Tra prismi e bagliori
cerco orizzonti
in velati grigiori.
Onde di monti
le mie esitazioni
e i tempi morti.
Azzurrità violente,
ispirazione fatidica,
un sole invadente
schianta la granitica
mia calma apparente:
sarà una salvifica
caduta di emozioni.
Umbratili arbusti,
stanchi di essere radicati,
si colorano in disgusti
per non essere nati
volatili e vertebrati.Elisa Giusto
STAI LEGGENDO
RIEMERSA - Poesie (ottobre-dicembre 2020)
PoesíaScrivo per tramutare in farfalle i macigni che mi pesano sul cuore. 🦋