•Capitolo 9•

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Katsuki non sapeva come affrontare la situazione: aveva sopra di lui un'Izuku del tutto inondato dall'eccitazione che continuava a guardarlo come un pazzo

Quegli occhi però esprimevano qualcosa di diverso: qualcosa come 'Non vedo l'ora di vederti chiudere quei rubini per sempre'

Quegli occhi i suoi... come poteva fidarsi di quello sguardo così luccicante ma allo stesso tempo cupo? Non lo sapeva nemmeno lui

Sapeva solo che era rimasto incantato per non sa quale motivo. Semplicemente vederlo così... gli faceva ribrezzo

B=«Deku... ma cosa ti è successo?! Io davvero non riesco a capire cosa ti sta passando per la testa»

I=«Vuoi davvero sapere cosa mi è successo Kacchan? Bene, te lo dirò»

Izuku continuò a tenere il suo amichetto stretto tra la mano e tenerlo puntato sulla gola di Katsuki

I=«Sai Kacchan... sono molte le volte in cui mi sono domandato se davvero valeva la pena continuare a vivere quella vita da schifo che mi ritrovavo tra i piedi»

I rubini di Katsuki incontrarono quelli di Izuku che stranamente erano un po' più chiari

I=«Ovviamente la sfortuna regnava su di me e per questo non posso biasimarla, ero un fottuto nerd che non smetteva di borbottare sugli eroi. La mia vita non ha fatto che lasciarmi ferite aperte nel cuore ogni giorno... ogni giorno sentivo quella fitta che non mi faceva smettere di piangere come un bambino....... ogni vostra azione... è stata una botta in testa... è stata una svolta nel mio crescere.... è stata la ragione per cui sono cambiato e sono diventato un ragazzo migliore..... TU.... sei la ragione del mio CAMBIAMENTO RADICALE

E da lì... da quelle parole... un 'crack' si fece spazio nel petto di Katsuki. Da lì il mondo intero gli cadde addosso come quando una palla finisce sulla testa di una persona

Ma una palla non provocherebbe tutto quel dolore che una persona può provare in certe situazioni difficili come questa

Adesso aveva la risposta a tutte quelle domande stupide chi faceva. Insomma... era ovvio... lui l'ha portato a quella strada inizialmente ignota

B=«...co-cosa?»

I=«Cosa? Te l'ho già spiegato Kacchan, se sei sordo non sono io a risolverti questo proble-»

B=«De-Deku... mi... io non so che dire... io non volevo farti questo... ho sbagliato... sì, ho sbagliato... e ne pagherò le conseguenze...»

Il biondo chinò il volto ormai cupo. Non sapeva se provare vergogna per ciò che gli aveva fatto o tristezza per come lo aveva ridotto

Ormai Izuku era cambiato... non sarebbe tornato mai più come prima...

Le cose erano cambiate. Da quel fatidico giorno, tutto era cambiato. E tutto fu grazie a... Katsuki, ovviamente

Ma il biondo aveva ormai la conferma di quel vuoto che provava da tempo in mezzo al petto: il motivo per cui si sentiva così vuoto, strano, incompleto... era Izuku la causa di quella brutta sensazione che provava molte volte

Nonostante avesse fatto nuove amicizie, nonostante aveva la compagnia che lo faceva stare bene (anche se non lo ammetteva), nonostante si divertiva (segretamente) con il suo gruppo...

Niente era abbastanza se nel gruppo non c'era lui... quel pezzo mancante del puzzle... mancava solo e soprattutto lui per riempire la bolla di felicità di Katsuki... era Izuku...

Il suo amico d'infanzia Deku... era lui che mancava sempre nel suo campo visivo. Era lui che lo faceva calmare molte delle volte quando erano piccoli... chissà se pure in quel momento se fosse stato sempre con lui lo avrebbe calmato da ogni sua ira

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