie non ha bisogno di te
N: Ti conosco sei un play boy la farai soffrire e già lo sai
Mi sto solo auto infliggendo, ma era l'unico modo per tenerla lontana. Natasha aveva ragione, non volevo farla soffrire, eppure anche se sto provando a farla stare bene, riesco comunque a farla soffrire. Ottimo Tony era proprio questo il piano, congratulazioni.
Arrivai in mezzo alla neve, nel vecchio accampamento dell' HYDRA. La porta era già aperta, entrai nell'ascensore che avevo davanti. Schiacciai uno dei pulsanti, quando si aprirono le porte trovai Steve con lo scudo davanti a se per coprirsi e Bucky su pochi scalini sopra di lui con una mitragliatrice che puntava verso di me.
T: Bella accoglienza
S: Cosa vuoi Tony
T: Solo parlare...
S: Si certo come no Tony...
T: So che Bucky non c'entra in tutto questo
S: Come lo sai?
T: Natasha...
T: P-potresti per favore non puntarmi una mitragliatrice contro Bucky
Cominciarono a salire i gradini, li segui e arrivammo in un enorme stanza con cinque cupole in ognuna di queste c'era qualcuno.
B: Gli altri Soldati di Inverno
Z: Sono tutti morti tranquilli
Ci girammo di scatto verso uno specchietto del muro alla nostra sinistra. C'era Zemo dall'altra parte, con un sorrisetto stampato in faccia. Steve lanciò il suo scudo contro il vetro, ma gli tornò indietro, il volto non aveva nemmeno in graffio.
Cap si avvicinò al portello.
Z: Ti ho studiato per un anno intero, e adesso che ti ho qui davanti a ame vedi che hai una leggera sfumatura verde nei tuoi occhi
S: Sei un Sokovaiano ì, è la vendetta che vuoi
Z: La Sokovia era uno stato fallito, prima ancora che voi la distruggeste. No sono qui perché ho fatto una promessa
S: Hai perso qualcuno?
Z: Tutti non qualcuno, lo stesso capiterà a voi
Lo schermo accanto a Steve, si accese. Si vedeva la data in cui i miei genitori morirono.
Z: Un impero che risollevato, dai suoi nemici può risollevarsi. Ma un impero che crolla dall'interno è estinto. Per sempre
Ci avvicinammo allo schermo.
T: Conosco questa strana
T: Che cosa è!!!
La macchina dei miei e poi l'incidente, arrivò una moto. Dalla moto scese uno strano tizio imbacuccato.
STAI LEGGENDO
You don't own me
ChickLitEnemis to lover Marvel Age gap Spicy Tony Stark un genio, miliardario, play boy, filantropo. MIllie Romanoff una donna dolce o almeno così sembra. Ne vedremo delle belle. Spero vi piaccia