STELLA
"adesso che abbiamo fatto colazione ti faccio fare il tour della città!"
"mi farai da guida personale?"
"assolutamente si!"
"che onore"
Ci andiamo dal erba e lo porto al centro della città."allora signor Damon Carter, quella che vedi davanti a te è Salem!... La città famosa per le streghe!"
"tu ci credi Stella?... Alle streghe intendo"
"si!.. E tu ci credi?"
Mi fissa e i suoi occhi adesso non ridono più, sono molto Seri
"si Stella!... Ci credo!".Passiamo davanti alla casa delle streghe, è tutta nera ed è una metà imperdibile per i turisti
"questa è la famosa casa delle streghe, in realtà erano solo povere donne senza colpa"
"che intendi?"
Mi chiede e mi prende la mano, io guardo le nostre dita intrecciate e dopo guardo lui
"molte erano innocenti, altre streghe vere, ma con la sola colpa di essere nate con dei doni, le streghe non sono cattive"
"è tu come puoi dirlo, alcune potrebbero usare i loro doni, come gli chiami tu, per fare del male"
Rido e lui mi fissa
"è la gente normale non fa del male? C'è chi ruba, chi uccide, chi stupra, loro sono ok secondo te?"
"in effetti hai ragione" lo vedo confuso e continuo
"vieni con me, voglio farti vedere una cosa, un posto più che altro" sempre per mano lo porto al cimitero commemorativo."tutte queste lapidi?"
"vedi, queste sono tutte le donne che hanno ucciso nel processo alle streghe del 1692"
"oddio!" si mette una mano davanti alla bocca
"gli inquisitori! Vennero qui è iniziarono questo sterminio, sai da come è nato?"
Mi guarda e lo vedo pallido
"stai bene Damon?"
"si! Raccontami ti prego!"
"una di loro rifiutò un inquisitore, lui disse che lo aveva stregato, la violento, la fece torturare e alla fine, la brucio viva!"
Lo guardo e lo vedo sempre più pallido
"quegli non sono uomini! Sono bestie! Il vero male! Sono loro!"
Corre dietro un albero e da di stomaco.Io corro da lui e lo faccio sedere appoggiato al albero, gli accarezzo dolcemente il viso
"hei, stai bene? Ti fa ancora male lo stomaco?"
"ti prego... Perdonami!"
Lo fisso è vedo i suoi occhi pieni di lacrime
"ma di cosa? Non è colpa tua se ti sei sentito male"
"resta sempre con me stella"
Mi fissa e io fisso lui.
Mi porta tra le sue braccia a mi stringe forte
"non vado da nessuna parte, stai tranquillo"
Lo guardo negli occhi e gli accarezzo dolcemente il viso, gli bacio una lacrima e lui trema
"stai bene? Ti porto a casa tua? Ho la patente anche se non mi posso permettere una macchina"
Sorride
"no piccola mia, sto meglio"
Mi sorride e finalmente riprende colorito
"senti, ti va se ti cucino qualcosa a casa mia, mia nonna è a casa dei genitori di Chris, sono amici di famiglia"
"vengo molto volentieri grazie"
Mi alzo e lui si alza subito dopo di me, mi prende di nuovo tra le sue braccia e io mi lascio cullare dalle sue carezze sulla mia schiena.
Arriviamo con la sua macchina davanti casa mia, ha guidato perfettamente, scendiamo e lo faccio entrare."non è grande, ne lussuosa, ma è casa, ben venuto!"
"è calda e accogliente, è perfetta, adesso capisco perché sei cresciuta così bene, sei cresciuta nell amore"
Gli sorrido e lo faccio accomodare in salotto
"dammi cinque minuti e ti porto un caffè"
"ok, grazie mille"
È così dolce, credevo che fosse più arrogante, forse l'ho giudicato male.DAMON
Sono cresciuto nella menzogna!
Niente di quello che mi hanno detto era vero!
Mi hanno addestrato ad essere non un giustiziere!
No! Solo un assassino!
Tutte quelle povere donne innocenti!
Perché? Perché?!!!Se lei sapesse chi sono non capirebbe!
Mi odierebbe!
La perderei!
Si! La perderei!Non dovrà saperlo mai!
Dirò a mia madre, se può ancora essere considerata tale che stella non è una strega!
Distruggero quella stanza degli orrori!
La porterò con me lontano, magari in Italia, ci faremo una vita lontano da tutto questo schifo!Vedo un gatto fissarmi
"tu sei?"
Mi soffia e io salto sul divano
"STELLA!!!"
"che cosa succede?!!!"
Appena la bestiaccia la vede le va a fare le fusa sulle gambe
"quel gatto nero.."
"è kuro, in giapponese significa nero, me lo ha regalato mia nonna per il mio compleanno, non è un amore"
"proprio un amore" dico schifato
"non sarai mica uno di quei rincoglioniti che credono che i gatti neri portano sfiga spero?"
Ha veramente detto rincoglioniti? Io sarei un rincoglionito?
"ma no! Io amo i gatti neri pensa!"
"mi sembrava, dai kuro, dai ciao a Damon"
Cerco di accarezzarlo ma lui mi soffia e mi graffia
"gatto cattivo!!!"
Lo mette giù e mi prende per mano
"mi dispiace molto"
"tranquilla, non è niente!"
Si guarda in torno, poi mette la sua mano nella mia ferita, ne esce una luce e il taglio scompare completamente, può usare il suo potere su di me, può farlo solo lei, perché io, né sono innamorato, e con lei, sono vulnerable alla sua magia
" anch'io ho dei doni"
La guardo, si è fidata di me
"il tuo dono è bellissimo, la luce che emani è la tua luce stella, sei stupenda"
La abbraccio, dovessi anche morire, non dirò a nessuno chi è, io Damon Carter, l'ultimo inquisitore, amo alla follia Stella Lopez, l'ultima strega!
Il destino avvolte è un vero bastardo!"il tuo segreto è al sicuro con me, ti proteggerò, per tutta la mie vita da ogni male"
"Damon, anch'io proteggerò te"
Mi accarezza il viso, io accarezzo il suo
"Stella io mi sono I.."
Si alza di scatto
"oddio il pollo!!!"
Corre in cucina e mi viene da ridere
"mi sono innamorato di te, ma va bene così, te lo dirò più avanti".Ci mettiamo a tavola e mangiamo dell'ottimo pollo al forno con patate
"wow, sei bravissima!!"
"grazie mille, aspetta non bere!"
Prende il mio bicchiere di vino e con il dito leva un moscerino, soffia sulle sue ali e il moscerino vola via
"vola libero" sussurra
"lo hai salvato? Perché?"
"perché la vita è un bene prezioso, nessuno ha il diritto di toglierla a nessun altro!"
È una donna stupenda, il mio senso di colpa sale
"è cosa ne pensi di chi la toglie... Facciamo un esempio.. Se io fossi un inquisitore... Un assassino.. Tu cosa faresti? "
Mi fissa e la vedo diventare pallida
" io ti odierei! Non vorrei mai più avere a che fare con te!"
Chiudo per un secondo gli occhi, il mio cuore ha rischiato di fermarsi
" Damon.. Tu non sarai.. "
" ma no.. Certo che no! "
" in effetti, se tu lo fossi, il mio dono su di te non farebbe effetto, é la prova che non lo sei "
" perché ti sei fidata così tanto di me?"
"dai tuoi occhi, sono occhi buoni e sinceri"
Solo perché la amo, anche il suo dono, funziona con me perché la amo! Ma questo le streghe non lo sanno.Dopo pranzo la aiuto a fare i piatti e ci sediamo in giardino
"Damon parlami di te, della tua famiglia"
"come sai vivo con mia madre, lei, è sempre stata molto severa con me, molto fredda, avvolte se non la ascoltavo, mi rinchiudeva in una stanza ai buio, l'unico conforto erano le stelle, una volta, mi lessaro la mano e mi dissero che la donna della mia vita, si sarebbe chiamata come la cosa che amo di più "
La guardo e la vedo pensierosa.
" anche a me hanno letto la mano, mi hanno detto, che l'uomo della mia vita, la iniziale del suo nome, era la D "
Mi guarda e io le accarezzo dolcemente il viso
" forse.. Ci siamo trovati " le dico.Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A domani mattina con il prossimo capitolo 😘❤️
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per Amore
RomanceDamon Carter e stella Lopez Divisi da tutto, ma uniti nel cuore Non avrebbero dovuto incontrarsi Non avrebbero dovuto innamorarsi Perché lui è nato per essere un Inquisitore Lei è nata per essere una strega Tra odio, vendetta, amore, passione, gelo...