•Capitolo 15•

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La stanza era avvolta dai respiri dei quattro ragazzi, che non smettevano un'attimo di guardarsi con ansia per ciò che stava accadendo

I tre scolari della UA avevano gli occhi incatenati su quel villain che non smetteva di fissarli con lussuria

Una voglia inefrenabile di ammazzarli uno ad uno ardeva in lui. Aveva un forte desiderio che gli incitava di farlo proprio in quel momento

Katsuki fece segno ai suoi compagni di andarsene da lì col capo. Stava cercando un modo, un piano per calmare la pazzia del verdino

Izuku notò che quel messaggio che Katsuki aveva trasmesso con la testa. E loro, come telepatia, capirono avviandosi fuori dall'edificio

Sicuramente gli altri compagni, preoccupati che gli Heroes non ce l'avrebbero fatta, sono usciti e hanno lasciato il bicolore e la mora soli nel dormitorio

Adesso in quella stanza c'erano solo loro: Katsuki e Deku. L'hero e il villain. I due amici d'infanzia. Il più buono e il più cattivo

Si stavano guardando senza nemmeno distrarsi a qualsiasi rumore. Stavano pronti ad ogni possibile azione dell'altro

Izuku capì che Katsuki voleva un po' di privacy per una """piccola""" discussione

Il sole fuori era ormai scomparso lasciando spazio a dei nuvoloni polverosi ricchi di gocce d'acqua da scacciare

Iniziò così un'immensa pioggia. All'inizio era una pioggerella. Ma dopo vari minuti la pioggia si trasformò in un'acquazzone accompagnato da grandi lampi blu led

La coppia di rubini non si staccava un'attimo dall'altra e questo non faceva che distrarre i due che cercavano di concentrarsi in qualche possibile azione

I=«Cosa vorresti fare Kacchan? Combattere contro di me per cosa? Per dimostrarmi quanto stronzo sei stato e sei ancora? Quanto il tuo adorato orgoglio si è rafforzato in questi anni?»

B=«No... Izuku io voglio-»

I=«E' interessante...»

B=«...Cosa?»

I=«Ancora non mi capacito di capire come mai mi chiami Izuku... e non Deku. E' così strano e anormale heh»

Una risatina uscì dalle labbra rosee del verdino che lo continuava a guardare con quel suo ghigno malefico

I=«Se pensi che io sia così stupido, allora ti sbagli di grosso. Caro Kacchan, eppure mi conosci da così tanti anni. Ti sei già scordato che io so ogni cosa di te?»

B=«...»

Katsuki rimase basito a quelle parole. Se davvero lo conosceva, perché non si è reso conto che in realtà lui vuole davvero cambiare? Davvero non capiva che lui non aveva mai mentito in vita sua?

B=«Izuku... possiamo fare una semplice discussione su que-»

Non finì la frase che Izuku lo scaraventò fuori dalla finestra facendogli rompere, col peso del suo corpo, il vetro di quella ( la finestra) e finì sul terreno creando un forte tonfo

Izuku saltò dalla finestra andando a creare un forte impatto sul terreno e iniziò ad avanzare pian piano verso il biondo

Quest'ultimo si alzò da terra un po' dolorante alla schiena dato che era caduto a pancia in su' e subito gli si parò davanti il suo braccio, col palmo della mano pronto, da cui uscì un'esplosione

Del fumo si creò impedendo al villain di vedere dove stava il ragazzo dai rubini luccicanti

Katsuki riuscì, silenziosamente, a fiondarsi dietro di lui e, in men che non si dica, afferrò le braccia di Izuku con una sola mano e con un piede sulla sua schiena, lo scaraventò a terra sotto l'urletto di dolore del verdino

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