A parte quella mano, nessuno dei due osò toccarsi, sotto quel sole complice e quella solitudine gradevole di cui si erano circondati
Due mondi che non potevano incontrarsi nella realtà, neanche un'eclissi riusciva a descriverli. Nessun colore sarebb...
La dualità della vita, mise Felix sotto stress. A scuola doveva recitare una parte, davanti a Hyunjin poteva togliere la maschera. A casa era anche peggio, sempre scontroso, nervoso e agitato. Prendeva le pasticche per il mal di testa e due tazze di camomilla per dormire. Nanny Valera era preoccupata. Ma quando cercava di parlargli, egli la evitava, le rispondeva seccamente, saliva in camera e a volte saltava la cena, per poi scendere sul tardi per rovistare negli avanzi del frigo.
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Sentiva che si stava autodistruggendo, in più anche Hyunjin gli sembrava quasi più distante man mano che il tempo passava.
Un giorno, però, la tata lo bloccò e lo costrinse ad affrontarla dopo l'ennesimo antidolorifico nascosto in una credenza della cucina.
- Cosa stai facendo?- Gli chiese.
- Ho mal di testa.- Fu la risposta.
- Non hai mangiato. Non puoi prendere medicine a stomaco vuoto.
- Mangio dopo.
Nanny Valera gli sequestrò il blister in alluminio.
- Hey, ridammelo!- Tentò di riprenderselo.
- No! Adesso ti siedi e mi ascolti!
Felix non obiettò ma era chiaramente contrariato. In più, con quella fastidiosa emicrania non voleva proprio sentire nulla.
- Non voglio farti la ramanzina. Ormai sei grande abbastanza per capire certe cose. Ma non posso vederti in questo modo, e non posso permetterti di farti del male inutilmente. Devi dire la verità ai tuoi amici.
- Di cosa parli?
- Sai benissimo di cosa sto parlando. Tentò di svignarsela, ma la donna era determinata e glielo impedì. Felix sospirò.
- Cosa devo fare?
- Lo sai già.- Gli accarezzò una guancia
- Non posso perdere...
- Non si può perdere se non si entra in campo. Lo sai meglio di chiunque altro. Egli sorrise.
- Se sono tuoi amici capiranno.- Disse Nanny Valera.
- Io non so cosa voglio in realtà. Non so bene cosa dovrebbero capire...mi trovo in una situazione di stallo.
- Vi ho visti quel giorno. In piscina. È chiaro che ci sia qualcosa fra di voi.
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