~You are my red thread~ BTS

25

Tra chiacchiere e risate bevvero parecchio, Tae si addormentò con la testa sulle gambe di Jungkook, Hoseok con la testa sul tavolino e Jimin sulle gambe di Sara
<<Questo stronzo si sta prendendo troppa confidenza>> disse Yoongi iniziando a toccare il volto di Jimin con un dito in modo fastidioso per chiunque, Sara gliela prese e la unì alla sua
<<Lascialo perdere, dovresti sapere che è una persona dolce ed espansiva, non lo fa con cattiveria>>
<<Ci mancherebbe>> gli diede un bacio sulla guancia e la mano libera gliela passò tra i capelli blu
<<Voi due>> disse sbiascicando Jungkook <<Perché non vi baciate mai? Guardate che baciare è bello, io amo baciare questo essere perfetto, non dovete vergognarvi di noi>> Yoongi lo guardò male, Sara al contrario rise e gli fece cenno di avvicinarsi, per quanto le teste sulle loro gambe glielo permettessero
<<È semplice il motivo, perché noi non ci siamo mai baciati>> gli disse sussurrando, lui tornò scioccato nella sua posizione iniziale
<<Perché?>>
<<Mmm dici che dovremmo?>>
<<Si certo!>>
<<E perché?>>
<<Perché insieme siete troppo belli, tu sei molto raggiante, in realtà non so come sei senza di lui, ma con lui ti brillano gli occhi, e lui è tranquillo oserei dire felice, anche se non lo ammetterà mai, ecco perché dovreste baciarvi>> Namjoon tradusse sorridendo, nel frattempo anche Jin si era addormentato sulla spalla del suo ragazzo
<<Grazie Kookie sei dolcissimo>> il più piccolo le sorrise poi si guardò intorno, prese il telefono e chiamò un taxi
<<Credo sia ora di andare, Nam ho chiamato un taxi anche per voi, tu porti Hoseok e io Jimin>> il nominato annuì mentre svegliava il ragazzo addormentato su di sé, cosa che fecero anche Jungkook e Sara, mentre Yoongi svegliò Hobi, dopo vari lamenti e diverse cadute, specialmente di Jimin, uscirono dall'appartamento lasciando i due nuovamente soli che sistemavano il salone, vista l'ora tarda decisero di lavare l'indomani i piatti sporchi e si recarono al piano superiore, Sara si cambiò in bagno con i vestiti che gli aveva dato Yoongi la sera prima, mentre lui si cambiava in camera.

Si misero sotto le coperte
<<Sara>>
<<Dimmi>>
<<Perché hai chiesto a Jungkook se secondo lui... Beh sì quella cosa?>>
<<Perché lui non sa niente di quello che pensiamo o delle nostre paure, quindi il suo è un parere puramente dettato da quello che vede ed ero curiosa di sapere cosa si vede guardandoci>> alzò la testa per guardarlo negli occhi
<<Hai ragione, sei molto saggia, sicura che non mi hai mentito e che in realtà non hai 60 anni?>> le chiese prendendola in giro
<<E se anche fosse non mi a... Non ti incuriosirei più?>> continuò mordendosi la lingua per quello che stava per dire, non pensava che lui la amasse, sarebbe stato un modo di dire, un modo di giocare, ma forse sarebbe stato troppo e non lo avrebbe capito, però Yoongi aveva capito cosa stava per dire e aveva capito che stava giocando
<<E chi ti dice che ti a... A no scusa che mi incuriosisci?>> lei assunse un espressione mista tra stupore, finta arrabbiata e divertimento
<<Ah non è così? Bene prenderò i miei provvedimenti allora>> disse ridendo sotto i baffi
<<E quali sarebbero?>>
<<Non ti parlo e non ti guardo più!>> gli fece la linguaccia ed abbassò la testa, lui rise e mettendole le mani sulle spalle le fece attaccare la schiena al materasso, le prese le mani e gliele bloccò sopra la testa con una sola delle sue, mise le ginocchia esternamente ai due lati del corpo di Sara, all'altezza dei suoi fianchi, e con la mano libera le prese il viso costringendola a guardarlo
<<Mi stai guardando, vediamo se riesco anche a farti parlare>> tolse la mano dal viso e la portò su un suo fianco mentre si abbassava sul suo collo, iniziò a baciarlo, a leccarlo, mentre con la mano stringeva il fianco, Sara mugugnò senza aprire bocca <<Sei testarda eh>> le sussurrò con voce roca e sensuale all'orecchio che poi prese a mordere, tornò al collo <<Posso?>> le chiese, lei annuì continuando a non parlare, Yoongi sorrise e dopo aver baciato e leccato la parte, vi fece un succhiotto, nel frattempo aveva spostato la mano sotto la maglietta, rimanendo però fermo sul fianco, a quel tocco, a quella presa così carnale istintivamente il corpo di Sara si inarcò, facendo sorridere il ragazzo intendo a torturarle il collo e facendo spalancare gli occhi alla ragazza, strinse ancora più forte mentre lasciava un secondo succhiotto, questa volta sul seno, non resistette più
<<Yo-Yoongi>> sollevò la testa per guardarla negli occhi
<<Si? Dimmi>>
<<Ti... ti prego>> forse aveva esagerato, tolse la mano dal fianco, ma Sara scosse il capo <<Puoi rimetterla, non hai sbagliato niente>> gli disse sorridendo maliziosamente, lui capì e fece come le aveva detto rimettendo la mano sul fianco e stringendo <<Ah>> le sfuggì
<<Mmm dimmi cosa vuoi>> le disse debolmente con la solita voce roca e profondamente sensuale
<<Te>> le sorrise e le liberò una mano che lei gli mise dietro la testa, la mano che lui aveva sul fianco la portò sul suo viso, si persero ancora qualche secondo nell'infinito dei loro occhi e poi finalmente accadde, le loro labbra entrarono in contatto, inizialmente fu un bacio delicato, che si trasformò in qualcosa di più intenso e quando Yoongi chiese l'accesso con la lingua, che Sara gli diede senza pensarci, divenne un bacio passionale, come se dovevano colmare tutti quelli non dati, lei gli strinse i capelli facendolo gemere leggermente, lui liberò anche la seconda mano facendola mettere poi seduta, senza staccare le labbra, Yoongi scese da lei invertendo le posizioni, quindi facendole circondare la propria vita con le gambe, le mani di entrambi vagavano tra la schiena, la testa e il volto, si staccarono dopo un po' per cercare aria, si fissarono negli occhi che ora brillavano di passione, di lussuria; ripresero a baciarsi con più vigore e si lasciarono trasportare da tutta la lussuria che avevano represso, lei si fidava di lui, lui si fidava di lei, Sara prese l'iniziativa e tolse la maglietta di Yoongi che fece lo stesso con quella di lei per poi tornare ad assaporarsi, entrambi sapevano di un mix di alcool, fumo e dentifricio; Suga la fece aderire nuovamente con la schiena al materasso, si staccò dalle sue labbra e scese lasciando baci sul collo poi in mezzo al seno, sulla pancia, per poi tornare su leccando tutta la scia precedente
<<A-ah>> gemette Sara che, appena il ragazzo tornò su, ribaltò la situazione iniziando a baciarlo dappertutto, mascella, collo, petto, pancia, si fermò ai capezzoli e lo guardò per avere il consenso che arrivò subito, e così iniziò a stuzzicare una delle parti sensibili del ragazzo
<<Cazzo>> disse gemendo, le prese il volto e tornò a baciarle le labbra, mise una mano sulla chiusura del reggiseno, lei annuì senza che lui le dicesse niente così glielo slacciò togliendoglielo e buttandolo chissà dove, la fece tornare sotto di se e iniziò a giocare con il suo seno facendola gemere più rumorosamente di prima <<Piccola, ti vuoi fermare? Perché se continuiamo così non so quanto possa resistere>> le domandò accarezzandole il viso <<Non dobbiamo fare tutto subito>> continuò lasciandole un bacio a stampo
<<E-ecco io... Ok va bene>>
<<Ci fermiamo?>> annuì <<Va bene, devo dire che come primo bacio è stato... Come dire... Decisamente intenso>> le disse ridendo e facendola ridere, scese da sopra di lei e si infilarono sotto le coperte
<<Yoongi>> lo chiamò seria con una punta di malinconia
<<Che hai?>> le domandò preoccupato
<<Scusa, io volevo andare fino in fondo, lo voglio tutt'ora, ma quando mi hai fatto quella domanda, è come se mi fossi ripresa da una bellissima trans e ho avuto paura che se avessi visto... Quella parte, saresti scappato>> si strinse sul petto nudo del ragazzo
<<Di che parli?>> la tirò su facendola arrivare con il volto davanti al suo
<<È che penseresti che sono debole, ridicola, stupida, egoista e chissà cos'altro>>
<<Ei, ei non penserei mai nulla di tutto questo, fammi vedere>> le diede un piccolo bacio a stampo, poterlo fare ogni volta che voleva lo faceva sentire in pace, tranquillo, felice; lei abbassò la testa, fece un respiro profondo e poi scese dal letto, si rimise la maglietta ma si tolse i pantaloni rimanendo in mutande, la maglia era lunga, quindi, da in piedi, l'intimo non si vedeva, ma si vedevano perfettamente le cosce, rimase in piedi affianco al letto rivolta verso il ragazzo e si coprì il volto con le mani; Yoongi non capiva, non riusciva a vedere, si avvicinò sedendosi al bordo del letto e li vide, le cosce della ragazza erano ricoperte da segni, tutti ormai cicatrizzati, ma c'erano, di lato, davanti, internamente, si potevano distinguere quelli fatti per disperazione e quelli per necessità, i primi erano disordinati come quando con un pennello inizi a fare striscie a caso sulla tela, direzioni e dimensioni casuali, i secondi erano ordinati nell'interno coscia, dimensioni uguali e tutti in orizzontale, "Ma quanto cazzo ha sofferto?" pensò Suga rimanendo immobiliare davanti a lei, "Ha fatto bene a fermarsi, no che l'avrei giudicata o altro, ma se mi fossi bloccato in quel momento, mi avrebbe probabilmente odiato" ed anche ora era bloccato, non aveva mai visto nulla del genere, dopo qualche minuto di completo silenzio, Sara si allontanò
<<Scusa non avrei dovuto dirti nulla>> prese i pantaloni dal pavimento ma Yoongi glieli tolse dalle mani rigettandoli a terra
<<No, scusami tu è che mi sono bloccato completamente, non penso nulla di quello che hai detto, anzi penso che hai sofferto più di quello che io possa immaginare e che sei una ragazza fortissima, non dovresti nasconderle, dovresti andarci fiera, fanno parte del tuo passato, un passato difficile, che ora sei riuscita a superare, certo fanno paura, non lo nego, ma solo perché continuo a ripetermi che se ti avessi incontrata prima, ora forse saresti più felice e senza nulla che ti ricordasse il dolore passato>> la abbracciò <<Mi dispiace piccola, scusa per averti fatto aspettare>> lei ricambiò l'abbraccio e rimasero in quella posizione per diverso tempo mentre il volto di Sara e il petto di Yoongi si bagnavano delle lacrime della ragazza, anche sul volto di lui scese una piccola lacrima solitaria; ora capiva tutta quella preoccupazione da parte del fratello e capiva anche a cosa si riferiva quando parlava di comportamento impulsivo.

<<Promettimi una cosa>> le disse dopo un po' Suga, lei annuì <<Ti prego non farlo più>> le sollevò il viso per poterla guardare
<<Te lo prometto>> le diede un bacio sulla fronte
<<Grazie>>
<<Grazie a te per essere sempre così dolce, non mi fai mai sentire sbagliata e questo lo apprezzo davvero tantissimo>>
<<Tu sei perfetta così come sei non potrei mai farlo>> si sorrisero e si baciarono, poi tornarono a letto e come sempre si addormentarono sotto il tocco delicato dell'altro.

Finalmente si sono baciati!
Andrà sempre così bene?

Fatemi sapere se vi piace 💜🥰