Capitolo 17-I parte

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Quando Sakura fu finalmente calma, uscirono dalla palestra. Yuki la fece sedere ad una panchina e andò verso il distributore automatico delle bibite per prenderle una bottiglietta d'acqua. I ragazzi attorno a loro, erano ignari di quello che fosse appena accaduto oppure, fra tutta quella gente c'era anche l'artefice di quella bravata?

Yuki: tieni, bevi un po'...

Sakura: grazie mille!

Le mani di Sakura stavano ancora leggermente tremando dall'agitazione. Guardò Yuki e, giocherellando con il tappo della bottiglia gli rivolse la parola

Sakura: Yuki...non dire a nessuno quello che è appena successo, ti prego

A cosa si stava riferendo esattamente? Al fatto che qualcuno intenzionalmente l'avesse chiusa in magazzino o che erano finiti uno nelle braccia dell'altro? Se si trattava della prima ipotesi non avrebbero dovuto tacere anzi...

Yuki: cosa? dovremo informare i professori invece! Non è una cosa da sottovalutare!

Sakura era palesemente preoccupata per ciò che le fosse accaduto ma, finché non aveva prove certe ma solo supposizioni, che senso c'era nell'informare i professori? Anche loro se ne sarebbero usciti con un discorso di quel genere, inoltre, non voleva far preoccupare altre persone come Sato o Nao. Bastava già lo sguardo angosciante che aveva Yuki in quell'istante a farla agitare ancora di più.

Sakura: è meglio che ritorni al mio posto. Si staranno sicuramente domandando che fine abbia fatto!

Yuki: ma Sakura...

Sakura: te lo sto chiedendo per piacere Yuki...ci vediamo più tardi e, grazie per tutto.

A quanto pare, Yuki non aveva altra scelta che rimanere in silenzio e mantenere quel segreto per sé.

Yuki: non sono d'accordo ma ascolterò la tua richiesta...

Si allontanò lasciando Yuki seduto sulla panchina a riflettere. Stavano succedendo troppe cose strane in quella giornata. Prima il "furto" della sua fascia, adesso questo. Che ci fosse dietro la medesima persona? O più di una?

Nel frattempo, quando Sakura arrivò allo stand, Nao era già rientrata dalla gara con i sacchi.

Nao: Sakura, ti stavo cercando...

Sakura: sei già tornata Nao chan! Ero andata un attimo a cercare una cosa per Subaru...

Nao aggrottò leggermente la fronte. Una volta terminata la corsa, si era fermata un istante a parlare proprio con quest' ultimo assieme a Sato ma non le aveva detto nulla a riguardo.

Nao: che strano. L'ho visto poco fa a fine gara ma, non mi ha accennato nulla!

Sakura: aveva solo bisogno che recuperassi una cosa in magazzino...

Come poteva mai immaginare che si sarebbero incontrati? Con quella sua risposta aveva per caso accidentalmente insinuato dei sospetti in Nao? Sakura, cercò di cambiare velocemente discorso focalizzando la sua attenzione sulla gara che aveva appena disputato. In questo modo forse, si sarebbe distratta un attimo da tutto il resto.

Sakura: allora come è andata?

Nao: mi dispiace per voi della squadra rossa ma,e' più che ovvio che abbiamo la vittoria in pugno!

Solo in quel momento, sentendola parlare e sogghignare in quel modo, Sakura si rese conto di quanto fosse competitiva la sua amica. Non ci aveva mai fatto caso prima di allora e, vederla parlare così animatamente, di come fosse andata la gara la fece distrarre un attimo da ciò che le fosse accaduto nel magazzino e strapparle, addirittura, un sorriso.

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