Daniel → Muke (Italian translation)

Chapter 21

Capitolo 21

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"Michael!" sussultai, correndo verso di lui. Mi inginocchiai e lo tirai verso di me. Continuava a respirare, grazie a Dio.

"Che succe- oh mio dio, dobbiamo portarlo in ospedale! E' meglio se chiami anche i suoi genitori!" Mia madre mi aiutò a sollevarlo per poi andare in macchina.

Mi aveva fatto sedere dietro assieme a lui, per assicurarmi che continuasse a respirare e che non sbattesse con la testa da nessuna parte.

Sono finito col chiamare i genitori di Michael mentre feci del mio meglio per tenerlo d'occhio.

"Luke? Perchè stai chiamando?" Domandò la signora Clifford, chiaramente confusa.

"N-non so cosa sia successo ... l-lui stava bene e poi ... e poi è semplicemente crollato!" Guardai verso Michael, i suoi occhi sempre chiusi. Se non l'avessi visto svenire avrei pensato che stesse dormendo.

"Michael è svenuto? Dove diamine è adesso? E dov'è George?" Sembrava stesse sul punto di piangere. "Che succede al mio bambino?"

"Mi stava dicendo di quanto la sua testa stesse facendo male quest'ultimo periodo e che non voleva farvi preoccupare per questo. Io e mia madre lo stiamo portando in ospedale." Spiegai.

"Ti prego resta con lui, oh mio dio. Dobbiamo ... dobbiamo andarcene! Luke, ti chiamo non appena ce ne andiamo." E con ciò riattaccò.

Sembrava davvero preoccupata e di questo non potevo biasimarla.

"Ti prego stai bene, Mikey. Ti prego non ci lasciare." Gli sussurrai, cercando di fare del mio meglio per non mettermi a piangere.

Una volta raggiunto l'ospedale mamma uscì dall'auto, gridando per cercare qualcuno che ci aiutasse a portare Michael dentro.

Due uomini arrivarono con una barella, sulla quale misero Michael.

"Signore, ci può spiegare cos'è successo?" Mi domandò uno dei due uomini mentre si addentravano nella struttura.

Mia madre andò a chiamare nuovamente i genitori di Michael mentre io rispondevo alle loro domande.

"Ha un po' di problemi ... non so esattamente quali, ma ha detto che la testa gli ha fatto molto male recentemente e poi all'improvviso ha avuto un collasso. N-non so cosa c'è che non va." Dissi all'uomo.

"E' tuo fratello?" Domandò poi una volta che ebbi finito di spiegare.

"No, è il mio vicino. I suoi genitori non sono ancora arrivati."

Dopo arrivammo in una parte di ospedale dove le persone sane non erano ammesse. Ma sapevo che dovevo semplicemente lasciarli andare perchè si sarebbero presi cura di Michael.

Speravo solo stesse bene.

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La madre e il padre di Michael arrivarono circa due ore dopo assieme a George.

"Luke!" Mi chiamò lei non appena raggiunse la sala d'aspetto. Camminò verso di me e mi avvolse in un abbraccio, per poi prendere posto.

"Hey signora Clifford." La salutai.

Il signor Clifford invece andò a parlare con mia madre, assieme a George. Probabilmente per chiederle cosa stesse succedendo.

"Come sta il mio bambino? Sta bene?" Pianse, "Non avrei mai dovuto lasciarlo."

Mi accigliai. "Non lo so ad essere sincero. Non mi hanno riferito nulla per ore."

Entrambi smettemmo di parlare appena un uomo non si rivolse verso di noi. "Lei è la madre di Michael?"

Lei annuì frettolosamente. "Come sta il mio bambino? Sta bene? Sta bene, vero?"

L'uomo sospirò. "Penso che lei e suo marito dobbiate seguirmi."

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Corto perchè è un capitolo di passaggio ma vvb lo stesso e comunque aggiornerò prima di giovedì!

Okay l'attesa su ciò che è successo a Michael sta per finire, ed inoltre

-6 capitoli alla fine, :(

Domanda:

La percentuale di batteria del vostro telefono adesso?

Il mio 65% yep

Passate un buon weekend splendorii. x