Daniel → Muke (Italian translation)

Chapter 26

Luke's P.O.V.
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Nelle ultime settimane Michael ha imparato ancora e ancora sul suo passato. Si è anche fatto visitare da un dottore parecchie volte e han detto che è per la maggiore stabile.

È un po' strano adesso vedere Michael passato dalla fase di bambino innocente a quella di un nuovo giovane adulto.

Ha comiciato a vestirti in modo differente, e anche comportarsi in modo differente. Tutto il vestiario colorato e brillante era sparito, in cambio del nero e della giacca di pelle.

Ha detto di aver preso ispirazione in uno di quei video musicali che ha guardato e mi disse che voleva sembrare come il ragazzo del video.

Non mi importava- anche perchè era attraente. Non fatemi nemmeno cominciare a parlare di quanto bello sia in quella giacca di pelle. Solo che era ancora tutto un po' strano.

Aveva cambiato anche gusti musicali. Gli ho suggerito alcune band che pensavo potessero piacergli e a quanto pare ne apprezza la maggior parte.

Adesso girava per camera sua,ora tutta rinnovata- (andati via la scatola dei giocattoli, il tavolo per il té-party e tutti gli altri giochi) -a cantare e ballare. Mi piaceva comunque il fatto che almeno una parte del vecchio Michael era rimasta lí, anche se piccola.

E la sua voce quando cantava non era affatto male. Gli ho anche suggerito di cantare più spesso, ma ha ignorato.

La madre di Michael ha deciso di non reinserirlo a scuola. Sarebbe troppo tardi comunque, considerando che eravamo quasi alla fine di dicembre.

Avrebbe perso un intero semestre.
Ma ha fatto del suo meglio per fargli prendere lezioni a casa. Io l'ho anche aiutato in matematica in quanto fosse l'unica materia nella quale andavo davvero bene.

Ciò che era successo a Michael fece presto il giro della città in quanto piccola. Ma niente è cambiato per questo.

Tutto sembrava essere perfettamente normale per una volta.

Era adesso la vigilia di Natale, ed io e la mamna eravamo diretti verso casa Clifford per una piccola festa.

Anche Calum ed Ashton stavano venendo, visto che venivano sempre come pacchetto offerta. Siamo finalmente venuto a conoscienza che i due stavano uscendo insieme, cosa che mi ha abbastanza sconvolto visto che ero convinto del fatto che Calum fosse completamente etero. Voglio dire, con tutto quell'amore che prova per le tette poteva essere una precisa supposizione.

Ma erano la coppia piú tenera di sempre. Li vedevo per i corridoi della scuola a tenersi per mano per andare in classe. E ovunque Calum andava, andava anche Ashton.

Come per alcune parti della scuola, le cose non erano proprio messe bene.
Dopo essere stato picchiato dal team di football hanno tutti decido di ignorarmi.

Intendo, mi sarebbe potuta andare peggio, ma ogni tanto fa proprio schifo quando non hai nessuno con cui parlare. Certamente, avevo sia Calum che Ashton, ma non mi andava di essere la terza ruota.

Però avevo Michael. Oh e parlando di Michael, avevo per lui il miglior regalo di Natale di sempre.

Stavo infatti per regalargli la mia vecchia chitarra acustica che so gli piacerebbe tantissimo suonare. A me non piaceva poi cosí tanto visto che ogni volta che la suonavo mi portava alla mente un sacco di ricordi con papà, quindi ho pensato: perchè non darla a qualcuno che la apprezzerebbe?

"Luke? Sei quasi pronto? Andiamo,o faremo tardi." Disse mia madre mentre bussava alla porta.

"Solo un minuto!" Ho risposto. Sistemai un attimo i miei capelli prima di scendere sotto.