~You are my red thread~ BTS

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Dopo dieci minuti di silenzio giunsero davanti all'hotel, entrarono, e senza passare per la reception, presero l'ascensore fino all'ultimo piano, percorsero un lungo corridoio ed infine si fermarono davanti alla camera 825, Yoongi estrasse la chiave elettronica dal portafogli ed entrarono, il ragazzo richiuse la porta e accese la luce, era una camera matrimoniale molto ampia con due poltrone sulla destra che davano sulla parete interamente vetrata che permetteva la vista su tutta Roma, con un balcone ampio dove era situata anche una vasca idromassaggio, sulla sinistra vi era il letto matrimoniale e a sinistra dell'ingresso c'era una porta che portava al bagno e un armadio a muro.

<<Wow la vista è stupenda Sugaaa>> disse euforica avvicinandosi alla finestra facendolo sorridere divertito, si avvicinò alla ragazza e le tirò giù il cappuccio per guardarle meglio il volto, le brillavano gli occhi, aprì la finestra e le mise una mano dietro la schiena per invitarla ad uscire e così fece quasi correndo, era incantata
<<Ti piacciono i paesaggi?>>
<<Si mi fa riflettere, vista da qua su, di notte, sembra così tranquilla, quasi priva di gente, e sembra tutto così piccolo e leggero che quasi ti viene voglia di allungare una mano per prenderlo, eppure basta scendere qualche piano e tornare con i piedi sull'asfalto per renderti conto che quello piccolo sei tu, tutte queste costruzioni sono immense rispetto a noi, ma ora, quelli grandi siamo io e te, alla fine è come la vita, basta cambiare la prospettiva in cui la si vede per affrontarla in maniera più tranquilla e leggera>> gli disse girandosi a guardarlo
<<Hai ragione>> poi si appoggiò al cornicione abbassandosi e continuò a guardarla <<In effetti se mi abbasso a guardarti sembri quasi alta>> le disse ridendo
<<Non credo che ti convenga prendermi in giro per l'altezza visto che hai 5 compagni più alti di te>> gli rispose facendogli la linguaccia, per la prima volta in due giorni vide finalmente il sorriso gengivale del ragazzo davanti a se il quale tornò dritto

<<Vorrei fare una cosa che però non posso fare davanti ad altre persone perché non si deve sapere>> le comunicò rientrando in camera per prendere qualcosa dal cassetto della scrivania posta sulla parete opposta, per poi tornare sul balcone <<Lo dirai a qualcuno?>>
<<Non dirò niente a nessuno, forse al mio cane ma di lei puoi fidarti non parla molto>> lo rassicurò ridendo, Yoongi si mise una mano in tasca e ne tirò fuori un pacchetto di sigarette con un accendino <<Non so perché ma immaginavo potessi fumare e credo che tu non sia l'unico, sbaglio?>>
<<Non sbagli, ti da fastidio se fumo?>> lei scosse la testa ed entrò dentro prendendo una cosa dal suo zaino, uscì e gli mostrò anche lei un pacchetto di sigarette
<<E a te da fastidio?>> lui si accese la sigaretta e le avvicinò l'accendino acceso per farle capire che la risposta alla sua domanda era negativa; fumarono in silenzio ammirando il paesaggio notturno, la spensero e la gettarono nel posacenere
<<Domani lavori?>> le chiese
<<Già>>
<<Non puoi prenderti il giorno?>>
<<Perché?>> lo guardò
<<Così, a che ora devi andare?>> lui rimase a guardare le luci notturne
<<Attacco alle 17:30 quindi dovrei stare a casa per le 17>>
<<Bene, andiamo a dormire?>> Sara annuì ed insieme rientrarono, Yoongi si recò al suo armadio <<Metti questi>> le tirò un pantaloncino sportivo grigio e una T-shirt nera che prese al volo, sperò con tutta se stessa che quei pantaloncini le arrivassero almeno alle ginocchia
<<Ok, grazie mille>> lo superò ed entrò in bagno, dove c'era il caos, flaconi di saponi aperti nella doccia, dentifricio aperto sul lavandino, asciugamani in ogni dove, creme, cremine di vario tipo messe alla rinfusa affianco al lavandino, qualcuna anche aperta, lamette lasciate così nel lavandino, scosse la testa ed iniziò a cambiarsi; nella camera anche Yoongi si cambiò mettendosi un pantaloncino nero e una t-shirt bianca, dopo qualche minuto Sara uscì dal bagno, ringraziò mentalmente il ragazzo per il fatto che indossasse cose larghe e che quei pantaloni le arrivassero proprio al ginocchio nonostante li avesse stretti in vita, la maglietta la lasciò sopra i pantaloni, non era larga e lunga come la felpa, ma comunque per lei era abbastanza grande
<<Tu dormi sul letto>> le disse Yoongi indicandoglielo
<<E tu dove dormi?>> il ragazzo le indicò la poltrona <<Non esiste, tu tra due giorni hai un concerto devi dormire bene, non potrei mai perdonarmi se ti facesse male qualcosa, in più rischi che la tua spalla possa darti fastidio, quindi fila a letto, dormo io sulla poltrona>> si incamminò verso di essa ma venne bloccata dal rapper che le aveva afferrato un polso, la fece girare verso di se e scosse la testa <<Suga non rompere su questo non posso proprio accontentarti>> lui alzò un sopracciglio
<<Sara>> era la prima volta che pronunciava il suo nome e il cuore le accelerò, pronunciato da lui con quella voce bassa e la sua "S" moscia che lo faceva distinguere da tutti gli altri, era un suono unico, improvvisamente, quasi iniziò ad amare il suo nome <<Non dormirai sulla poltrona>> la trascinò letteralmente verso il letto, le mise le mani sulle spalle e la spinse in basso per farla mettere seduta sul materasso, poi fece il giro del letto tirò giù le coperte e si sedette <<Dormiremo entrambi sul letto, penso tu sia abbastanza matura da non saltarmi addosso durante la notte>> le disse girandosi e facendole un ghigno divertito
<<Tsk... per chi mi hai presa? Ma guarda questo>> gli rispose a sua volta facendogli nuovamente la linguaccia divertita, anche lei tirò via le coperte e si sdraiarono entrambi nel letto sotto le coperte, erano girati su un fianco rivolti verso l'esterno del letto <<Yoongi>> lo chiamò Sara dopo qualche minuto di silenzio
<<Mmm?>>
<<Se ti faccio una domanda, potresti rispondermi in modo chiaro? Sei sempre evasivo>>
<<Tu fammela>> si girò sull'altro fianco e lei fece lo stesso per poterlo guardare negli occhi
<<In che modo ti incuriosisco?>> rimase in silenzio per un po' di tempo
<<Sinceramente non lo so, in qualche modo mi hai preso e poi più tempo passo con te, più mi rendo conto che avevi ragione quando mi hai detto che hai il mio stesso mood, siamo più simili di quel che pensi, posso farti io una domanda?>>
<<Certo>>
<<Tu passi il tuo tempo con me solo perché sono Suga dei BTS?>>
<<No, certo che no, io passo il mio tempo con te perché con te sto bene a prescindere da chi sei, ovviamente il fatto che tu sia Suga mi emoziona, in fondo sei il mio idolo, ma adesso, come tutte le altre volte che ti guardo, non ti vedo come un membro del mio gruppo preferito, ma semplicemente come una persona che mi fa bene e con la quale vorrei passare più tempo possibile>>
<<Grazie>>
<<Davvero pensavi questo?>>
<<Lo penso sempre di qualsiasi persona si avvicini a me anche solo per chiedermi l'orario>>
<<Deve essere pesante>>
<<Lo è>>
<<Io non sono così superficiale, anche tu in qualche modo mi hai preso>> continuarono a fissarsi per un lungo tempo, poi Yoongi si mise a pancia in su mettendosi più al centro nel letto, girò la testa verso di Sara e allungò una mano facendole delle carezze sulla testa, lei gli sorrise e iniziò a fargli i grattini sul braccio teso sopra di lei, dopo qualche minuto lo ritrasse <<Scusa, è che mi rilassa molto farli, l'ho fatto senza pensare>> lui fece un respiro più pesante con un piccolo sorriso, fermò la mano dietro la sua testa e la tirò verso di se fino a farla appoggiare al suo petto
<<Puoi farli quanto vuoi, a me rilassa riceverli>> così, con il cuore a mille, Sara avvicinò il resto del corpo a quello di Yoongi e iniziò a fargli nuovamente i grattini sulla pancia mentre lui le continuava ad accarezzare la testa <<Buonanotte>>
<<Buonanotte Yoongi>> dopo qualche minuto entrambi si addormentarono tra le braccia l'uno dell'altro, con i cuori che impazzivano e un sorriso beato sul volto.