Quarto anno -ottava parte-

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L'indomani, Petunia dopo le due ore di pozioni, venne fermata dal docente a fine lezione. "Petunia, mi chiedevo se ti andasse ancora di venire con me" disse rivolgendosi alla ragazza che annuì "Certo professore, non vedo l'ora." rispose e al docente fece piacere ricevere una risposta positiva. "Ah, so che non dovrei aiutarti, ma per la seconda prova tieni questa boccetta, ti darà il tempo necessario per respirare sott'acqua" disse porgendogli una fiala con del liquido ambrato. "Professore..." "Prendila...e consiglia a tuo fratello l'algabranchia, siete stati immischiati in questo torneo contro la vostra volontà, il minimo che noi scuola possiamo fare e aiutarvi." rispose e Petunia gli sorrise "Grazie professore..." disse e prese coraggio per abbracciarlo, e gli tornò in mente quella sera, dove lo abbracciò per la prima volta. Poco dopo venne congedata e una volta rimasto solo, Severus dovette ammettere che quell'abbraccio gli aveva proprio fatto bene. 

Petunia raggiunse il fratello nei giardini e visto che stava steso sul prato si buttò addosso "Tunia2 si lamentò il fratello per poi sorridere e la tenne stretta "Per la seconda prova usa l'algabranchia, ti farà respirare sotto l'acqua" disse poggiando la testa sul suo petto e con la mano salutò Ron ed Hermione, che ridevano ancora per come si fosse lanciata sul fratello. "E sentiamo, chi ti ha dato questa dritta?" chiese Hermione curiosa "Il professor Piton, ha detto che il mino che la scuola può fare e aiutarci" rispose ed Harry fu sorpreso "Davvero? Piton?" chiese e la ragazza annuì "A me ha dato una pozione che mi permette di respirare sotto l'acqua e mi ha consigliato l'algabranchia per Harry" disse guardando il fratello "Harry, Piton non è cattivo come vuole far credere" aggiunse ed il fratello non ne fu così convinto, ma si limitò ad annuire. "Tunia ti va di fare due passi?" chiese poco dopo Hermione, e la ragazza annuì.

Le due passeggiarono verso la Guferia, dove si sedettero sulle scale che portavano ad essa. "Vuoi chiedermi qualcosa non è così" disse Petunia guardando la riccia "Si...mi chiedevo..." inziiò la riccia ma Petunia la fermò "Se ce qualcosa con il professor Piton?" chiese e la riccia annuì. "Non lo so, quando ero in lite con i miei amici e con Blaise,  ho trovato in lui un rifugio...stavo bene non so perché, ma stavo bene con lui..." rispose guardando fuori la finestra "Poi sei tronata con Blaise" "E ho messo da parte quella storia" concluse guardandola "Ma pensi ancora a lui dico  bene?" chiese la riccia accarezzandole i capelli "Si, quando gli sto vicino...mi piace stare in sua compagnia.." ammise poggiando la testa sulla sua spalla "Ma è sbagliato, per diversi motivi Herm...soprattutto perché lui e mio padre si odiano, è molto più grande di me ed è un mio professore" concluse chiudendo gli occhi. "Petunia, so che detto da me potrà sembrare strano, ma se davvero ci tieni, sfrutta il periodo che starete insieme per capire cosa vuoi, e se davvero vuoi lui, i tuoi devono capirlo" Petunia alzò la testa e guardò la ragazza "Tu Hermione Granger che mi consiglia di provarci con un docente?" chiese sorridendo e la riccia annuì "Mio fratello ha una brutta influenza su di te" disse scherzando e le due risero insieme. 

Poi insieme andarono a pranzo, e Petunia andò a sedersi al suo tavolo, accanto a Blaise. "Siete diventate amiche?" chiese Pansy con una nota di gelosia nella voce "Gelosa'" chiese Petunia divertita da come Pansy cercò di negare "Tu e Astoria siete come sorelle per me, non sarete sostituite da nessuna okay?" disse e vide le due ragazze annuire contente. "Si, ma ciò non toglie che sono geloso" disse Blaise scherzando e Pansy rise "Attento, che potrei rubarti la ragazza" e gli puntò la punta del coltello "Oh che paura" e Petunia rise scuotendo la testa. Al tavolo docenti i genitori erano felici di vederla serena, felice. E non erano i soli, anche Severus era contento di vederla stare bene. Poi la sua attenzione venne richiamata da James "Petunia ci ha detto che l'hai invitata con te" "Si, pensavo che fosse un'idea per ampliare le sue conoscenze, vito che eccelle nella mia materia e davvero sembra piacergli." rispose "Si, penso che sia una bella occasione, Petunia ama davvero pozioni" si intromise il preside. "E poi, sono convinto che con Severus non correrà rischi." e James annuì, anche se ancora non si fidava molto. 

Nel pomeriggio si recarono a lezione di Difesa, e Petunia non poté non notare la strana boccetta che il docente portava sempre con sè, e la frequenza con lui la beveva. Appena finita la lezione, prese Hermione e la fermò "Devo parlarti" disse e la riccia la seguì poco più distante dall'aula, sotto lo sguardo curioso dei loro amici "Hai notato il professore di difesa quanto beve?" chiese e la riccia annuì "E hai notato la frequenza con lui la beve?" "Si, a cosa pensi?" chiese curiosa la riccia "E se quello che beve non fosse ne alcol, ne succo di zucca? Ma se fosse qualche pozione che deve bere ad un orario stabilito?" chiese e la riccia parve capire "Pensi che sia...polisucco?" chiese abbassando la voce e Petunia annuì. "Beh...potrebbe anche essere, ma come lo proviamo? Non possiamo accusare un docente senza prove..." disse e Petunia annuì "Anche io lo penso...magari potremo rubargli la boccetta?" chiese e la riccia scosse la testa "La tiene sempre con sè, attaccata ai pantaloni. Facciamo così, teniamolo d'occhio, dopo la seconda prova vedremo se abbiamo delle prove schiaccianti e andremo da Silente" Petunia annuì e poi tornarono dai propri amici. 

"Tutto bene?" chiese Blaise prendendola per mano "Si" rispose stringendo la sua mano "Andiamo al campo di Quiddich?" chiese ai suoi amici che annuirono. Poi si staccò da Blaise e prese a braccetto Astoria e Pansy. "Ce un movimento strano, tutto bene?" chiese Astoria sedendosi sulla panchina degli spalti del campo "Si, ho solo dei dubbi e ho chiesto ad Hermione una mano" rispose sedendosi accanto "Perché a lei?" chiese Pansy gelosa "Perché se devo mettere nei guai qualcuno, non voglio che siate voi due" rispose e la ragazza gli sorrise. Petunia scosse il capo, era felice di avere quelle ragazze come sue amiche. 

Petunia Potter: la Potter non desiderata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora