Kyklos

Capitolo 11: Non arretro

Arion è la nazione che da tempo è in guerra con Veritate, è stato il paese in cui è nato l'Apostolato; a quell'epoca la situazione politica era molto confusa e le popolazioni avevano da poco iniziato a sperimentare forme varie di amministrazioni politiche autonome  all'Apostolato, il quale fino ad allora amministrava tutte le terre e nazioni fino a diventarne la struttura politica egemone su tutti territori dall'uomo esplorati, solo Tonatiuh scelse di escludersi autonomamente, e sin dal principio, dalla società che si stava formando e stabilendosi dunque sull'unico luogo in cui l'Apostolato non osava inoltrarsi, le terre degli antichi. Con il termine "dottrina" ci si riferisce alle materie divine che l'Apostolato insegna, apocrife o meno che siano; ogni dottrina aveva più chiese di comunione e di studio sparse in tutte le nazioni, ma quando la dottrina del fuoco prese il controllo dell'Apostolato tentò di reprimere tutte le forme di governo autonomo che si stavano creando e quando fallì nell'intento le popolazioni spogliarono di ogni potere decisionale l'Apostolato perdendo quindi ogni potere giudiziario, legislativo ed esecutivo. Le chiese vennero limitate a una sola per ogni dottrina, comprese le neo nate dottrine della spada, del sangue e della sperimentazione; l'era dell'Apostolato terminò ed iniziò quella dell'auto determinazione, il quale portò la creazione di stati indipendenti, del progresso scientifico e delle guerre.

Ad Arion non esiste più il Consiglio dell'Apostolato. luogo in cui i Santi si riunivano per legiferare, ma sussiste ancora la dottrina dell'acqua, questa è situata a nord di Lippherhey, capitale di Arion, oltre le montagne. Si tratta di un luogo coperto da ghiaccio e dalle temperature gelide, nonostante tutto però rimane una delle mete più importanti per il pellegrinaggio di Apostoli.

Omega trovandosi di fronte alla chiesa rimase affascinato da quanto imponente fosse l'edificio e da quante persone fosse frequentato, a discapito dalle apparenze inoltre l'interno era ben riscaldato ed accogliente.

Era certamente un luogo molto dinamico, in cui studiosi e praticanti scambiavano idee, concetti e tecniche senza però tralasciare l'aspetto spirituale; non solo statue, ma anche sale di preghiera e di meditazione erano sparse ovunque all'interno dell'edificio. La dottrina di palesava, più che delle altre, come il perfetto connubio  tra vecchio e nuovo mondo.

In questo via vai di persone e dinamicità, il nostro non poteva certo aspettarsi che il primo a rivolgergli la parola sarebbe stato Corey Reeves, Santo della dottrina dell'acqua, nonché capo dell'Apostolato.

Corey:<<Hey, sei nuovo per caso?>> dice in Arioniano.

Il resto è facile da immaginare e Corey si dimostra aperto al dialogo con Omega e felice di condividere con lui la storia della sua dottrina e delle sue tecniche.

Corey:<<Oh quindi tu sei il famoso Omega, l'apprendista intelligente, si parla di te e del tuo viaggio di apprendimento delle arti divine, dicono che impari ad una velocità straordinaria. Allora lascia che mi presenti meglio; io sono Corey Reeves, Santo della dottrina dell'acqua e Papa dell'Apostolato, la nostra chiesa dell'acqua è molto famosa, qui cerchiamo di scoprire i segreti della materia dell'Illuminato. Sono stato riconosciuto come Papa solo qualche anno fa ma il mio compito è quello di accumulare be promulgare tutte le conoscenze divine a disposizione, abbiamo iniziato con solo la nostra dottrina ma il compito di aumentare le ricerche aumenterà esponenzialmente negli anni e coinvolgerà anche le altre dottrine; fortunatamente però è grazie alla guerra che i passi in avanti sulla ricerca si fanno, non solo perché gli stati finanziano più facilmente la creazione di  nuove tecnologie ma anche perché spingono i loro soldati ad allenarsi e conoscere le tecniche divine; persino con la creazione dell'esercito cosiddetto "divino" o la classifica "divina" ci fanno ottima pubblicità. Speravo un giorno di poterti incontrare, so già che darai un grande contributo alla nostra causa, ci sono tante tecniche e spingo i miei Apostoli ad esercitarsi non solo sulle tecniche dell'acqua ma anche di quelle delle altre dottrine. Non è un caso che sono esperto anche delle arti del fulmine e del fuoco, cerco un po' di essere come l'Illuminato (in Arioniano)>>