Amburgo

663 30 0
                                    

Il camion viaggio' a lungo. Durante la notte pensai a quello che avevamo fatto e pensai :"Mi avevano detto che da Auschwitz si usciva solo da morti ." Ero felice perché ora potevo rivivere la mia vita . In quella notte provai molte emozioni dalla gioia alla paura come non mai .La mattina seguente il mezzo si fermò in una piazza . Eravamo molto spaventati perché avevamo addosso ancora il pigiama e se fossimo scesi qualcuno ci avrebbe riconosciuto . Feri sbircio' dal finestrino e disse:"Siamo ad Amburgo!"Sara sorpresa disse:" Come fai a dirlo ?Potremmo essere dappertutto !" E lui rispose :"Siamo nella Rathausmarkt e quella lì è la chiesa St. Petri !" Ero felice di sapere dov'eravamo. Sara era una ragazza curiosa, proprio come te Elisa. Lei chiese a Feri :"Come hai fatto a riconoscere la piazza e la chiesa?" E lui ci disse che dopo essersi laureato fece un lungo viaggio in :Germania , Italia e Spagna . L'ebreo parlò dei suoi viaggi e ad un certo punto sentimmo dei rumori e Feri dalla sua tasca prese una piccola pistola . Io e Sara eravamo scioccati e con il cuore in gola chiesi :" Cosa vuoi fare con quella?" Lui non rispose . E quando il nazista aprì il cofano del furgone l'ebreo gli sparò . Con lui però c'erano altre due persone che fortunatamente erano disarmante. Noi scappammo ma tutti si accorsero della nostra presenza . Eravamo agitati perché eravamo sospesi su un filo tra la vita e la morte . Correndo per i grandi viali di Amburgo , inciampai . Sara e Feri si fermarono e io con le lacrime agli occhi dissi di continuare ma nessuno si mosse . Alcuni nazisti mi raggiunsero io in quel momento pensai che la mia fine fosse vicina però in fondo alla morte ero abituato . Sentii Sara gridare :" Edward alzati , ti prego!!" In quei pochi secondi trovai le forze perché pensai che a qualcuno allora importavo . Mi alzai e corsi più veloce che potetti .

Ricordi da un passato ad Auschwitz #Wattys2015Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora