Capitolo IX

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DINA pov

Arrivai nella clinica, Veronica mi aspettava nella camera di Camila, aveva gia' eseguito gli esami preliminari e per ora gli esiti davano buone speranze, poi Vero stacco' il respiratore e chiuse il flusso del liquido che teneva Camila addormentata...
La mia attenzione era rivolta al viso di Camila e al bip di quella macchina infernale...
non so se passarono secondi o minuti ma a me sembrarono ore..poi  mentre la macchina continuava con il suo

bip..bip...bip...

Camila strizzo' lentamente per poi aprirli... e sorridermi...
Mio Dio...era tornata, grazie al cielo...

D: ehi tesoro..

dissi sotto voce

C: Dinah...

mi porse una mano ed io senza pensarci la strinsi forte tra le mie braccia...

C: ti sono mancata cosi' tanto?

D: molto di più di quanto puoi pensare...

C: quanto ho dormito questa volta?

D: piu' di un mese Mila..

C: oh..Max?

poi si allarmo', probabilmente ricordandosi della richiesta di affidamento di Lauren

C: dov'e' Max?

chiese già con le lacrime agli occhi.

D: Calma, arrivera' tra poco. Non sapevamo se questa volta ti saresti svegliata e con Vero abbiamo deciso che sarei venuta da sola, per poi dare la notizia ,buona , per fortuna, a tutti..

C:e' stata cosi' grave...?

D: si e... ho una cosa da dirti...perche' se tu venissi a saper questa cosa diversamente rischiamo di mandare all'aria questo intero mese di terapia...

C: Dinah mi stai spaventando..

D:...ok... te lo dico tutto ad un fiato...

C: avantii???

D: ha scoperto la verita' ed e' tornata....

scoppio' a piangere...

D: non tesoro non piangere, devi stare calma...se ti agiti starai di nuovo male.. ti prego ..
aspettavi che succedesse ed e' successo... calma..ti prego..

C: casa ha detto? come sta?

si tranquillizzo'

D: cosa ha detto? " sono una cogliona, come ho fatto, cosa ho fatto....bla bla bla....." diciamo che i sensi di colpa stanno facendo il loro dovere, a mio parere la stanno divorando troppo poco...piange...di continuo...che palle sembra una fontana....

C: mi dispiace..

D: sei pazza? tu non ti devi dispiacere di niente, e se ti dovesse far ancora soffrire non rispondero' delle mie azioni e...
poi Max ,credimi, la tiene occupata.." devi fare questo, non fare questo, mamy si arrabbia, non toccare nulla ..non voglio essere punito per colpa tua" sai com'e' Max  no?

Riuscii a farla sorridere.

C: com'e'?

D: in che senso?

C: e bella? come sempre?

D: Cazzo Mila! praticamente l'hai gia' perdonata! come fai?

C: allora?

D: E' Lauren...certo che e' bella! anche distrutta ha sempre quella sua spavalderia di bella e dannata.....
com fai ad amarla ancora, capisco che mi hai detto piu' volte che era una dea del sesso ma il resto Mila?cos'ha di speciale..?

C:Dinah!!!( rise e poi la sua espressione divenne sognate e i suoi occhi brillarono) non lo so...quando ha scelto me mi sono sentita la persona piu' felice del mondo, faceva sentire me speciale, sempre attenta e gentile, poi mi ha sposata e mi ha regalato Max, il suo amore era incontenibile in tutto cio' che faceva rendeva la mia vita una favola, era nervosa solo quando non dormiva..ahaha...
In questi tre anni Lauren non era in se..non era la mia Lauren, dovevo solo aspettarla e sarebbe tornata da me..
forse tutto il dolore che ho passato era il prezzo da pagare per aver vissuto una vita paradisiaca..

D: in paradiso ti ci stava per far finire veramente...

C: so  che il mio e' un pensiero malato, ma so anche che lei e' l'amore della mia vita.

D: non ti capiro' mai e infatti IO non la perdonero' MAI...

C: ti voglio bene!

D: io di piu'!! (l'abbracciai forte) vado a chiamare Mani, cosi' ti porta Max, mi raccomando...fingi di dormire, sai che  il compito di svegliarti e' suo...deve fare a magia...

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LAUREN POV
squillo del telefono.

N: dimmi.....grazie a Dio!... arriviamo subito.

si avvicino' a  me in lacrime...

N:giuro che se fai un'altra cazzata aiuto mia moglie a torturarti...

Mi abbraccio'

L: si e' svegliata?( annui') Max, corri!!! vieni qua!!

N: Max deve credere che sara' lui a svegliarla...

L:ok!

M: dimmi mamma...

L: andiamo a casa a prepararci..dobbiamo andare a svegliare mamy!

M: Mamy? oggi? adesso???

L: si subito!!!

Arrivati a casa Max si precipito' in camera sua e si cambio', si vesti' elegantissimo, pretese anche il papillon

M: sono abbastanza bello mamma?

non riuscivo a trattenere le lacrime

L: sei bellissimo amore mio...possiamo andare?

M: si! prendo il mio zaino...

ansia, panico, istinti  suicidi, vuoti mentali, furono le sensazioni che provai durante il viaggio mentre mio figlio continuava a ripetere canticchiando "mamy torna a casa, mamy torna a casa da noi"
speravo ci sarebbe stato  ancora un "noi" , non avevo mai desiderato nient'altro nella mia vita.

Meraviglioso Amore Mio. /Camren/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora