per Amore

VIVO PER TE

DAMON

Non ho resistito e l'ho baciata con passione, si è quasi concessa a me, mi ha lasciato sfiorare la sua lingua con la mia, poi però, mi ha respinto, il desiderio di farla mia è stato forte, ma poi, vedere che stava male mi ha riportato in me.

"amore mio, hai la febbre molto alta!"
"Damon..."
Si stringe al mio petto e la sento cadere, la afferro come una principessa prima che possa farsi male
"ti porto a letto, tranquilla ho delle medicine".

Cammino con lei in braccio, arrivo davanti all'Hotel e noto il biondino ancora svenuto per terra
"é che cazzo! Ti ho tirato solo un pugno!"
Sono tentato di lasciarlo li, ma non posso, Stella non me lo perdonerebbe mai, prendo il cellulare e chiamo gli addetti dell'Hotel, subito esce un signore
"mi dica signor Carter"
"il mio amico non si sente bene.. Questo è il suo indirizzo... Può accompagnarlo fino a casa sua"
"certo signore, chiamo subito un taxi"
"ah! Vorrei anche le telecamere della sala da pranzo"
"ma signore io..."
Metto Stella giù appoggiata ad un albero, prendo il mio portafoglio e ne estraggo mille dollari in contanti
"questi possono bastare!"
Non dice nulla, prende i soldi e mi sorride
"torno subito".

Mentre lo aspetto mi metto sulle ginocchia e guardo il mio amore, le accarezzo dolcemente il viso
"vita mia, tra poco starai bene".

Il tizio torna con la registrazione
"l'hai vista?"
"no signor Carter"
"meglio... Cerco una stanza.. Ma non qui... Voglio un appartamento qui vicino"
"certo, ci penso io".

Prendo in braccio Stella e vado alla mia macchina, il tizio mi ha dato in affitto una casetta qui vicino.

Mi siedo e me la tengo in braccio, non mi importa, quidero così, la voglio tenere stretta a me.

Metto in moto, lei mette una mano nel mio petto, il mio corpo trema, questa donna mi ha legato a lei in una maniera indissolubilmente, vivo per lei.

Parcheggio e la sento muoversi
"Damon? Dove siamo? Dov'è Chris"
"sono io amore mio... Siamo nel posto dove dormiremo stanotte.. E l'idiota sta bene"
Mi guarda e mi accarezza il viso
"sei così bello"
Sorrido e lei mi sorride
"la febbre su di te comincia a piacermi sai... Dai andiamo"
Mi alzo con lei in braccio e entro dentro casa.

La casa e molto rustica, tutta in legno, non perdo tempo e cerco la camera da letto.

"devo spogliarti amore, ti darò una mia maglia asciutta, sei tutta bagnata"
"con te mi bagno sempre" dice ridendo
Cazzo!
"ha la febbre Damon... Non ascoltarla Damon.." mi dico da solo.

Le tolgo il vestito e l'intimo, giuro le salterei addosso, ma non sarebbe giusto, non così!
Le metto una mia maglia che le fa da vestito
"grazie amore mio" dice e io la fisso
"mi ami stella?"
"si!"
"non è vero che vuoi Chris?"
"io non voglio Chris... Voglio te!"
Si aggrappa a me e io la butto nel letto, la bacio con passione e tocco il suo corpo da sotto la maglietta, poi mi fermo
"No! Non posso! Non sei lucida... O meglio lo sei... Ma non come deve essere"
Mi alzo e lei mi tocca il petto, fino al pacco
"fai l'amore con me"
"Stella... No!"
Sorride e poi sviene, accidenti!

Corro a prendere la medicina, gliela faccio bere con un po d'acqua e la metto a letto
Sono felice, mi ama, non vuole Chris, ma al suo risveglio, non sarà facile, la copro è le bacio le labbra
"darò di tutto per farmi perdonare da te amore mio... Ti amo".

Mi metto accanto a lei e la porto tra le mie braccia
"ti amo Damon" sussurra e io piango come un bambino
"ti amo Stella... Ti giuro... Te lo farò dire anche da lucida"
La tengo stretta per tutta la notte, la amo, tornerà ad essere mia.

STELLA

Mi sento bene, sento l'odore di Damon, il suo calore, il suo sapore, cosa?!

Mi alzo di scatto e vedo Damon che dorme tenendomi stretta a lui, mi guardo in torno, non conosco questa camera, ma dove accidenti sono!
Mi guardo e noto avere addosso una sua maglia, sotto niente
"oddio!.. Non avremmo?..."
I ricordi tornano, cazzo, l'ho baciato... Detto che lo amo.. E pure che ci volevo fare l'amore... Ah Stella ah!!!.. Per fortuna Damon è stato un gentiluomo.

"buon giorno, amore mio"
Lo guardo e vedo che mi sorride, irritante e stronzo!
"ti ricordi niente di stanotte?"
"No!"
Si avvicina al mio viso e io tremo
"bugiarda!"
Con un movimento rapido viene sopra di me
"No!!! Lasciami!!!"
Mi mette le mani sopra la testa, con una mano mi tiene i polsi, con l'altra mi accarezza il viso
"ieri sono stato un gentiluomo... Ma se oggi che stai bene mi vuoi... Te lo do subito!"
È a petto nudo, solo con i boxer, sento la sua erezione premere sulla mia intimità e accidenti se lo vorrei
"ieri non ero in me"
"ti ricordi la nostra promessa?.. Non ci saremmo mai lasciati!... Io non ti lascerò mai!"
"Damon... Io non.."
Mi sfiora le labbra con le sue, porta una mia mano sul suo petto, scende sull addome, io tremo
"ti amo Stella" mi sussurra sulle labbra
"Damon..."
"dimmi che mi ami... Come ieri notte"
Per un secondo lo vorrei dire, vorrei fare l'amore con lui, poi il ricordo di quello che è mi frena
"No!" lo spingo via
"sto perdendo la pazienza Stella!!!"
Uso il potere e gli tiro la lampada in testa
"la lampada?... Davvero?.. Non mi fa un cazzo Stella!"
Gli lancio ogni oggetto della camera e lui schiva tutto
"adesso basta!!! Guarda che ti lego.. L'ultima volta ti è piaciuto ricordo" dice malizioso e io divento rossa come un peperone
"adesso è diverso!!!!"
Mi afferra e mi tira su, tra le sue braccia
"non è diverso, siamo sempre noi, io ti amo! Vivo per te! Sono cambiato!"
"ti prego... Lasciami!"
Mi accarezza e avvicina il suo viso al mio
"la tua bocca mi dice di no... Il tuo corpo invece... Mi dice fammi tua!"
Purtroppo ha ragione, ma col cavolo che lo ammetto
"non è assolutamente vero, io non ti voglio!"
Si mette a ridere
"tu non mi vuoi?!... Certo ti credo!... Ho del gelato di là... Vuoi usarmi ancora come Cono gelato?"
Il ricordo mi fa avvampare
"vedi?.. Tu mi vuoi!.. Esattamente come io voglio te!"
Lo guardo male
"vestiti, il tuo vestito è asciutto"
"dove andiamo?"
"a New York, a casa mia! Voglio farti vedere dove sono nato"
"è se io non volessi venire?"
"piccola... Amore mio... Il mio non è un invito!"
"mi vuoi rapire?"
"vedila un po come ti pare"
"questo è un rapimento!!!!"
"vestiti, o ti vesto io, qui ci sono anche le tue mutandine"
Gliele strappo di mano
"maiale!"
Ride e si mette a sedere
"vestiti dai!"
"mi vesto in bagno"
"fai la timida... Conosco ogni tuo lembo di pelle"
"fottiti!" grido è mi cambio in bagno
"che caratterino! Ma ti domero io! Selvaggia!"
Entra in bagno e mi prende come un sacco di patate
"sei tu il selvaggio!!! Mettimi giù!!!"
"No amore mio!"
Mi da una pacca sul sedere
"amo il tuo Sederino sodo"
"ti odiooooo!!!!"
"mi ami!" dice lo stronzo
È purtroppo è la verità.

Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A sabato mattina con il prossimo capitolo 😘❤️