Capitolo 49-II parte

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Soddisfatte del posto scelto, una volta accomodate, le ragazze tirarono fuori dai cestini che avevano portato con se', le cibarie preparate con tanta dedizione e cura.
Per quella giornata, avevano deciso appunto, di vedersi poco prima di pranzo per poter mangiare assieme e passare successivamente l'interno pomeriggio in compagnia! magari, facendo proprio un giro in quel vasto parco oppure, nel laghetto artificiale noleggiando alcune delle barchette a remi messe a disposizione per gli ospiti.
In attesa di mangiare, Daichi si stiracchio' leggermente le braccia verso il cielo. A parte quella leggera brezza, la giornata era splendida.

Daichi: chi lo avrebbe mai detto un anno fa che ci saremo trovati al parco a pranzare sotto gli alberi tutti assieme!

Nao: già, chi avrebbe pensato che saremo diventati così amici.

Daichi: bhe in realtà siamo qualcosa di più che semplici amici...

Daichi sorrise a Nao. Doveva per forza dire una cosa del genere davanti a tutti? imbarazzata prese uno dei tramezzini che Sakura aveva preparato ed incominciò a mangiarlo con vigore. Quando si innervosiva mangiava qualsiasi cosa che le capitava sotto gli occhi.

Daichi: mi sto riferendo anche a voi due...

In quel momento lo sguardo, così come l'attenzione di Daichi erano rivolti verso Sakura e Yuki, anche loro in leggero imbarazzo e proprio come fece l'amica un attimo prima, anche Sakura afferrò un tramezzino e iniziò a mangiarlo. Che cosa stava capitando a tutti?
Ad un certo punto Nao, per smorzare un po' l'atmosfera, iniziò addirittura a farfugliare di come fossero buoni e a ridere di una risata, che era per lo più isterica.

Nao: sono davvero ottimi questi tramezzini Sakura! Mi dovrai dare la ricetta...

Sia Daichi che Yuki ma anche la stessa Sakura, la guardarono sorpresi. Una ricetta per i tramezzini? Stava davvero delirando...

Sakura: sono dei semplici panini Nao, preparati con quello che avevamo in casa...

Sembravano abbastanza soddisfatti di ciò che aveva preparato! chissà che cosa ne pensava Yuki, Sakura era davvero curiosa fino ad oggi non si era mai lamentato della sua cucina.

Sakura: Yuki ti piacciono?

Yuki: si, molto e poi li hai preparati tu! quindi, sono ancora più buoni...

Sakura: mi fa piacere...

Daichi: non capisco. Vi imbarazzate per quello che dico io mentre a lui, che se ne esce con queste frasi, non dite nulla?

Leggermente amareggiato, Daichi prese all'interno del contenitore adagiato su quel pezzo di stoffa dove erano tutti e quattro riuniti, una delle uova ripiene che aveva preparato Nao intuendo, dal suo sguardo fisso su di lui, che anche lei visto l'impegno messo nel prepararle, fosse in attesa di un suo giudizio. Ne assaggiò una e rimase davvero stupito di quanto fossero buone! Se si impegnava, non era poi così una frana in cucina come diceva di essere.

Daichi: wow, non sono niente male Nao, dovresti prepararmele qualche volta anche per scuola!

Come riusciva a dirle una cosa del genere con così tanta naturalezza? quando si trattava di Daichi, Nao costantemente finiva per far scena muta! ma ad ogni modo, era davvero felice che gli fossero piaciute e quella richiesta, fu un incentivo in più per sperimentare qualcosa di nuovo!

Nao: va va bene...ti ti preparerò tutte le uova che vorrai!

Daichi: grazie mille...

Il pranzo giunse così al termine. Tutti e quattro erano ancora intenti a parlare del più e del meno fra una risata e l'altra quando ad un certo punto, Sakura sentì una voce famigliare alle sue spalle e dall'espressione quasi di ribrezzo, che aveva assunto il volto di Nao, di fronte a lei, capì subito di chi poteva trattarsi.

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