Daniel era irrequieto, al volante dell'auto rossa che sfrecciava nella notte.

Era l'unica macchina su quella strada così buia e inquietante.

E Danny era così tremendamente preoccupato. Sentiva dentro di lui che qualcosa non andava.

Il suo amico era... in pericolo.

Premette l'acceleratore a fondo, più a fondo che poteva, facendo aumentare la velocità dell'auto vertiginosamente.

«Perché cazzo stai andando così veloce adesso?» Lee si allacciò la cintura controllando che fosse ben stretta.

«Perché inizia a farsi tardi ed io inizio a rompermi le palle di guidare» mentì.

"Sto arrivando fratello. Non ci volteremo mai le spalle.

Tieni duro".

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