Rieccoci, un capitolo pieno di emozioni vero? E non ancora avete letto nulla. Ma bando alle ciance, sarete sicuramente curiosi di sapere come si sono evolse le cose, bene mettetevi comodi e riprendiamo il racconto.
-Gennaio-
Quando i fuochi finirono, tutti tornarono in sala grande e Draco, Astoria e Pansy guardavano gli amici curiosi. Blaise e Petunia risero vedendo le loro espressioni. Poi si aprirono i dolci e le tre serpi stavano parlottando tra di loro, stavano pensando a qualsiasi tipo di scenario possibile, ma avrebbero atteso che fossero i due amici a metterli al corrente. E ciò accadde quando si riunirono in sala comune. "Okay, abbiamo cercato di non essere troppo ficcanasi, ma siamo curiosi di sapere cosa é successo tra voi" disse Astoria dando voce anche per gli amici. "Io e Blaise stiamo insieme" disse la ragazza e i tre amici -soprattutto le due ragazze- urlarono felici e gli fecero gli auguri. "Quindi finalmente ti sei dichiarato" disse Draco all'amico, lontano dalle tre ragazze. Blaise sorrise e guardò la ragazza "Sento che lei é la mia persona" rispose sincero e Draco sorrise "State bene insieme" disse e poi tornarono dalle ragazze, chiacchierarono ancora un po' e poi andarono a dormire.Il mattino dopo, Petunia fu la prima ad alzarsi e raggiungere la sala comune, dove c'era già la colazione sul tavolo. Si sedette al suo posto e prese una brioche alla crema e del porridge. Poco dopo raggiunsero la sala anche i fratelli, Ron, Hermione e i genitori. Non li guardò, non li salutò e si concentrò sulla sua colazione. Ma, poco dopo si trovò i genitori seduti di fronte, con accanto i fratelli. Li guardò finendo la brioche. "Ti abbiamo visto ieri sera" prese parola il padre e Petunia restò composta, non mostrò nessuna espressione. "Non hai nulla che devi dirci?" continuò la madre "No, se avete visto tutto, non penso che debba dire altro." rispose controllando la voce e li vide guardarsi per poi guardarla "Beh, ti proibiamo di stare con il signor Zabini, cosa penseranno gli altri? Una Potter che sta con un Zabini, noti per esser stati sostenitori di Tu sai chi." disse la madre e Petunia le rise in faccia. "Voi davvero pensate che é Blaise a far sfigurare questa famiglia? Allor vi do un indizio, guardatevi allo specchio e vedrete le vere persone che infangano la famiglia e le loro piccole copie." e si alzò dal tavolo. James si alzò e andò dalla figlia "Chiedi subito scusa alla tua famiglia, o credimi..." "Cosa papà? Mi darai un altro schiaffo? Mi rinchiuderai in stanza e getterai la chiave? Oppure mi tratterete come se fossi un fantasma, o meglio come se non esistessi?" rispose alzando la voce e richiamando l'attenzione dei professori e dei suoi amici che erano appena entrati in sala grande.
Nessuno fiatò, nemmeno i due coniugi che non sapevano cosa rispondere. "A me non frega nulla che voi non appoggiate la mia conoscenza con Blaise, come non mi importa che siete la mia famiglia. Anche se come famiglia avete fatto schifo e continuerete a farlo. La mia famiglia sono quei ragazzi che si sono presi cura di me, cosa che spettava a voi. Prima di criticare me o combattere contro gli ideali di Voldemort e dei suoi seguaci, fatevi un esame di coscienza e forse potrete osare a combattere contro di loro. Ora come ora, siete soltanto come loro, anzi no, peggio. Se ora volete scusarmi, ho di meglio da fare." e lasciò la sala grande con l'umore nero. Blaise la seguì e la trovò sulla torre dell'orologio che guardava fuori. Si avvicinò e la strinse da dietro. "Sei stata fantastica prima" disse e Petunia lo guardò "Mi sento più leggera, credimi mi sono liberata" e Blaise sorrise. Intanto in sala grande tutti ripresero a mangiare, ignorando ciò che era appena successo.
Draco guardava i genitori di Petunia con un ghigno divertito sul viso, erano stati zittiti da una dodicenne. "Io penso che a Tunia ha fatto bene sfogarsi" disse Astoria e gli altri due annuirono. "Finalmente gliele ha cantate. Così forse capiranno che hanno sbagliato con lei." disse Pansy assicurandosi che i diretti interessati ascoltassero. Severus, era divertito a sua volta, e si promise di assegnare dei punti alla ragazza non appena sarebbero riprese le lezioni. Petunia tornò mano nella mano con Blaise e si sedettero vicino agli amici, che alzarono i calici di succo di zucca e finsero di brindare "Idioti" rise la ragazza e prese un'altra brioche. "Ah Petunia, la mamma ti ha mandato una lettera" disse Draco e gli passò la lettera. Narcissa Malfoy che scriveva a lei? Curiosa la apre e lesse:
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Petunia Potter: la Potter non desiderata.
FanfictionImmaginatevi che Lily e James fossero sopravvissuti la sera di Halloween, immaginatevi che Lily avesse dato alla luce tre bambini, Harry, Euphemia e Petunia. Immaginatevi essere la sorella minore del salvatore magico e della strega più ambita di Hog...