"Vuoi venire al ballo con me?"
La proposta mi lascia allibita. Rimango a guardarlo scioccata, con gli occhi spalancati e, a quanto pare, anche la bocca, come mi fa notare Cole.
"Capisco lo shock, ma chiudi la bocca: assaggerai qualche mosca di questo passo" mi sussurra.
Cerco di riprendermi e di sorvolare il senso di disgusto provocatomi da Cole al solo immaginare il sapore di una mosca nella mia bocca, qualsiasi esso sia.
"Io?" chiedo indicando me stessa: avrò assolutamente capito male, non c'è mondo in cui Daniel Green possa aver chiesto a me di accompagnarlo.
"E chi se no? Di certo non lui" dice guardando con la coda dell'occhio Cole, con un po' di disprezzo.
"E menomale aggiungerei: ballare con uno come lui? Provo ribrezzo solo a pensarci" chiarisce il diretto interessato.
Daniel alza gli occhi al cielo e posa nuovamente lo sguardo su di me.
"Allora?"
Incrocia le braccia mentre mi scruta con un sopracciglio alzato.
"Allora cosa?"
"Il ballo... certo che sei proprio stupida a volte."
Mi ha forse appena dato della stupida? Non ha capito con chi ha a che fare, probabilmente, soprattutto considerando che il mio umore non è dei migliori a seguito degli ultimi eventi.
"Pensi di convincermi insultando me e il mio migliore amico? Perché se è così sbagli di grosso."
"Non volevo insultare nessun-"
"Però l'hai fatto."
"Qualcuno è agguerrito qui" commenta Cole come se stesse assistendo a una rappresentazione teatrale, meritandosi uno sguardo omicida.
"Arriviamo dritti al punto Daniel:" stabilisco "perché proprio io?"
Tutte le mie compagne morirebbero pur di ballare con lui e ora viene a chiederlo a me che sono la persona meno desiderabile di questo istituto?
"Ti trovo carina."
"Non mi sembri molto convinto" dico guardandolo con gli occhi ridotti a fessure. Non mi convince il suo tono quasi esitante. Forse dubito troppo delle altre persone, ma meglio che fidarsi ciecamente no?
"Cosa dovrei fare, portarti un mazzo di rose per dimostrartelo?"
"Mhh non sarebbe una cattiva idea" faccio finta di riflettere.
"Non è mai stato così faticoso invitare una ragazza al ballo" dice.
"C'è una prima volta per tutto caro. Ora se non ti dispiace dobbiamo andare" dico congedandolo.
È stato piuttosto divertente vedere, l'impavido e sicuro di sé Daniel Green, essere deluso dalle sue aspettative.
"Certo che ha una bella faccia tosta" commenta Cole.
"Colpa della popolarità."
"Hai visto com'era schifato quando parlava di me? Dovrebbe essere onorato al solo pensiero di andare al ballo con me."
"Non avevi forse detto che non ci saresti mai andato?" gli ricordo.
"Ovviamente lui dovrebbe pregarmi di andare al ballo con lui e io lo rifiuterei in modo molto poco carino."
"Ora ti riconosco" rido.
"Allora accetterai?"
"Non era abbastanza chiara la mia risposta?"
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La ragazza dagli occhi color della notte
FantasyLeila è una sognatrice. Una ragazza dall'animo che vuole spiccare il volo verso una realtà diversa, verso la libertà. A Ster la libertà non esiste. La popolazione è costretta a vivere divisa. Motivo? La paura. Tre categorie di persone: gli "Iluna"...