Quel bacio era stato stupendo ma allo stesso tempo fatale per la nostra amicizia . Lei era arrabbiata molto con me e non mi voleva più rivolgere la parola . Io per questo ci ero rimasto male perché mi piaceva la sua amicizia . Non so perché la baciai perché io rispettavo la sua idea e un po' la concordavo . Ogni giorno pensavo a lei e mi chiedevo come si sentisse . Io potevo solo immagginarmelo . Era forse fine Ottobre quando lei mi rivolse la parola . Era notte e faceva freddissimo , io però avrei fatto qualsiasi cosa per lei. Lei arrivò tremando e poi mi disse :" Edward mi sei mancato molto e ti chiedo scusa per non averti più parlato . Mi piacerebbe tornare amici ". Io annui e poi le chiesi perché quel bacio l'aveva spaventa . Non rispose subito e poi disse :" Ho paura di soffrire , ho perso tutti e poi c'è un'altra ragione ma questa è un segreto ." Io gli dissi che andava bene e poi andai a dormire . Di quel segreto dicevo a me stesso che non me ne importava , ma in realtà era il contrario e io non riuscivo più a dormire . Nel giorno del suo compleanno : il 5 Novembre mi venne in mente un piano . Io notai che lei stava parlando con una donna di nome Klaudia, la stessa donna che mi aveva portato da lei . A quanto pare Sara diceva tutti suoi segreti , le sue paure a lei perché la considerava una sorella maggiore . e . L'indomani parlai con lei visto che Sara , era andata a farsi la doccia . Un po' mi vergognavo perché non avevo fatto mai una cosa del genere . Io le posi la domanda e lei risposi :" Mantenete il segreto mi raccomando ! La signorina mi ha raccontato che ha promesso al fratello omosessuale di non fidanzarsi mai con lei perché lui vi amava . La ragazza aveva una cotta per voi e non voleva rispettare il patto ma dopo la morte di Marco ha cambiato idea e ha voluto rispettarlo perché era l'ultimo volere del fratello ." A quelle parole rimasi un po' scioccato perché non mi aspettavo un tale segreto . Io l'amavo troppo ma purtroppo quella promessa in qualche modo ostacolava il nostro amore . A me avevano insegnato che al cuore non si poteva comandare , che non conosceva limiti .
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Ricordi da un passato ad Auschwitz #Wattys2015
Historical Fiction"Credevo che nessuno avrebbe scoperto il mio passato . Non ne ho mai parlato perché era una pagina della mia vita che ho voltato . Mia moglie adesso lo sa , ma forse era meglio così perché nessuno dovrebbe dimenticare quello che è accaduto al mio...
