Capitolo 25.
•••••••••••••••Michael's P.O.V.
Stavo per chiedere a Luke della mia camera, ma mi voltai quando udii dei passi salire le scale.
"Michael?" Mamma deve sicuramente aver notato la mia espressione confusa. "Ti va di parlare? Così magari ti spieghiamo un po' di cose."
Annuii velocemente, con il bisogno di sapere il perchè le persone mi trattavano in quel modo e perchè la mia stanza era così.
"Io posso andare se le va, Signora Clifford." Si offrì Luke. "Se vuole spiegare il fatto solalmente con il Signor Clifford io lo capisco. È una cosa di famiglia privata dopotutto."
"È tutto okay, Luke. Tu sei una grande parte della vita di Michael per questo potresti aiutare anche tu a spiegare un paio di cose." Si voltò poi verso di me con un sorriso. "Perchè non entri in camera tua mentre io vado a prendere alcune cose?"
"Okay..." Feci un passo nella stanza e decisi di dare un'occhiata alle varie cose che c'erano.
Guardai nel mio armadio, notando una serie di vestiti colorati e un po' di completi di diverso tipo, dal completo da canguro a quello di spiderman.
"Ti piaceva un sacco indossare questi completi." Mi disse Luke. "Avresti indossato quello da canguro per poi cominciare a saltellare per tutta casa" Ridacchiò leggermente e anche io non potei fare a meno di ridere. Doveva sicuramente essere una visione esilarante.
"Sono tornata. Mikey, perchè non prendi posto sul letto?" E poi si sedette accanto a me, con un paio di album fotografici tra le mani.
Luke prese una delle sedie dal tavolino per i tè-party, sulla quale prese poi posto.
"Okay, mi potete spiegare cosa sta succedendo? Sono così confuso." Sospirai.
La mamma aprì il primo album fotografico e cominciai a guardare la prima foto.
Sembravo avere 15 anni circa in quella foto, ma la cosa che mi confuse più di tutte fu il fatto che in ogni foto stavo o giocando con le figurine, e un peluche di leone, oppure ero vestito in qualche completo ridicolo.
"Vedi Michael ... quando hai cominciato a crescere a te non piacevano mai gli altri bambini. Mentre gli altri ragazzi come te erano fuori a giocare a calcio tu eri in casa a giocare con i giocattoli." Spiegò lei, prelevando la foto dalla foderina.
Nella foto indossavo delle orecchie da gatto e dei baffi erano disegnati sul volto. Avevo i capelli colorati di rosa e sembrava avessi circa 16 anni. Tenevo in una mano sempre quel peluche, che poi mi sembrava essere in ogni foto.
"E amavi Daniel. Solitamente te ne stavi lí seduto a parlare con lui per ore. Era adorabile, lo vestivi in questi piccoli outfits." Sorrise.
"Me ne stavo lì a parlare ad un peluche? Solo un bambino farebbe ciò." Sbeffeggiai.
Con la coda dell'occhio potei vedere Luke corrucciarsi quando dissi ciò, ma lo ignorai.
"Michael, tu fondamentalmente eri un bambino. Ci sono state alcune cose nel tuo cervello che non hanno funzionato. È una cosa troppo lunga da spiegare, ma in pratica hai smesso di crescere celebralmente. Ti comportavi in questo modo perchè erano le uniche cose che sapevi."
Ed è stato come se qualcuno mi avesse fatto cadere un peso enorme addosso che non so come portare.
Le presi l'album fotografico dalle mani, e diedi un'occhiata alle foto. Alcune di queste sembravano già più recenti e in diverse c'era anche Luke.
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Daniel → Muke (Italian translation)
FanfictionIl migliore amico di Michael era un peluche di leone - ma questo prima di incontrare Luke. All rights reserved to: @mukeymouse