56

349 13 5
                                    


<<Gemellina è stupendo! Verrà un capolavoro>> le disse Jungkook mentre il tatuatore le finiva di mettere la pellicola
<<Si, lo adoro! Grazie Kookie! E pure il piercing mi piace!>>
<<Prego! Si ti sta bene! Sei più... mmm... sexy>> la informò facendole l'occhiolino e facendola ridere
<<Scemo!>> lo riprese scherzosa.
Uscirono da lì e si fermarono in un piccolo ristorantino.

<<Tae?>> chiese Sara una volta dentro
<<Dorme da Jimin>> rispose Jungkook
<<Ah ok, niente tappi per le orecchie quindi>> disse ridendo, non vedendo reazione dall'amico, si fece seria, richiamandolo semplicemente appoggiandogli una mano sulla spalla <<Che hai?>> Jungkook tornò con la testa in quel ristorante, in quella piccola stanzetta chiusa e separata dalla sala principale
<<Niente scusa, no per stasera ti dice bene, niente tappi>> fece un sorriso che però Sara si accorse subito essere finto
<<Devo ricordarti che ormai ti conosco gemellino? Sputa il rospo>> gli disse portando le bacchette alla bocca
<<Sono uno scemo, tu sorridi e io mi rattristisco, è solo che... che mi infastidisce che ti abbia fatto soffrire ancora, scusa so che non dovrei parlarne ma sono davvero incazzato>> Sara si alzò andandosi a sedere vicino a lui
<<Kookie grazie, ma non voglio che litighiate tra di voi, io non sono niente, voi siete una famiglia, un gruppo e litigare non va bene, lascia perdere ok?>>
<<Anche tu sei della famiglia, non è vero che non sei niente>> Sara scosse la testa
<<State insieme da otto anni, cosa ti fa pensare che io che vi conosco personalmente da due mesi, possa essere anche solo paragonata agli altri?>> Jungkook non disse niente, non sapeva perché, eppure voleva dirle che per lui non era cosi, che se anche la conosceva da due mesi, gli sembrava di conoscerla da una vita intera <<Ecco quindi non ti arrabbiare con lui, va bene?>> il ragazzo annuì e Sara tornò al suo posto, per tutta la cena scherzarono e risero, fino a quando non tornarono a casa.

<<Kookie buonanotte, domani inizio il lavoro, voglio essere riposata, quindi vado subito a dormire>> lo abbracciò e poi entrò in camera, appena chiuse la porta, vi ci appoggiò accasciandosi a terra e iniziando a piangere, aveva tenuto duro tutto il pomeriggio, tutta la sera, aveva visto Jungkook triste e non voleva buttarlo ancora più giù, così pensò di mettere su una "maschera" e fargli pensare che lei stesse bene, anche se dentro di se stava morendo. Rimase così per un po', finché non sentì bussare alla porta, si tirò su e si asciugò le lacrime
<<Dormi?>> chiese Jungkook da dietro la porta
<<No tranquillo>>
<<Posso entrare?>> Sara si guardò allo specchio, si vedeva che aveva pianto e non si era neanche messa il pigiama, si sarebbe preoccupato
<<Perché?>> chiese, mentre molto velocemente si cambiava
<<Ma... che domanda è? Dai apri>> si diede un'ultima occhiata allo specchio
"Ash spero che al buio non veda nulla"
pensò spegnendo le luci ma accendendo la bajure
<<Scherzavo, entra!>> disse sedendosi sul letto e prendendo il telefono in mano, in modo che sembrasse che stesse usando quello, Jungkook entrò con un vassoio con sopra due tazze
<<Tè rilassante>> disse appoggiandolo sul comodino e sedendosi sul letto <<So che stavi piangendo, perché io ero dall'altro lato della porta, non volevo spiarti, ero solo preoccupato che ancora non lo avessi fatto e smettila di mentire con me>> Sara abbassò la testa, era stata beccata e anche con le mani nel sacco
<<Scusa, non volevo farti preoccupare>>
<<Scema, mi viene spontaneo farlo, ti voglio troppo bene>> rialzò la testa facendogli un grande sorriso
<<Anche io, ecco perché non volevo>> Jungkook ricambiò
<<Dai spostati, beviamoci il tè>> le disse e lei si spostò sedendosi più al centro del letto, lasciando lo spazio al ragazzo di sedersi vicino a lei, bevvero il tè in silenzio.

<<Sara>> disse serio Jungkook
<<Non mi chiami mai per nome, ho paura, dimmi>> lo guardò negli occhi
<<Se Tae dovesse tradirmi tu che faresti?>>
<<Cheee? Tae ti ha tradito? Cazzo... io...>>
<<No non mi ha tradito, era solo così, per sapere, visto che è il tuo Bias ma io sono il tuo gemellino>>
<<Ah ok... emm... vediamo, che farei? Mi incazzerei da morire con lui, gli urlerei in faccia tante parolacce e gli direi che è un coglione perché ha perso una persona bellissima impossibile da trovare, e poi verrei da te con taaanto alcool e ti starei vicina, però non smetterei di voler bene a Taehyung, alla fine a me, a parte ferire una delle persone più importanti... no ok ferirebbe una delle persone più importanti della mia vita, quindi si ce l'avrei con lui, ma rimarrebbe il mio Bias, vi ho sempre detto che scindo l'essere army con il conoscervi>> spiegò bevendo l'ultimo sorso
<<Mi consideri davvero una bellissima persona impossibile da trovare e una delle persone più importanti?>> voleva chiedergli altro, voleva capire cosa pensasse del tradimento in generale, se avrebbe mai potuto perdonare Yoongi, ma quelle parole uscirono da sole.
<<Si certo!>> gli sorrise e si allungò, passandogli sopra, per mettere la tazza sul vassoio, tornò al posto trovandosi gli occhi di Jungkook piantati nei sui, non seppe il perché, ma quello sguardo così intenso, le fece andare il viso in fiamme, facendola girare dall'altra parte per non far vedere il rossore al ragazzo che, ovviamente, però, se ne era già accorto
<<Lo so, faccio questo effetto!>> esclamò cercando di sdrammatizzare la situazione, in fondo era colpa sua e lo sapeva.
<<Cretino!>> lo riprese ridendo tornando a guardarlo, visto che non sentiva più il bruciore <<Ora però direi di dormire davvero o domani vado che sembro uno zombie>>
<<Si sarà una giornata dura anche per me, su dormiamo>> alzò le lenzuola e ci si mise sotto

~You are my red thread~ BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora